Recensioni per
Prigioniero
di Lilith Hedwig
Ciao cara omonima (scusa se ti chiamo così, ma data la storia la tentazione era troppo forte xD) Questa storia è stupenda e lo stile è perfetto. La disperazione di un uomo innocente giudicato colpevole, che dopo tutto quello che ha sofferto non si riconosce più. Forse è davvero colpevole, forse non lo è. Difficile a dirsi perchè lui chi è? L'unica cosa certa che gli resta è il rumore del mare. Bravissima! Baci BluBabuska |
Ho sentito quella solitudine che trasmette il tuo prigioniero, la perdita d'identità l'angoscia che lo porta ad ascoltare il mare per vincere la disperazione. Infondo non importa chi sia lui, per cosa sia lì, adesso è solo un numero, una nullità nel mondo. Le urla si perdono, nella tragedia della quotidianità a cui lui non bada più, reso ormai guscio vuoto da dissennatori e l'assopirsi della sua coscienza. |
Ciao :) ho trovato la tua shot per caso e volevo soffermarmi un attimo a farti i miei complimenti. L'ho trovata originalissima, intensa, cruda e tagliente seppur breve. Sei riuscita in poche righe a trasmettermi davvero molto e questa è una cosa che apprezzo tanto. Ho particolarmente amato l'accostamento del tutto al rumore e al frastuono delle onde del mare, e all'attenzione nel ripetere delle frasi particolari, mi ha proprio dato l'idea dello scrosciare imperterrito delle onde contro la desolata scogliera. Che dirti... evocativa, moltissimo. Tutta la storia, me ne sono innamorata dal primo rigo. Perfetto il terrore che sei riuscita a trasmettere, e la perdita della propria identità. Perché alla fine il nome è la prima cosa che ci definisce. E il fatto che tu abbia parlato di un personaggio senza nome, senza identità, appunto, l'ho trovato molto pertinente all'ambientazione di Azkaban, e al contempo molto originale, non ho mai letto niente del genere, io stessa non ci avrei mai pensato. Smarrimento assoluto, vuoto che incalza e divora sempre più. Vorrei scrivere altro, credimi, e vorrei che la mia recensione fosse un po' più decente, ma mi hai talmente scossa che al momento non riesco ad articolare per bene tutto quello che vorrei esprimere... spero di leggere presto qualcos'altro di tuo. Ancora complimenti :) |
Ciao, Lilith! Accipicchia, ma da quanto tempo non leggevo qualcosa di tuo nel fandom di Harry Potter? Che fine avevi fatto??? |
Qualcuno ha detto che "siamo più complessi del nostro nome", ma alla fine il nostro nome è ciò che ci identifica non solo al mondo, ma anche a noi stessi. Costruiamo sul nostro nome il nostro io, se lo perdiamo siamo destrutturati. |
Ciao, cara! Sono Charme, Elena, insomma, io, che l'altro giorno ti ho detto che non sapevo come fare/quando passare/mi dispiaceva un casino ma prima o poi sarei passata. |
Oddio. |
La tua storia mi ha colpita. E' scritta davvero bene, grammatica e stile perfetti, e tutte quelle ripetizioni che a me piacciono tanto e che io venero... Ho apprezzato particolarmente, tra le "ripetizioni", la domanda iniziale invertita nel rigo successivo e che poi si ripete nel finale, seguendo uno schema ben preciso. E' una storia ben ritmata, molto musicale. |