Molto bello soprattutto come tu abbia descritto bene ogni minimo particolare, vero era diverso però conviene a volte scrivere cose diverse. E si , ti seguirò ancora in questo percorso.

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Prego non c'è si che amo le tue storie e aspettavo con ansia un nuovo capitolo della tua storia, devo dire che mi ha molto preso questo capitolo e come al solito è meraviglioso come gli altri.

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Ancora tu?! - penserai forse, ma mi sento quasi in dovere di esprimere ciò che mi fai provare. Non posso andarmene senza averti dato un mio parere; d'altronde tu ti impegni così tanto per scrivere i tuoi pezzi, ed essere evitato dagli altri - come molti fanno in questo sito, che leggono senza darti la loro opinione su quanto scritto, senza darti così la possibilità di migliorare - credo sia poco corretto.
Stai facendo dei passi da giganti, e man mano che procede nella lettura resto inebriata dalla tua abilità. 
E sai che ti dico? Tu vai dritto tra i miei autori preferiti. Alzi una mano chi è con me?!
D'un tratto pensai che siamo tutti collegati, e che ognuno di noi è al centro di un meraviglioso arazzo intessuto dei nostri ricordi e delle nostre emozioni. Ogni esperienza e persona conosciuta o amata è un filo che possiamo custodire gelosamente o condividere con gli altri. Ed è una nostra scelto, credo.

-Joelle.

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Eccomi di nuovo qua!
Sorpresa, o no, non poteva leggerti senza recensire anche questa storia, mi sembrava ingiusto e anche poco rispettoso.
Ti ripeto: sei favoloso! Forse sono un po' troppo logorroica, ma non ci sono molte parole per quello che riesci a trasmettere attraverso i tuoi scritti. 
Mi dimentico del tempo e dello spazio, mi dimentico chi sono e che cosa ci faccio al mondo: mi ritrovo sola con il tuo scritto tra le mani che ha il potere di fermare ciò che mi accade intorno. Quando mi risveglio però, è un dispiacere abbandonarlo, perciò continuo a leggerlo più e più volte, fin quando non so a memoria ogni tua parola. 
Piano piano, con timidezza, giunge una pace nuova nel mio cuore: un'amica a lungo perduta e ora ritrovata.
A presto!

-Joelle.

Salve UncleObli!
Nessuno di noi aveva la forza di negare che ora dopo ora la sua vita ci sfuggiva dalle mani, come un origami sotto la pioggia: per qualche istante esso sembra conservare la sua grazia, anche sotto il diluvio, ma poi, senza appello, si disfa, e non rimane che il ricordo per chi invece resta.
2 parole: sei favoloso! Anche se ad un certo punto cambi il tempo, l'intensità con cui scrivi supera ogni errore, ogni svista. 
Per non parlare del titolo, che ti invita a leggere. Oh yes, mi piace! 
Non so se per te sia un male, ma credo che ti verrò a trovare più spesso.
Con la consapevolezza non giunge immediatamente l'accettazione, ma il passo non è poi così lungo. 

-Joelle.

Ciao sono di nuovo io cmq, credo che la storia sia bella così com'è trovo molto bello il come hai legato la storia di lei con la storia del ragazzo in coma, di come lei voglia andarlo a trovorlo nonostante tutto non lo conosca, secondo me dovresti continuare la sua storia e se ne devi aggiugere un altra che sia sempre collegata alle precedenti.