Ciao, come va? Lo so, dovrei studiare/dormire, ma credi veramente che io non commenti questa storia?:)
"Ricordare" è semplicemente... non lo so neppure io cosa, non trovo un aggettivo che lo descrivi pienamente. Potrei dirti che è fantastica, eccezionale, semplicemente perfetta, ma sarebbe troppo scontato, anzi questo è sottinteso.
Ora sicuramente starai pensando come faccio proprio io a dire certe cose, quando inizialmente non avevo neanche capito la storia, il suo significato, ciò che vuoi trasmettere. Colpa mia, lo so, non l'ho letto attentamente, ma sono giustificata, perché qualcuno me lo faceva leggere a puntate.
Questa one-shot è un travaglio di emozioni.
Innanzitutto, da una parte c'è il dolore di Miriam per essere stata abbandonata, per esserle stato tolto un amore che era la sua forza, e il non sapere il motivo per cui è avvenuto tutto ciò ha alimentato ancora di più la sua sofferenza. Però, c'è anche questa piccola speranza che la porta a non dimenticare, a ricordare quei momenti, quelle emozioni che hanno rappresentato tutto per lei; secondo me, ha anche un po' di aspettativa che la porta a non abbandonare tutto e a voltare pagina, ma a scavare sempre più a fondo in quei ricordi, che però contribuiscono a distruggerla sempre di più. Miriam è la speranza anche nei momenti peggiori, in cui questa sembra perduta.
Dall'altra parte c'è il narratore, che esprime la sua rabbia a causa del comportamento di Miriam, che vive solo di ricordi, estraniandosi dal mondo esterno e non rendendosi perciò conto di quelle persone che la circondano, che la amano, che la vorrebbero amare. Inoltre, sembra che lui provi una certa compassione per lei, vorrebbe aiutarla, ma è impotente di fronte al suo mondo fatto solo di ricordi.
Per quanto riguarda Nicholas... l'ho odiato per gran parte della storia. Ti garantisco che durante la lettura non mi è mai passato per la mente l'idea che in realtà lui non fosse lo stronzo che voleva farsi vedere; ero convinta al cento per cento, che lui l'avesse abbandonata. Quando poi però mi sono resa conto come in realtà stiano i fatti, non ho fatto altro che pensare a un'unica cosa: sei stata bravissima! Sei stata bravissima perché sei riuscita a ingannarmi per gran parte della storia e, quando alla fine ho scoperto che lui ha il cancro e l'ha lasciata solo per non farla soffrire, sono rimasta stupita. Proprio non me lo aspettavo.
Quindi, non so se ora ti sei resa conto di quanto abbia apprezzato questa storia.
Se sei arrivata fin qui brava, ti faccio i miei complimenti, e perdonami se ciò che ho scritto non ha senso, se non colto ciò che hai voluto trasmettere.
Ora vado, forse mi conviene dormire:)
Buona notte e buono studio!
_Stranger_ |