Recensioni per
Feu et flammes
di Eryca
Bellissima, brava. Copme vedi ti ho ascoltato e ho letta anche la mia prima storica, eh eh. Spero di leggere presto il seguito. Ciao alla prossima. :-) |
Non avevo idea di chi tu fossi e per caso mi sono imbattuta in una tua shot storica, è questa la prima cosa che ho letto di te e mi era piaciuta e non poco e qua posso solo riconfermare la mia prima impressione su di te: Questo è senza ombra di dubbio il tuo genere. Non che non sia brava con il resto , ma ci sono dei generi, delle situazioni che sono più nelle nostre corde di altri , è questo è il tuo cavallo di battaglia. |
Sono semplicemente senza parole. Se fossi qui davanti a me e dovessi per forza usare le voce per esprimermi, mi vedresti soltanto sorridere, sorridere e sorridere per l’emozione di aver letto una cosa tanto bella, perché la bellezza mi fa questo effetto. Mi fa diventare le guance rosse e forse mi si illuminano gli occhi come quando vedo al cinema la locandina di un film che aspetto da tanto. Questa sensazione di completezza e di voglia perché quello che ho avuto non mi è bastato, Erica, davvero, voglio leggere ancora e ancora fino a notte fonda perché questa Parigi in fiamme, fra fumo e morte, è quel di più vicino a un sogno descritto magistralmente. Abbiamo conosciuto Léon, l’ombra, l’ombra che mi ha catturato dalle prime tre parole in questa storia e in questo percorso come nessuna delle tue storie era riuscita a fare prima così bene. Léon, agile e veloce, dal cuore forte e buono – è una mia sensazione che spero sia vera – la voglia di far giustizia e di lottare per i suoi ideali. Che cosa stupenda il momento in cui raggiunge la locanda e posa la mano sulla spalla di Robespierre, sei riuscita a trasmettere benissimo il loro rapporto di amicizia dovuto a stima reciproca. Ho sentito nelle mie orecchie il fervore di tutti i presenti e ha graffiato nelle mie orecchie la voce di Léon che gridava “Vive la France”. |
Le storie a sfondo storico non mi hanno mai attratto granchè. |