Complimenti. È bello, mi è piaciuto. Sembra un quadro fatto col carboncino, o meglio una vecchia foto in bianco e nero. Una di quelle foto ingiallite, con gli angoli rovinati e quelle piccole macchie ocra che nessuno sa come facciano ad arrivare su foto che se ne stanno sempre chiuse nel cassetto, a mazzetti. Soffre forse un po' di scarsa simmetria, nel senso che l'ho trovato molto dilatato e profondo all'inizio e un po' troppo brusco e frettoloso proprio alla fine. Ma, di nuovo, complimenti ugualmente.

Ah, l'hai pubblicato anche qui! Volevo giusto dirti che mi è piaciuto molto, tanto per cambiare!

Ciao! Sono contenta di vedere che anche tu ti sei iscritto ad EFP e hai subito pubblicato i tuoi scritti. Dunque, che posso dire di questo tuo lavoro? Le parole che potrei usare per lasciarti una recensione decente sarebbero tante, ma ho deciso di essere banale. La prima cosa che ho pensato dopo aver letto questo racconto è stato: mi è piaciuto. E mi è piaciuto veramente. Indipendentemente dallo stile, dalla punteggiatura e tutto il resto. Non mi sono voluta soffermare sui... "puntigli tecnici", quanto piuttosto sulla sensazione di malinconia che pervade l'intero scritto. Non mi rimane altro da dirti se non: bravo! Alla prossima dunque!
Cami