Ciao!
Non ho mai letto una delle tue storie, e questa non mi sembra male, però c'è una nota che stona un po': la parte iniziale, è quasi senza senso e poi è un po' intricata e difficile da capire. Dici che la protagonista è arrivata da poco a Milano, ed è al Duomo, lo guarda estasiata, e, a quanto pare, sta aspettando il suo fidanzato. Poi le arriva un messaggio dove lui le dice di raggiungerlo a casa e lei si fa venire a prendere da suo padre per farsi portare da quest'uomo. Ecco, questa parte mi sembra un po' inutile.
Poi descrivi la scena del sesso. Non si capisce se lei è vergine, perché dice che le fa male, però forse è un dolore mentale, non fisico.. Poi questa cosa del profumo e della canzone.. Al lettore non interessa sapere che profumo ha Tizio o che canzone sta ascoltando, anche perché in precedenza non hai parlato di una canzone che, non so, ''rendeva l'atmosfera quasi ipnotica'' o che so io. Queste cose il lettore le nota.
Comunque non è male, devi sistemare qualche particolare, ma nel complesso è abbastanza piacevole.
Spero di non averti offesa, la mia è una critica costruttiva!
Alla prossima,
Rachel. |