Recensioni per
Una strana giornata in un altro mondo
di Amy Tennant

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/10/13, ore 22:47

Buonasera… mi è venuta una voglia matta di leggere delle fan fiction su "Doctor Who", o per meglio dire sulla coppia Dottore - Rose. La tua storia è veramente fantastica, è scritta benissimo ed è molto scorrevole. Magari esistessero dei negozi che vendono degli oggetti simili. Sono stati tutti bellissimi, ma quello che la ragazza ha scelto per la madre, credo che sia il più adatto per Jeckie. La coppia di anziani sono davvero simpatici e formano una coppia splendida. L'anziana signora è riuscita pure a predire quello che succederà a Rose. Mi è piaciuta molto la frase: "Non finirà. Sarà… un inizio". Tess

Recensore Master
21/07/13, ore 20:01

Ed eccomi a commentare anche questa storia... credo che diventerò la tua stalker numero 1, preparati ;)
In questa fiction salta subito all'occhio, l'attenzione ai dettagli e soprattutto alle descrizioni; ti sembra di essere lì con loro e di guardare le bancarelle. Hai avuto un'idea davvero geniale e l'idea della sciarpa, o meglio del colore, è tenerissima! Avevo gli occhi a cuoricino alla fine della lettura.
Non finirà. Sarà… un inizio.
Questa frase poi, l'ho trovata bellissima, come la tua storia :)

Rossella

Recensore Veterano
18/03/13, ore 10:26

Ciao Amy!!!
Ho letto questa storia tutta d'un fiato. E' B E L I S S I M A.
Sai già che adoro le ff con Ten e Rose, quindi ho DOVUTO leggere anche questa. Praticamete quando sono entrata nel tuo profilo c'era questo titolo che mi sussurrava "leggimi...leggimi...non fare i compiti di matematica e leggimi... leggimi..." e, beh... dato che ha insistito parecchio, mi ha più o meno costretto a leggerlo.
Ma mi sono divertita tantissimo!! Soprattutto il pezzo in cui la vecchia signora propone i regali per la madre di Rose. Tutte quelle cose dette e non dette... è stato bellissimo.

Alla prossima Gallifrey_96

Recensore Master
26/02/13, ore 10:30

Eccomi qui!
Questa storia é bellissima!
Rose e il Dottore sono teneri e carini. E per una volta non c'é nessuno che li insegue per volerli uccidere. Tranne ovviamente il mago, ma non sarebbe il Dottore se non riesce a far indispettire qualcuno in ogni pianeta che visita.
Bella la giornata dello shopping e il mondo che hai creato. Rose é molto carina quando chiede spiegazioni con il Dottore che la prende in giro.
La sciarpa é fantastica, sia per il suo significato pratico - la tenerezza del Dottore quando gliela stringe attorno al collo é disarmante - che quello metaforico.
Mi é piaciuto il negozietto dei due vecchietti, tutte quelle cose a Rose avrebbero fatto davvero comodo col senno di poi. Il desiderio uguale é stato una chicca, solo che Rose e il Dottore vivono nel loro mondo da tontoloni. Anche se quel sì finale...
Beh, storia veramente bella. E per una volta niente sofferenza, solo quel vago sprazzo di futuro che noi conosciamo. Una pausa dolce e rilassante che per Rose e il Dottore - nonché per me! - é davvero ciò che ci vuole!
Un bacio,
Fanny

Recensore Master
15/02/13, ore 20:30

Ah, il fluff! Mi piace crogiolarmi nel fluff quasi quanto nell'angst...sì, sono una persona contorta. Mio dio questa storia è stata magica! Come al solito hai creato delle immagini meravigliose: il mercato, il negozio,la biglia del desiderio, il Dottore e Rose mano nella mano per le stradine affollate, loro due che si abbracciano al tramonto....ah, che meraviglia! Mi ha fatto proprio stare bene questa storia e finisce dritta tra le preferite

Recensore Veterano
28/01/13, ore 15:17

O_O No word. No, cioè, mi impegno a fare una recensione seria!
Come sempre ti superi, regalando al fandom queste perle di storie che, non me ne voglia RTD, ma non penso di esagerare nel dire che in certi casi superano persino la normale qualità di Doctor Who, insomma, è un Doctor Who migliore!
E anche in questo caso era tutto così chiaro nella mia mente, grazie alle tue bellissime e accurate descrizioni, che ho passato qualche minuto felice a leggere-guardare un episodio in pratica. Trovo molto originale tutto il contesto di questo pianeta dedicato allo shopping, reso bene e descritto ancor meglio. Il negozio special modo mi ha incuriosito così tanto che ci sarei voluta essere anche io a rovistare in mezzo agli scaffali!
La signora anziana è dolcissima, e direi che non ci ha visto... ha visto proprio tutto. Il Dottore e Rose vedono lo stesso colore, e lei porta la sciarpa rosa che simboleggia "la promessa sposa", anzi no... Lei lo perderà, ma sarà un inizio. Human Human, HumanTen! John Smith! Right?!
Rose che sussurra quel sì a tutto ciò che riguardava il suo Dottore, e lui che fa lo stesso... Ho gli occhi a cuoricino!
E poi, il colpo di genio finale.
L'abbraccio, voluto, cercato, ma sempre meno di quanto realmente volevano entrambi.
Più che dirti "brava"? Per me è davvero riduttivo. Ma ma comunque comunque... LA SCIARPAAA noooo voglio sapere bene! Non so, il blu lo associo a Darling Uv Stranden e ok... La sciarpa la sciarpa... Un suggerimento? ahaahaha
Baci
(Recensione modificata il 28/01/2013 - 03:19 pm)

Recensore Junior
28/01/13, ore 09:47

Ciao Amy!
Oh sì, lo sai che le tue storie mi piacciono molto!!!
Non ho mai capito come fato voialtri esperti a scrivere 200 storie contemporaneamente o quantomeno a sfornarne una dietro l'altra...*standing ovation*.
Molto molto molto bella. Sai, ultimamente mi sono un po' stufata di leggere rose/ten...insomma, è sempre la solita solfa. Però le tue ten/rose sono sempre fantastiche.
Bellissima l'idea della sciarpa rosa con il significato nascosto. Cavoli, faccio fatica ad immaginare il Dottore(Ten poi!) che le dice che il significato del rosa è "promessa sposa"! Cioè, sarebbe stato molto più lineare se le avesse detto che il significato era che ne so, "gioia" e poi si scopre che in realtà è "promessa sposa". Però...però...però...che te lo dico a fare? La storia non sarebbe stata altrettanto bella se il significato fosse stato davvero "promessa sposa".
Detto questo, voglio cogliere la sfida.
Per me il significato della sciarpa è:
*si va a rileggere il testo*
 Donazione di sè.


Ci si legge.
Leti