Oh, e adesso finalmente posso dire di avere letto ogni singola parola che hai condiviso qui su Thor/The Avengers.
Così passo il Natale tranquilla :)

Il primo commento che mi sento di fare su questa serie riguarda proprio il capitolo finale. Cioè, con questi ingredienti:
-un Thor zozzo, innamorato, guerriero medievale
-nani ed elfi scuri
-una principessa affascinante e struggente
-un TORNEO!!!! gente che si picchia a morte per l'amore di un solo bellissimo giovane
-il rivale onorevole e sincero

asdfghjkl... io che sono fantasy-dipendente... avevo il cuore in gola. Spettacolo, proprio.
Poi, certo, coi puffolini io mi sciolgo come un gelato ma questo si sapeva già, no?

Ma la "simpatia" di questa Frigga, che sacrifica il primo nipotino senza esitare e poi ci ripensa? arghh stavo veramente per infamarla, se non fosse così squisita ed umana nelle sue paure. Impossibile, per me, non empatizzare con lei ed allo stesso tempo condannarla per ciò che stava distruggendo. Uff, ma non lo vedono (Odino&Frigga&Laufey) quanto si amano quei due????
Davvero in questa storia hai giocato con molti topoi della letteratura e, almeno per me, è stato un piacere riconoscerli e godermeli in una rivisitazione sicuramente originale. Insomma, inizio a leggere una storia slash, mpreg con annessi e connessi, e mi trovo
-l'amore contrastato dai genitori crudeli
-il motivo della prova di valore per guadagnarsi il diritto a sperare in questo amore; penso che sia l'elemento narrativo che ho amato di più, il fatto che la prova fosse impossibile e pensata proprio per essere tale è stato davvero straziante, ti garantisco.
-il sacrificio estremo per il bene dell'amato awwwwwwwww
-il succitato torneo
-tutto questo amore di una purezza accecante
-un drago, ci hai messo anche un drago

cosa potevo volere di più per Natale?
mi hai lasciato a bocca aperta ancora una volta. Grazie.
ildragodoro

uh mi sono sbagliata, questa recensione dovrebbe stare alla fine, non qui al primo capitolo. Pardon.
(Recensione modificata il 24/12/2013 - 12:55 pm)

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Anche se le segnalazioni non sono il mio forte, non posso non indicare questa storia per le scelte.
Come il vento d'estate è in apparenza la storia di un amore contrastato e, con questa definizione, si potrebbe anche dire che è qualcosa di visto e raccontato mille volte. Ma mai così bene, credo. E mai con altrettanta intensità. Callie dimostra che non è la trama a fare la storia, ma la capacità di costruire di personaggi che sono ben oltre la carta. Personaggi che ti fanno piangere, arrabbiare, soffrire, ma anche commuovere ed entusiasmare.
Come il vento d'estate è una storia di padri che sbagliano sempre e di figli migliori della famiglia da cui provengono. Figli che si amano e che combattono per il diritto a un amore che, alla fine, non cade dal cielo ma nasce proprio da loro: dal coraggio e dalla voglia di non arrendersi mai.
C'è Loki, con la sua disperazione e con la generosità di un affetto che diventa abbandono.
C'è Thor, disposto a tutto per uno Jotun, persino se sa di rischiare la credibilità e persino il trono.
Ci sono personaggi originali che non sono semplice contorno, ma una possibilità e un nuovo inizio.
C'è, su tutto, una narrazione bellissima, che sembra una favola e fa davvero sognare.

Sono giorni che giro intorno a questa storia senza nemmeno riuscire ad aprirla per paura di quello che avrei potuto trovarci dentro.
Da come era finita l'ultima volta, avevo davvero paura!
Visto che la serie è finita, insomma, ho cominciato. E ho pianto per tutto il capitolo!
Ti giuro: se non li fai rimettere insieme, ti aspetto sotto casa, ovunque tu sia!

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sono diventata monotona, ma davanti alle storie di Callie Stephanides l'unico desiderio che provi è che tutti possano leggerne e capire come si costruisce davvero qualcosa di indimenticabile. Perchè questo è "Come il vento d'estate": un viaggio indimenticabile nell'amore, nel dolore, nel desiderio, nel coraggio e nell'orgoglio.
Divisi da TUTTO, eppure insieme SEMPRE, Thor e Loki sono la coppia più bella di cui mi sia capitato di leggere ultimamente. Senza bisogno di ricorrere al sesso o a plateali dichiarazione d'amore, l'autrice porta in scena qualcosa che potrei dire solo magico. Magico come una passione che non si arrende mai, che soffre e rischia la vita, ma alla fine vince.
Oltre a uno stile strepitoso, aulico, ma non pesante, spesso pieno d'umorismo, Callie Stephanides piega la stessa epica norrena, cita Snorri, le rune e offre uno splendido impasto di mito e movieverse, che lascia davvero senza parole.
Anche il tema difficile da trattare senza scadere nel grottesco della gravidanza maschile viene affrontato con una tale attenzione che riesce quasi impossibile dirsi che possa essere solo invenzione.
Dopo due parti di guerra, splendidamente intrecciate tra loro, con questa terza parte si chiude un trittico che parla dell'Amore nella sua accezione più completa. Un amore che vince senza riserve: una vittoria schiacciante, terribile, giusta.
Non saprei pensare in effetti ad altro aggettivo, se non questo: giusto. E' giusto che Thor e Loki stiano insieme.
Giusto che abbiano il loro bambino di neve, perché quella neve è la loro primavera.
Una storia magistrale, che dovrebbe stare SEMPRE in prima pagina.

Sono qui per dirti che, un po' alla volta, sto recuperando tutto! Questa storia in particolare mi prende sempre di più e sono davvero contenta di vedere che va avanti. Per ora ho letto solo questa prima parte, ma so già che divorerò il resto!

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Questa storia, questo Loki sono talmente belli che è proprio difficile trovare qualcosa da dire. Come sempre apprezzo la tua incredibile capacità di descrivere sentimenti veri e non paginette d'Harmony. La disperazione di Thor e Loki è umana e racconta del loro amore più di qualunque dichiarazione.

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Petizione: compriamo un corno a Loki. La sfiga non corre con lui: lo supera e gli fa pure lo sgambetto. Ma che è? D'altra parte lo capisco: magari se si suicida trova un pò di pace.
Thor sembra un cane abbandonato sull'autostrada e il fatto che vada a puttane midgardiane, tutto sommato, è la reazione più normale che uno possa aspettarsi!

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Questo Loki mi ucciderà, me lo sento. Sono solidale con quel poveretto di Thor, che preferisce prendersi lo scolo a tagliarsi le vene. mi auguro, comunque, che si ritrovino, perchè li voglio fortissimamente insieme!

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Non vedevo l'ora di poter leggere il seguito e per fortuna è arrivato, anche se non so proprio bene se ringraziarti o sognare di ucciderti!
Ma povero Loki! La scena di lui raggomitolato sotto le coperte che piange mi ha ucciso! Devo dire che anche Thor mi fa un sacco pena, perchè è innamorato perso e l'ha perso sul serio. Sono molto incuriosita anche da Grima, perchè non ho mai letto ff con un personaggio originale jotun e, ti dirò, non mi dispiace.
Il lupo, come Fenrir, è adorabile.
Che aggiungere? Spero di leggere presto il seguito!

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Che dire? Grazie per aver continuato perchè questo Loki e questo Thor mi sono entrati nel cuore. Vedere Loki così disperato mi ha distrutta, però! Ci sarà il lieto fine, vero?

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Cosa? Ok, scusa, pessimo inizio...
Dunque, partendo dal presupposto che è stato splendido da leggere e che ho avuto il cuore in gola fino praticamente a che Loki non ha aperto gli occhi, direi che tu, miri davvero ad uccidermi! Troppo bello, troppo drammatico, troppo epico, troppo tutto! Cioè... Tu non sei una comune mortale, confessalo! Perché non è davvero possibile che un essere umano normale riesca a creare una simile opera! Sei davvero davvero bravissima... Scusa se continuo tutte le volte a ripeterti la stessa solfa! =P
Dunque forse che Loki abbia trovato il suo posto? Tornato alla sua terra, in disparte e con un'anima che sembrerebbe essergli affine... Da lupo a lupo insomma... Riuscirà ad abbandonare il tormento? Che Thor sia finalmente andato incontro al suo destino? Mmmm... Non so' perché ma qualcosa mi dice che si cercheranno fino alla fine dei tempi e oltre... :*
Eccezionale!
(Recensione modificata il 02/02/2013 - 01:36 pm)

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ALT! Fermi tutti, parliamone. 
Dov'é che sarebbe andato Thor?! Su Midgar?! Davvero Thor, di nuovo?! Ma cosa c'é su quel pianeta che ti piace così tanto, me lo spieghi?! Perchè ti viene in mente di andare a recuperare Loki quando non ti reggi in piedi e appena stai un po' meglio scopri che la tua vocazione nascosta é quella di fare il mercenario, per di più su Midgar?!
Sono un po' confusa, lo ammetto, ma confido nel fatto che tutto questo faccia parte del tuo disegno divino ;) 
Ovviamente mi hai stupito (in effetti mi stupisce il fatto che ancora tu riesca a stupirmi) e conquistato con un capitolo talmente ricco che non so da che parte iniziare a recensirlo. 
Cominciamo con il nuovo personaggio? E' talmente particolare nelle sue caratteristiche ma allo stesso tempo talmente semplice nel suo attaccamento alla vita, lo trovo bellissimo. All'inizio mi ha ricordato un po' Loki, anche lui nato 'difettoso' e rifiutato dalla prorpia gente, anche lui ha solo un lupo come compagno e vive isolato confidando solo su se stesso. Ma la sensazione che ho avuto leggendo è che ci sia una grande differenza tra loro, ma non riesco a capire quale. 
Inutile dirti quanto mi sia commossa di fronte a Loki che piange disperato per tutta la notte, ai miei occhi é sempre la creatura più adorabile dei Nove Regni :) 
Bravissima, davvero! 
Che cosa succederà a Loki? Quali sono le intenzioni di Grìma? Che fine ha fatto Thor? Si prenderà lo scolo o almeno i pidocchi? ;) 
Un abbraccio grande e tutta la mia ammirazione, 
A presto <3 

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Sono così contenta che questa raccolta stia proseguendo, anche ad intervalli più o meno regolari. (Senza aspettare un'eternità, insomma)
E' una raccolta interessante, davvero, ed è tutto ottimamente realizzato: l'intreccio narrativo, i riferimenti storici e/o al mito norreno (Che mi fanno squeare di gioia, sappilo!), la caratterizzazione dei personaggi, la descrizione degli ambienti. I miei complimenti sinceri. Di questo capitolo ho amato molto Grima e il suo lupo, personaggi adorabili, caratterizzati con sapienza. Non so cosa aggiungere, se non che ti ho inserita tra gli autori preferiti proprio perché apprezzo davvero tanto il tuo modo di scrivere. Aspetto il secondo capitolo con ansia.

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*rotola a pancia all'aria e gesticola in preda all'euforia*

E' bella.
No, anzi, è più che bella: è toccante e perfetta.

L'incontro di Loki si veste d'un destino già scritto e questo continuo intrecciarsi di anime inquiete e solitarie è magnifico.
Da un lupo era nato e a un lupo torna, quasi il cerchio spietato in cui il serpente Miðgarðsorm inghiottirà il mondo.
L'esperienza e l'abilità descrittiva che usi ci trasporta al fianco dei personaggi e la sapienza con cui afferri i sentimenti umani e li strappi, porgendoceli e facendoceli vivere, è qualcosa di squisito e che riempie gli occhi.
Davvero, questa conclusione è perfetta.

Postilla: lo scolo. Sullo scolo e sui pidocchi ho apprezzato la tua più grande qualità: saper dosare l'ironia e la serietà.

I complimenti, come al solito, non sono mai abbastanza e mal rendono la bellezza di questa raccolta. <3

*abbraccia*
(Recensione modificata il 02/02/2013 - 08:01 pm)

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Vista come si è conclusa la parte precedente, attendevo questa nuova storia come un avvoltoio!
Che dire, sono ancora in brodo di giuggiole per la lettura, la coerenza per ora non so nemmeno come si pronunci e rimando il commento serio a quando sarò in grado di farlo.
Ma prima: ma quanto sono belli belli belli in modo assurdo Grima e Leiptr?*^* Questo OC minaccia di diventare perfezione (ho detto "minaccia"? Ma già lo è!) tanto è ben costruito e assolutamente plausibile. Una nota a parte, poi, per Sif e i tre Guerrieri: la tristezza di Thor è la mia tristezza, vorrei rubare la benda ad Odino e lisciare i boccoli di Frigga per sfregio, ma io sono con LORO. Non avrei dovuto, ma non sono riuscita a fare a meno di ridere su quel punto!

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