Recensioni per
Repertorio
di screaming_underneath
Ottava classificata al S.Valentine flash contest: Repertorio di LaViSvampita (screaming_underneath) |
Ma che cosa dici che questa drabble è brutta? o.O NO. Ma semplicemente no. Sarà che è da un po' che vivo nel mio mondo fluff (io, al contrario di te, come mi sembra di aver capito, reagisco con quello alla vita reale :P), ma questa ff mi ha lasciata senza parole. Bella. |
Contest "Se..." Indetto da cenerella sul forum di EFP Virgyblackina
Grammatica, forma e ortografia – Niente da dire, come sempre. Davvero. Adoro l'uso che fai della punteggiatura, del corsivo e delle frasi tra parentesi che puntualizzano quanto già detto in precedenza. Avendo letto le altre tue storie posso individuare una cifra stilistica ben riconoscibile ma portata all'esasperazione, trattandosi di una drabble. Questa composizione ha ritmo, un modo di scandire le frasi che trovo in qualche modo poetico. Mi ricorda i lavori di un Poeta famosissimo (di quelli con la P maiuscola, come vedi) che non sto a citare sennò va a finire che te la tiri troppo! Sviluppo e originalità della trama 10 punti
In poco più di duecento parole hai disegnato tutta la storia dell'imprinting di Quil, concludendo con una frase che ne esprime tutto il disagio e il dolore e, nello stesso tempo, l'incapacità di chiamarsi fuori, di liberarsi da quella catena.
Il rapporto tra Quil e Claire è, per me, uno dei più incomprensibili. Anche peggio che quello tra Jake e Nessie, in definitiva, perchè penso che Quil, a differenza del Capo, davvero non abbia alternative. Può solo aspettare che il tempo passi e prepararsi ad accettare qualsiasi sviluppo. Una drabble è davvero troppo piccola per sviluppare appieno il carattere di un pg ma in questa sei riuscita a farmi arrivare tutto il dolore e l'impotenza del protagonista al cospetto della fottutissima Magia. Brava! Che io sia una fan sfegatata delle drabble credo non sia un segreto. Permettono di racchiudere un mondo dentro un numero limitato di parole, inoltre pongono dei limiti abbastanza rigidi e, per questo sono un ottimo esercizio di stile.
Quando ho letto questa tua doppia drabble la prima volta, ricordo di essere rimasta incantata e non capisco perchè io non l'abbia mai recensita (rincoglionimento senile, credo, mi sarò dimenticata!). Anche se tu dici che c'è il Quil più depresso della storia e io non sono per nulla una fan dell'angst, continua a piacermi tantissimo. Per la sua struttura, per le scelte lessicali e per il contenuto. |
Ciao! |
Ciao! Ma come sono dolci il tuo Quil e la piccola Claire. Il poveretto è meglio di una mamma chioccia con lei e con quel "Ti voio tanto bene, Quiiil" l'ho visto sciogliersi come neve al sole. Bellissima!!! |
Io ho il pallino di scrivere di Quil da quasi un anno, ormai, e sono contentissima che tu gli abbia dato voce con queste due splendide drabble. Perché sono bellissime, davvero, e forse ti sembrava il contrario perché eri stanca e nervosa <3 <3 <3 ma credimi, credimi se ti dico che son entrambe bellissime. Descrivi due momenti di vita diversi. Nella prima drabble c'è Claire, piccola, nasino all'insù, capelli neri e sorriso e guance paffute. Lei che corre e i polmoni non bastano e lei è bella bella bella. Una bambina. E quil avrebbe dovuto capirlo prima, che si sarebbe innamorato completamente di lei. Stupenda. |
Sono la prima, sono la prima pappappero *saltella felice per l'ufficio. Questa double.drabble è la prima -e probabilmente l'unica- cosa buona della giornata* |