Un tempo ci fu un'edizione degli Hunger Games che lasciò la gente parecchio basita dagli strani tributi che erano stati sorteggiati quell'anno. Dal Distretto 6 proveniva addirittura una ragazzina tutta ossa, sembrava un miracolo che si reggesse in piedi, bianca cadaverica, i capelli rasati e quei pochi che le rimanevano erano portati a mo' di cresta, piena di vari piercing qua e là che la facevano assomigliare più ad uno scolapasta che ad una diciassettenne. Il cigno nero, la chiamavano, ma in realtà il suo nome era Ophelia Swan - per la sorte - e di certo non era una ragazzina per bene.
Perché apro la mia recensione - in super ritardo - citando questa parte?
Non lo so. Però, cara Mito dei miei stivali (?), mi ha colpito dal primo momento che l'ho letta, perché riassume Ophelia in un modo eccezionale. Come fai? D:
Ho adorato questa flash-fic dalla prima all'ultima parola, hai avuto un'idea geniale!
Sei poteva vedere tutta la solitudine che opprimeva l'altra ragazza e si sentì avvolgere da quella strana malinconia; lei aveva una famiglia, Ophelia no, Ophelia non aveva nessuno, eppure quello che rivolse a Sei era proprio un sorriso.
« Ti ringrazio » disse flebilmente, tanto che la quattordicenne prima pensò che fosse più timida di lei, ma poi si rese conto che in effetti quella era davvero la sua voce e sembrava perennemente quella di una malata, « era da tempo che cercavo qualcosa con cui accendere! » esclamò, tirando fuori dal lato della scarpa una cartina bianca arrotolata attorno a del... era tabacco quello o cos'altro?
Addio. Leddy è morta felicemente leggendo questo breve ma intenso scritto. Date la colpa all'autrice.
Ma... Ophelia! Sei!
Seiphelia!
Nessuno sa quanto le adoro. E Oph che stava cercando di accendere un fuoco per fumarsi una canna... oh ç_ç My feelings. ♥
Ophelia avvicinò lo spinello al focolare, prese un tiro, espirò fuori, sospirò beandosi di quel momento e poi porse la cartina a Sei. « Vuoi? »
Questa. Frase.
Ok, effettivamente il mio cuore si è sciolto a questo punto. Voglio questa scena in EGBA, la pretendo *w*
Racchiude tutto lo spirito Seiphelia ♥ Ti adoro.
Tutti si voltarono verso il ciglio nero, chi stranito, chi spaventato, chi rideva per scherno e chi sbuffava.
Era strana, certamente, ma Sei sentiva che non era uno strano cattivo, in fin dei conti.
E concludiamo in bellezza. Anzi, in magnificenza.
Non poteva esserci finale migliore per una storia del genere *-* Strana. Ophelia è strana. E Sei la ama. *si auto-convince trascinando un Axel in lacrime in un angolino isolato*
Purtroppo questa recensione senza senso non potrà avere una conclusione altrettanto epica.
Anzi, forse sì (?)
Bao :3
Leddy
Ps: Dimenticavo. La dedica. Mi hai fatto una dedica ç_ç *muore per la 839378esima volta dopo aver letto e riletto le Seiphelia*
Anche il banner è bellissimo ♥
(Recensione modificata il 21/02/2013 - 07:27 pm) |
