La storia è scritta benissimo, con uno stile pulito e un'ottima grammatica. La narrazione è ben proporzionata anche da un punto di vista descrittivo, non pesante o prolisso ma ben proposto nella trama presentata. L'unico difetto della narrazione è la velocità con cui è stata stesa la trama, quando un po' di tranquillità in più nella narrazione avrebbe decisamente giovato non solo alla caratterizzazione dei personaggi, ma anche alla creazione dell'ambiente di contorno. Devo dire che comunque il personaggio di Catastrofe è stato davvero ben proposto, per questo ti faccio i miei più vivi complimenti, il premio “Miglior Personaggio Femminile Protagonista” è tutto meritato. 
Parlando di lessico, devo dire che l'ho trovato davvero ben adeguato ai personaggi, riuscendo a caratterizzare l'ambiente e i protagonisti con una certa maestria. È stato proprio grazie a questo, sia nel dialogo che nella descrizione, che ti ha permesso di arrivare al secondo posto, poiché ciò che la narrazione non è riuscita a far trasparire, è stata ampiamente sostituita proprio dall'utilizzo del tuo lessico, che è riuscito a caratterizzare ambiente e personaggi. 
L'originalità è presente non tanto per il tema trattato, quanto più per i protagonisti presentati, che sono tutto fuorché delle banalità. 
Quindi, nonostante abbia apprezzato la storia, grazie proprio a quei personaggi proposti, ti consiglio una narrazione della vicenda più approfondita, così da rendere un bel testo, un bellissimo testo, avendone tutte le capacità. Quarto postomeritatissimo, mi dispiace solo per quelle mancanze della trama che hanno limitato di molto la “capacità” letteraria del testo, quando invece con un po' più di lavoro avrebbe potuto sicuramente dare molto di più.