scrivo questa recensione, anche se con cinque sei anni di ritardo dalla pubblicazione, quasi certa del fatto che non ne riceverò alcuna riposta. ad ogni modo, la storia mi è piaciuta e intendo comunicartelo. adoro questo film e, complice la fine della scuola, ho preso a spulciare nel fandom alla ricerca di belle storie che mantenessero lo spirito del film e delineassero i personaggi in modo adeguato ed attinente al lungometraggio. caratteristiche che riscontro senz'altro nella tua storia.
mi è piaciuta molto. mi sono domandata spesso anch'io cosa abbiano fatto i membri della setta dei poeti estinti dopo la morte di neil, e tu hai saputo ripsondere efficacemente a tale quesito. insomma, saluti e complimenti,
lady dreamer.

Todd è decisamente il mio personaggio preferito (dopo Neil, ovviamente. Come si può non adorare Puck?), perché la sua timidezza e la sua riservatezza lo rendono molto simile a me. Mi viene naturale capirlo. Comunque.
Questa one-shot è davvero molto bella, e ho trovato i pensieri di Todd molto IC, come i comportamenti di Nuwanda, Meeks, Cameron… hai saputo rendere in maniera molto veritiera la situazione, e ho trovato molto toccante l’idea di Todd di mettere tutto per iscritto nel verbale della Setta, come ultimo omaggio a Neil e a quello che aveva a tutti i costi voluto creare.
Storia da ricordare. Come potrei non ricordarla? A presto,
Effie

Il film su cui scrivi è bello, ed anche l'idea lo è. A parte i qualche errore di svista e quelli di punteggiatura, non scrivi male. A me, però... Sarò sincera, mi è sembrata abbastanza piatta. Spero che non lo prenderai come un tentativo di scoraggiarti, ma come un incentivo ad allenarti con costanza e passione per migliorarti sempre di più!
(Recensione modificata il 31/01/2010 - 12:13 am)

cara mariademolay, devo dirti la verità: nonostante l'attimo fuggente sia il mio film preferito, la fanfiction mi sembra alquanto azzardata. mi spiego meglio. innanzitutto non era possibile che Charlie fosse a mediatare qualche tiro degno di lui, per due ragioni: la rpima, è stato espulso dal college poichè era l'unico che aveva avuto il coraggio di firmare; la seconda, non sarebbe stato nel suo stile, dal momento che era stato rimproverato da Keating dopo lo scherzo della telefonata di Dio. inoltre non credo che Todd, da come era stato descritto nel film, adesso che Neil è morto abbia il coraggio e, soprattutto, la voglia di ritornare in quel luogo, dove si è sentito parte di un gruppo che includeva anche Neil... comunque complimenti per aver visto questo meraviglioso film!!!!

Bravissima anche solo per la scelta del film, nel senso che scrivere una storia su un soggetto del genere non dev'essere stato facile, più che altro per la profondità che ha quel film. Invece...invece hai saputo cogliere emozioni, scrivere qualcosa che fosse nello stello "stile". Ottimo!Brava! Il film è favoloso, ma questa è un'altra cosa ;D

Che bello poter leggere ancora qualcosa di tuo, per di piu' su 'L'attimo fuggente' che ho visto non so piu' quante volte, fin dai tempi del Liceo! Todd mi ha sempre incuriosito, ma forse la tua dote migliore è che sai dare voce ai personaggi piu' silenziosi (e sì, sto pensando al tuo Blaise Zabini). Torna presto al Potterverso, ti prego, ora piu' che mai! Grazie per aver condiviso.

bella. mi sono bista questo film almeno una mezza decina di volte, ma non smette mai di colpirmi. complimenti.