Oh mio Dio! non mi ricordo di questa tua one-shot,è stupenda.
Questa donna che dipinge il cielo ha un non so ché di misterioso. Queste one-shot mi lasciano senza parole, non c'è nemmeno da ragionare. Parla di questa donna misteriosa che dipinge. E' lei che crea le stagioni,sceglie il corso del tempo.
Ma,ovviamente devo arrivare io con le mie frasi che non centrano un tubo,per di più.
Io l'ho anche interpretata come il fatto che tutti pensano che gli agenti atmosferici siano qualcosa di "mistico", tu invece hai reso l'impressione di dimostrare che forse anche queste cose sono nelle mani di un uomo.
Secondo me, è una bellissima cosa :)

Ti ricordi che ti feci una correzione tanto tempo fa? Ecco, è la dimostrazione che ero proprio partita.
La frase: " E ora il sole rapito non può che riposare cullato dalle ali del vento, sopra una culla di nuvole grigie" non ha proprio niente che non va. Non è vero che è ripetitivo,ci sta.
Vado a schiafferggiarmi. 
Bacio<3

Hola! ho deciso di guardare tutte le tue storie ^^
Allora..solo un'osservazione:

"E ora il sole rapito non può che riposare cullato dalle ali del vento, sopra una culla di grige nuvole."

a parer mio, è ripetitivo "culla" perché non provi, sopra una schiera o... un soffice tappeto di nuvole grigie?
Credo sia meglio.

per il resto,l'argomento è molto creativo e interessante,brava.

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Ciao!! sono ancora io :-)
E devo dire che anche questo testo a metà tra prosa e poesia è molto bello!
Mi piace l'idea di qualcuno che dipinga il cielo cambiandone i colori man mano che il giorno avanza, mi ricorda un mito greco, una leggenda o qualcosa di simile, è originale!
L'unica cosa su cui avrei da ridire è un espressione al quanto improbabile al rigo 5: "“fluttuosi” spumeggi d 'aria.".
Cmq...continua così!!

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