Recensioni per
la principessa maledetta
di riccisexyallahazza

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 0
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
29/01/14, ore 23:16
Cap. 1:

Dunque, prima le presentazioni.
Bla bla bla, FiorFior, recensione.
Fine.
Cominciamo.
Adoro leggere fanfiction, decidere se è il caso di recensire o meno e, se finisco a farlo, ricominciare a leggere la fanfiction e scrivere nel frattempo la recensione.
Sappi che è quello che sto facendo con te, e vado pari passo con la tua storia.
Quando dici "il ticchettio dell'orologio non si udiva da molto" sembra tu ti riferisca ad un orologio in particolare, poiché hai usato un articolo determinativo.
Le frasi dopo non sembrano avere uno scopo fondamentale nella storia, ma pare stiano solo cercando di rafforzare il concetto di schiavitù di cui vuoi parlare, se poi era una cosa voluta, penso avresti dovuto legarle un po' di più con il resto.
Stavo per dire che la parte dopo, quella sulle donne, mi sembrava carina, solo che ci ho messo un'infinità a leggerla.
Hai usato le virgole al posto dei punti; il tutto è descritto bene, ma tutte quelle virgole lo rovinano.
Le parole penso siano ottime, soprattutto per descrivere un corpo in quello stato.
"La mia vita oprmai da tempo non aveva più senso,nessuno qui aveva una ragione di vita,chi prima aveva figli o parenti che sono morti,qui nemmeno le lacrime la gente spende,
perchè il tempo scorre e il tempo è denaro,quel tempo che nessuno sente ormai più,sembrache ormai la nostra esistenza sia stata meccanizata,
macchine da morte,da schiavitù,la tristezza,la felicità quale possa esserci non veniva tollerata,le persone non spendevano un secondo ad ascoltare ne
la loro mente,ne il loro cuore,tantomeno i loro sentimenti." di questa parte non ho praticamente compreso nulla, tranne il fatto che è sconnessa da qualsiasi cosa e che, di norma, se si parla di sentimenti si parla di cuore, il ché è la stessa cosa.
Successivamente, continui a sottolineare il fatto che non c'era vita, che eri praticamente morta.... Tutte cose che hai già descritto in precendenza (e le avevi anche descritte meglio).
Poi sorge un dubbio: alla frase "donne che riconoscevano la loro figura in quella maschile e viceversa" tu, da autrice, cosa intendevi?
E, da lettrice, cosa avresti capito?
Bah, misteri della vita.
Dopo, ancora descrizioni di sofferenza.
In sé la storia non è proprio ben fatta..
Ci sono errori di battitura quali "oprmai" o "baraccha" (spero sia di battitura, anche perché di fianco l'hai scritto giusto), "stimoloqualunque", "gopvernava" e via dicendo, errori che credo tu abbia visto ma che non abbia avuto voglia di modificare.
Anche il periodo in cui è ambientata la storia è poco capibile: cominci a parlare al passato e poi passi al presente, poi ancora al passato.
Umh, credo anche di aver letto "One Direction".
Ammetto che odio a morte quei cinque, ma non mi farò influenzare nella recensione.
Il prologo mi aveva incuriosita parecchio perché, anche se non scritto proprio al meglio, era interessante, ma una volta aperta la fanfiction, il tutto sparisce.
Dov'è finito il bel prologo che tanto mi piaceva?
Hai parlato tutto il tempo del fatto che la vita lì è dura, che la pelle era proprio sopra alle ossa perché non c'era più carne e qualsiasi sofferenza possibile, ma che tutti sanno già!
Chiunque conosce la storia di Hitler e dell'Olocausto, ed è inutile continuare a insisterci sopra.
Il mio dilemma ora è: "questa storia è stata scritta proprio per il giorno della memoria perché attirava i lettori? E' stata scritta solo per unire due persone di cui uno fa parte di una boyband?"