Sono ancora qui che mi tengo la pancia dal ridere! Peccato per la rapida conclusione dello scherzo, ma dopotutto è verissimo che un bel gioco dura poco... anche se il finale aperto promette scintille! Povero Draco, effettivamente l'hai fatto sembrare un vampiro malaticcio, però diciamocelo, era tempo di mettere un po' alla berlina i cliché. Non mi torna la voce nasale mentre canta (e Celestina Warbeck, oltretutto?! Ha un animo romantico e mai ce ne siamo accorti? ...Suppongo di sì, visto il seguito della fic). A questo punto, però, devo imperativamente trovare lo scherzo numero due! xD Ah, quasi dimenticavo: "il Trio dei Miracoli" è una trovata meravigliosa!

mi è piaciuta tantissimo questa storia!!! un'idea geniale! COMPLIMENTI. Una volta tanto Malfoy...è un acido ragazzino pallido ed emaciato, evviva!!! Non ho molto altro da dirti, posso aggiungere solo che oltre ad essere originale e IC, l'hai anche scritta benissimo. Con queste due righe intendevo esclusivamente esprimere il mio apprezzamento.
Saluti, Viviana

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Ahahah, ho trovato questa storia molto carina e divertente! :D
Ma soprattutto: quanto è tenero Draco tredicenne così insicuro e desideroso di attenzioni? :)
Ho adorato anche i mitici Theo e Blaise alle prese con il loro mega scherzo, e il finale che riprende Romeo e Giulietta...:) bella anche l'idea di citare Shakespeare!
Complimenti :)
ArmoniaDivento

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Ahahahah:)Bellissima storia, supercomplimenti:)Finalmente una Dramione un po' più credibile, bravissima:)

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Ciao! :) Eccomi qui, finalmente ti lascio le recensioni che meriti! Ti lascio, inoltre, il giudizio del contest :) Complimenti ancora, storia stupenda!

Grammatica, Sintassi e Punteggiatura: 9.5/10 

Ho trovato la sua storia assolutamente perfetta eccezion fatta per due particolari: 
1) in alcuni punti della storia, vi sono virgole non necessarie; in altri punti, invece, mancano. 
2) dal momento che Hermione è una ragazza, quando ti riferisci a lei nominandola tramite cognome, è più opportuno dire ‘della Granger’ piuttosto che ‘di Granger’. 

Stile: 10/10 

Impeccabile! 
Fluido, piacevole, per niente scontato né estremamente semplice. 
È stato un vero piacere leggere la tua storia. 

Originalità: 10/10 

Molto, molto, molto originale! 
È chiaro il fatto che tu abbia dovuto pensarci un po’ su prima di ideare questa trama... e anche se l’idea ti fosse venuta così, di punto in bianco, rimane comunque originale per gli standard che si trovano nel web. Complimenti! 

Risata: 5/5 

Non posso neanche spiegarti quanto tu mi abbia fatto ridere! 
“Trio Miracoli”, “appendici viventi”, “pergamena intestata”, “Grifondiota”… e sono solo alcuni dei termini che mi hanno fatto sbellicare dalle risate. 
Anche qui non posso che rinnovare i complimenti. 

Gradimento personale: 5/5 

Innanzi tutto, grazie per avermi fatto ridere e per aver contribuito a risollevare il mio morale a pezzi. 
Ho gradito tantissimo la tua storia in ogni particolare, soprattutto per i vari cliché che hai appositamente voluto evitare. Intendiamoci, in questo contest, tranne che per poche cose, ho accettato di tutto; ma la tua storia, nonostante priva di elementi che -in questo caso- mi avrebbero fatto sorridere, è stata assolutamente divertente così! 
Che dire di più... ho perso le parole. Solo... bravissima! 

Totale: 39.5/40 

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Devo proprio dirtelo: tu sei un genio! Sei riuscita a farmi piacere una Dramione (be', o pseudo tale), il che è un fatto talmente raro che le volte in cui è successo si contano sulle dita! Non credevo fosse possibile scrivere di un loro (pseudo)avvicinamento e nonostante tutto mantenere i personaggi IC, invece ci sei riuscita. Draco, finalmente, non è il bellimbusto che fa cadere le ragazze ai suoi piedi, ma un normalissimo tredicenne insicuro e assolutamente pallido come la Rowling ce l'ha presentato; Hermione resta fedele a se stessa nel modo di comportarsi e la si riconosce benissimo in quella risposta, che tra l'altro mi ha fatto ridere per diversi minuti (il PS soprattutto, è fantastico!) Inoltre, hai ideato una trama che definire originale è dire poco. Personaggi di cui conosciamo solo il nome qui hanno trovato una caratterizzazione ben precisa, e finalmente non sono amiconi di Draco come spesso vengono presentati. Lui, incredibile a dirsi, qui mi è diventato simpatico; essendo all'oscuro di tutto si fa certe idee da romanzo rosa che fanno sorridere, e si finisce persino per compatirlo un po' (poveraccio, nessuna ragazza gli ha mai dimostrato interesse! Logico che non sappia come comportarsi...) Considerando le cose che gli vengono dette di Hermione e come le rielabora, è anche plausibile che finisca per farci un pensierino. Ho qualche dubbio sul fatto che Lucius e Narcissa non avrebbero avuto proprio niente da ridire, ma per loro fortuna non dovranno mai porsi il problema! Mi è piaciuto anche come tutto, alla fine, finisce per avvicinare Draco e Pansy (anche questo un particolare canon^^) e il finale che resta aperto sul possibile nuovo scherzo di Blaise e Theodore. Per finire, il tutto è raccontato con una grammatica perfetta e uno stile adatto al contesto. Complimenti vivissimi, mi ripropongo di leggere qualcos'altro di tuo!
Orny

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Ciao! Dopo all'incirca mille anni, alfine riuscii a recensire X) Ormai è l'incipit - con le dovute variazioni sul tema - di ogni mia recensione. Mi odio anche per la mia banalità, ultimamente XD

Alùr, devo dire che di progetti parodistici con questo stesso spunto ne ho letti parecchi, ma se a un'idea già divertente di per sé vanno a sommarsi la TUA genialità e il TUO inconfondibile stile, allora la storia acquisisce un bonus non indifferente :)

Si dà il caso che uno dei miei regali di Natale (Nonna Minerva, let me love you!) sia stato proprio il cd masterizzato di Much ado about nothing. YESH, esattamente la versione con Tennant e Tate. Non ho ancora avuto modo di apprezzarla (in cui 'apprezzarla' sta per 'guardarla ventisette volte di fila'), ma dopo la lettura della tua storia mi sta venendo voglia di rileggere la commedia del caro W.S. e gettarmi anche sul mio bel cd masterizzato, bello de zia, lui <3

Glissiamo su tutto questo e passiamo davvero alla tua ff.

Iniziamo dai personaggi (sarò stringata, ma intensa XD):
- Blaise, per quel poco che sappiamo di lui, è un Serpeverde fatto e finito, con la giusta combinazione di sagacia, arroganza, umorismo, intraprendenza e narcisismo a caratterizzarlo. Direi pertanto che il suo comportamento sia perfettamente ripreso, stemperato a dovere dal simpatico Nott, di cui non si sa niente, ma che io apprezzo a pelle. Diciamo solo che è uno di quelli che vorrei salvare per primi, quando leggo una Dramione rigurgitante e tracimante cliché.
- Hermione è tratteggiata come la splendida ragazzina assennata - sebbene Sotutto - che conosciamo. Subodora gli inganni, distrugge le eventuali prese in giro con il solo uso della dialettica ed è attaccatissima ai suoi amici. Niente grida isteriche. Niente aspetto fisico o caratteriale mostruosamente sconvolto. Nessun innamoramento fuffa e ingiustificato. Lasciami tirare un poderoso sospiro di sollievo.
- DRACO! È per la sua caratterizzazione, che ti voglio destinare la maggioranza dei miei complimenti. NO, non è "figo", NO, non è uno sciupafemmine, NO, non è poderosamente intelligente. È un tredicenne bruttino, scemetto e viziato. E SI VEDE.
- Pansy compare poco, ma l'ho trovata piuttosto rispondente alla sua immagine consueta, nei libri. Devota a Draco, va bene, ma non sua schiava personale, ECCHEDIAMINE.

La cosa realmente geniale, il tocco 'made-in-Fera' che mi fa sospirare ogni volta, che viene ricercato e individuato un po' come l'immancabile cameo di Hitchcock nei suoi film (e di Stan Lee, e di Peter Jackson... ma mi concentrerò su Hitckcock, visto che parlo con te XD) è l'idea di intersecare gli avvenimenti con le opere di Shakespeare... E gettare casualmente, ma con una classe invidiabile, non l'ipotesi, ma la certezza magica che dietro alle opere di Shakespeare ci fosse un gruppo di streghe. Mitico. Inarrivabile. Splendido. AMO.

Cito una sola frase epocale, non per scarso rispetto per le altre, ma perché questa mi ha proprio uccisa - in senso positivo.
"– Sarà Piton che corregge i compiti, ci scommetto – commentò allora questi. – “Avevo chiesto due rotoli di pergamena, ma la signorina Granger ne ha scritti otto. Cinque punti in meno a Grifondoro per avermi obbligato a lavorare di più” – disse poi, imitando alla perfezione la voce lenta e sibilante del professore di Pozioni."
LA POESIA. RON. PITON. TUTTO.

(Il Folletto dei Refusi è stato poco produttivo, t'ha voluto bene: "Acido!Si era già sentito dare dell’arrogante e dell’antipatico, ora anche dell’acido…!" lo spazio dopo il primo 'Acido!'.)

Mi congratulo, come di consueto, e ti mando un baciozzolo :3

E' praticamente divino! non ho smesso di ridere un secondo leggendo i pensieri di Draco!
Caratterizzazione totalmente e completamente IC di tutti i personaggi che hai menzionato.. Blaise l'ho apprezzato particolarmente..
Come al solito scrittura piacevole, scorrevole, divertente e coinvogente! Brava come sempre!
Scusami se commento così velocemente ma sono di corsa!
A presto!
Dafne

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La tua storia NON è una dramione. Peccato, a me piacciono, proprio per le difficoltà e i contorcimenti necessari a farli innamorare e soprattutto ammettere di essere innamorati.
Però è davvero divertente. Complimenti!
nefastia

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Oh, ferao ha pubblicato su HP.
Oh, parla di serpeverde, può essere interessante. Uhm, Zabini e Nott...

NO! Ha scritto una Dramione! Com'è possibile!? Proprio lei! Mi sento tradito...
...vabbé, leggiamo.

"– Beh, allora proponi tu qualcosa! Io mi annoio!
– E io mi annoio a sentire te che ti annoi, va bene? Piantala!"
Citazione colta dal Libro della Giungla? ("Cosa facciamo? - Non lo so, tu cosa vuoi fare? - Facciamo qualcosa! - Ok, tu cosa vuoi fare?")
Grazie per aver platealmente spiegato i riferimenti "scespiriani", la mia colossale ignoranza letteraria avrebbe faticato a riconoscerli.

La tredicennità dei protagonisti mi sembra molto credibile. A parte l'assenza totale di volgarità varie, ma bisogna rispettare lo stile della saga.
"perché ho un bel personale, un grande carisma e…
– Hai anche dell’insalata tra i denti."
Nott mi sta sempre più simpatico. Vuoi vedere che mi convinci ad usarlo da qualche parte?

"Harry e Ron si guardarono, e capirono in quell’istante che non volevano sapere cosa fosse appena successo."
No, mi spiace, questo è OOC per qualsiasi tredicenne (maschio o femmina) che veda la sua amica scambiare bigliettini con qualcuno. Potrà magari fare finta di niente, ma vuole sapere cos'è successo.

"“Malfoy, […] evita di usare pergamena intestata."
Uhm, ecco, qui la cara Hermione mi ha proprio dato l'impressione di una insopportabile 'sotutto'. Ma un bel 'vaffa' e basta, no?
Ic, ma dal punto di vista di un non grifondoro.
Draco è uno stronzetto, ma con la sua umanità; Hermone è la nostra eroina, ma ha i suoi lati antipatici.

"E poi, sbaglio o c’è anche una sorella?"
Mi spiace, ma questa la possiamo proprio bocciare:
"A Draco piacevano le brune, sì, molto meglio delle bionde o delle rosse."
Sì sì.

Brava ferao, hai prodotto l'unica Dramione che ha senso: la Dramione mai cominciata. XD
E non mi ho trovato errori di battitura o grammaticali. ^__^
Me la segno "da ricordare", perché è gradevole e divertente, e offre molti spunti per "allargare la visuale" sull'uso canon di personaggi minori troppo spesso rinchiusi in cliché ingiustificati.
Grazie!

DRV
(Recensione modificata il 08/02/2013 - 11:55 am)

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Oh, cavolo.
OH, CAVOLO.

Ora, mettendo da parte la mia evidente, immensa verbosità quotidiana (OHCCAVOLO!), cerco di mettere in fila qualche parola per una recensione decentina.
L'idea di base è perfetta: mettere insieme Draco ed Hermione (mi fa impressione anche solo scriverlo!) in maniera credibile è stata un'ardua sfida, eh? Io, se fossi stata costretta, s'intende, avrei ripiegato su qualcosa di più scontato: un sogno lungo e senza alcun senso, l'effetto di un incantesimo o di una pozione... Di certo, non avrei pensato ad una burla scaccia-noia. Per di più, che trova la sua ispirazione in Shakespeare (LE Shakespeare, ovviamente. Se ne sono dette talmente tante sull'identità di quella cara, vecchia carcassa, che l'ipotesi che si sia trattato di streghe non sfigura accanto alle altre - pensata simpaticissima, tra le altre cose). Adatta la scelta di ambientare la storia quando i protagonisti hanno solo tredici anni: diciamocelo, non avrebbe funzionato altrimenti. Qualche anno in più - con annessi e connessi oscuri, mani della gloria e Marchi Neri sulle braccia - e la panzana sulla presunta cotta di Hermione avrebbe semplicemente disgustato Draco. E se anche lui avesse scritto quella lettera, lei non so... gli avrebbe dato fuoco? Avrebbe pensato ad una trappola? Roba così.
"Gli ci vollero tre riletture e mezza di quelle poche righe, per iniziare a vedere la luce. [...] Era evidente che la risposta di Hermione non sarebbe stata diversa da così! Lei era pur sempre la migliore amica di Potter, non poteva esprimere apertamente i propri sentimenti."
Meravigliosamente, stupidamente vero. Voglio dire, siamo abituati a darci giustificazioni del genere in queste situazioni. E mica solo a tredici anni, eh. Oh, mi viene in mente "La verità è che non gli piaci abbastanza", una bella commedia romantica. L'hai vista? Spiega il concetto in maniera spassosamente efficace. "Perché ci raccontiamo queste stronzate? Possibile che sia perché abbiamo troppa paura ed è troppo difficile dire l'unica verità che è davanti agli occhi di tutti e che non vogliamo vedere? : LA VERITA' È CHE NON GLI PIACI ABBASTANZA!"

Certo, immagino che nemmeno quei due, Zabini e Nott, avrebbero perso tempo ad ordire trame tanto sceme, se non avessero avuto i loro bravi, ingenui, avventurosi tredici anni. XD
Ma andiamo al punto: il punto è che la storia è deliziosamente credibile, godibile e perfettamente canon.
Il punto è anche che hai usato la mia commedia shakespeariana preferita (Benedetto e Beatrice fanno parte delle mie coppie letterarie predilette! <3)
Il punto, infine, è che funziona, e funziona in un duplice modo: sei riuscita a creare una Dramione (brividi) credibile e, contemporaneamente, a bacchettare in maniera sottile tutte le altre. A conferma di questo tuo intento, hai aggiunto una chiusura che è un gioiello: storie su Draco/Ginny, attente a voi!
Che soddisfazione leggere questa shot :)
<3
(Recensione modificata il 07/02/2013 - 10:12 pm)

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Sei riuscita a scrivere una (sorta di) Dramione IC! E io l'ho letta. E mi è piaciuta!
Ma come fai? <3
Guarda, adorerei la storia anche solo per l'ispirazione shakespeariana, ma poi tu crei un Blaise e un Theo favolosi, abbatti l'idea della perfezione di Malfoy e dai voce ai suoi pensieri in modo brillante, fai virare il tutto su una Pansy/Draco ben più canon e ben più credibile di una Dramione (e Pansy mi piace) e, non contenta, ci infili di striscio perfino il mirabile Trio (E NEVILLE!) e riesci a renderli tutti perfetti anche solo con mezza battuta. Ripeto: ma come fai?
Adorabile, credibile, ironica e intelligente. Well done! ;)

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Fila dritta tra i preferiti!
E come non potrebbe?
Ti sei divertita a scrivere e hai fatto divertire sia me che quei Serpeverde annoiati.
Le Shakespeare, eh? Di quanto poco sappiamo del Bardo potrebbe anche essere verosimile che piuttosto che un Babbano a scrivere fossero delle donne... Streghe, per la precisione!
I personaggi erano tutti molto IC... Ambientata al terzo anno potrebbe anche essere verosimile..
Magari prima del caos con Fierobecco! ;)
Ahahah la carta intestata "L. Malfoy", le imitazioni di Piton da parte di Ron, le armature nei corridoi, Neville terrorizzato da Draco (o per il trio da un presunto Pix), la Lozione per capelli di Draco...
Tutti questi sono piccoli elementi che rendono il tutto più vivido e reale!
Complimenti! Una "Dramione" fuori dagli schemi... Messa su da castelli in aria di Draco costruiti su falsi pettegolezzi di Nott e Zabini...
A questo punto... Dobbiamo aspettarci la "Draco/Ginny"?! Se la scrivi, avvisami! ;)
A presto!
Flame

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ma perchè mi devi far ridere come una demente mentre lavoro? complimenti per l'idea e per lo sviluppo, di storie demenziali ne avevo lette ma mai così IC.... la storia del biglietto intestato mi ha fatto scoppiare in una risata di stomaco proprio!

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Adorabile, dico sul serio... non mi ero mai immaginata Draco tredicenne alle prese con quella cosa antiestetica che è la pubertà, mi ha fatto davvero ridere!
Non solo sei riuscita a mantenere un perfetto IC, ma hai anche reso davvero l'idea di come i ragazzini si confrontino con l'altro sesso a quell'età, il che rende tutto perfettamente credibile, nonostante la quasi-coppia improbabile. 
(Anche io credo che Draco e Hermione insieme ci azzecchino come il cavolo a merenda, anche se devo ammettere che se le FF sono scritte bene tutto ci può stare... ma insomma, questa è un'altra storia!) 
Vai nei preferiti, alla prossima ^^

Olivia

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