Recensioni per
The Rising Sun
di None to Blame

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/07/13, ore 00:13

Ci sono due cose che mi sono particolarmente piaciute di questa storia: la prima è il perfetto incastro tra le scene descritte e quelle di qualunque puntata, quindi anche la loro attinenza e il fatto che, in effetti, Artù va alla taverna più di Merlino e spesso si sarà sentito contraddire riguardo Merlino e il fatto che fosse sempre lì xD; la seconda è la descrizione della scena di quotidianità, anche i modi di dire, gli atteggiamenti... Galvano xD
Insomma, la tua storia mi è piaciuta parecchio :)
Tranquilla, anche io perdo le nottate (e le giornate) al pc a scrivere al posto che a studiare -.-
A presto :D

Edit: Mi sono appena resa conto che questa recensione è priva di significato.. capiscimi, sono le 00.23 e io sono qui a esporti i miei pensieri :3 Diciamo che questi sono proprio loro, senza essere passati per quella parte del cervello che li riordina >_<
(Recensione modificata il 21/07/2013 - 12:24 am)

Recensore Veterano
04/07/13, ore 11:55

Ti avevo avvisata, che prima o poi avrei letto altro di tuo, quindi non ti dirò "te l'avevo detto"--- però non voglio negarmi la soddisfazione di dirlo, per cui eccoti un bel caro, sonoro e premeditato "Te L'avevo Detto" u_u (?)

Ho letto questa storiella ieri notte, ma dato che ero più addormentata che sveglia, o più sepolta che morta, ho deciso di lasciarti il commentino stamane. Sì, ahimé, questa fic mi ha fatto tornare alla mente i bei tempi in cui tutti i nostri Cavalieri si divertivano in taverna-- andando avanti con la serie, momenti come quello che hai descitto tu sono scarseggiati, e leggere qualcosa a riguardo mi ha fatto immensamente piacere.
Essendo un'amante della Perwaine ( sì, quanto mi ispirano qui due, cielo, quanto? ** ), puoi già immaginare come è rimasta la mia faccia per tutto il tempo che ho impiegato a leggere, cioè così ---> *A* Faccia da pervertita, dirai tu. Sì, dillo pure *^^^* Adoro quei due assieme e tu sei riuscita a rendere molto, molto bene il loro rapporto. Gwaine adora bere e quando ho letto che si accasciava 'gradualmente' sulla panca, ho sorriso come una cretina; perché l'idea è perfetta, l'avverbio impeccabile, e hai reso benissimo il senso. Ovviamente, mentre questi due si davano alla pazza gioia in taverna, il buon Leon era a fare il suo dovere u_u Ah, la vecchia scuola, che bella cosa --- sì, volevo avere la soddisfazione di aggiungere anche questo <3
Poi arriva Arthur, con tanto di armatura e mantello addosso. La sua entrata in scena mi ha fatto sorridere ancor più, soprattutto per la gomitatina che è seguita fra Percival e Gwaine. Ovviamente Arthur pensa sempre che Merlin sia alla taverna, ma solo perché crede alle fandonie di Gaius v_v ..Povero Merli, lui senza colpe, puro ed innocente, e il principino pensa sempre male di lui. Momento di gloria durante il breve scambio di battute fra Arthur e l'oste--- Merlin avrebbe dovuto assistere, ossì 8)
Il finale è stato un po' il tuo marchio di fabbrica. Ho letto ancora pochetto di tuo, ma sapendo che sei un'amante della Merthur, una chiusa del genere non stupisce, ed anzi racchiude in sé il senso del tutto. PS. Altro sorriso demente quando Arthur ha precisato che ha dovuto vestirsi da solo. Mi fa tenerezza, quando si arrabbia per queste sciocchezze <3

Ancora complimenti, e ricordati che ogni tanto mi aggiro sulla tua pagina <3 :'3 

Recensore Master
15/02/13, ore 19:25

Anche questa storia mi è piaciuta molto. A partire dal povero Gwaine, inutile cavaliere ubriaco fradicio, passando per il buon Percy, fino alla discussione tra Arthur e l’oste. Anche io ho una vecchia fic che voleva rendere giustizia al fatto che Merlin non è in realtà un alcolista anonimo, come invece si diverte Gaius a dire ogni tanto, per trovare astruse scuse sulle sue assenze improbabili. XD
Non so se la sistemerò mai (tra le centinaia ff ferme, si è persa), ma il punto è che mi piace ciò che tu hai detto, la riflessione di Arthur su Merlin.
Certo, fa tristezza che lui colga ‘qualcosa’ in Merlin, ma che la reputi solo una ‘sciocchezza’ perché l’altro non può mentirgli su cose importanti.
Beh, la magia lo è, e questo fa male. (oh, povero animo mio!)
Ma poi leggiamo che Arthur sa del cuore grande di Merlin, in quel corpo rachitico che non è certo ‘predisposto’ per questo.
Eppure si fida di lui, anche con i suoi difetti, è per lui importante. *_*

Inutile: ho amato questo pezzo:
« Beh, perché passa il suo tempo libero qui. »
« In verità, non vedo il vostro servitore da molto tempo – ed è sempre accompagnato da vossignoria e dai cavalieri, sire. »
Artù parve confuso, ma l'oste non gli stava mentendo – perché avrebbe dovuto, d'altronde?
« È sicuro? »
« Certo, sire. Non dimentico le facce, io »

Ecco, piccola soddisfazione indiretta. XD

Ps. Perché la fic è segnata come incompiuta?

Recensore Veterano
24/01/13, ore 15:52

Ohhhhhh!! ci voleva u_u decisamente! Una volta tanto quell'asino ci resta secco venendo a sapere che Merlin in realtà non va alla taverna ma... chissà dove XD e quell'impegno nell'autoconvincersi che non sono affari suoi? tiè! u_u cucinati nel tuo brodo e nei tuoi film mentali, mentre quella povera anima ti salva il sedere! Molto carina :D mi è piaciuta... e non azzardarti a cancellarla! u_u

Recensore Veterano
24/01/13, ore 15:35

Beh prima che la cancelli ti dirò che è molto carina! Xd