Ciao! Davvero interessante questa storia. Ci sono davvero molti spunti, dalla ripresa del "panem et circenses" (spero di aver azzeccato le declinazioni, visto che è cinque anni che non lo studio più e ho rimosso tutto quello che si poteva rimuovere) all'avvertimento della vecchia, alla fine dell'era di Snow. L'unica cosa che stona è il fatto che Snow sia stato il primo presidente dopo i "giorni bui", questo vorrebbe dire che (ipotizzando anche che ai tempi avessero concesso il potere ad un sedicenne, e già la vedo ardua) alla settantaquattresima edizione Snow dovrebbe avere sui novant'anni e mi sembrano un po' troppi. Il fatto, invece, che sia stato lui a decidere di rimandare i vincitori delle edizioni passate nell'arena con la speranza di sedare il tutto con la morte di coloro che i distretti avevano eletto a loro leader mi è piaciuto veramente molto. Spero di poter leggere presto altre tue storie. Alla prossima, _Nica89_

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Salve ** volevo dirti che mi ha molto colpita questa breve one shot :D è davvero ammirevole come hai sintetizzare 75 anni in così poche righe! Inoltre anche il punto di vista mi ha molto colpita... È davvero poca la gente che nelle sue storie fa parlare snow in prima persona... Inutile dire che vorrei leggere di nuovo qualcosa scritta da te :) Ah a proposito,anche io sto scrivendo una ff se vuoi lasciami un commento o un consiglio ^^

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Ciao!
Allora mi piace davvero molto questa breve ma bellissima storia sull'intensa vita di Snow.
Il modo in cui descrivi tutta la sua esistenza in così poche righe è ammirevole.
E così i distretti furono liberi.
E così io morii.
Sono solo due frasi, ma c'è tutto… non so se mi spiego bene, ma queste frasi contengono tutto! Complimenti.
Avresti voglia di passare anche da me? Mi farebbe molto piacere.
Lotty

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Corta, ma carina... ma che dico? stupenda!! Sei riuscita a descrivere quello che prova il presidente Snow.... sei bravissima!!
Ho sempre immagginato cosa provasse, sentisse, chi l'aveva fatto cambiare in quei momenti.. e tu l'hai descritto in modo magnifico<3
semplicemente magnifico.
E poi:
Mi sono sempre sbagliato su tutto.
Pensavo che bisognasse domarli.
Pensavo che servisse a farli ragionare.
Ma non feci altro che spingere la loro rabbia contro la capitale.
Non feci altro che renderli stolti e furiosi e aggressivi come bestie.
Non feci altro che spingerli a rivoltarsi.
E così iniziarono i secondi giorni bui.
E così i distretti furono liberi.
E così io morii.

C'è l'ultimo paragrafo è semplicemente bellissimo, le frasi sono bellissime!
Complimenti davvero!
Un bacio
rekla<3

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