Delicata, piacevolmente musicale e di immagini che sembrano acquarelli montati in dissolvenza.
Tenero l'esordio, trasmette calore. Particolare il ritmo che gli hai dato nella parte centrale, in cui è più musicale che mai e... ho sentito il suono dell'acqua. Strano, complicato da spiegare, ma è bello che da un concetto/oggetto alla fine semplice di riflessione e poi espressione poetica, tu riesca a far prevalere non l'amarezza, non la tristezza, ma piuttosto sensazioni dolci, ritmi piacevoli, quasi come fosse una ninnananna. Forse non era tua intenzione e le poesie rispecchiano sempre più i lettori che gli autori, ma è il mio pensiero sul tuo lavoro che, pur essendo caratterizzato da malinconia e nell'epilogo dalla tragedia, c'è... qualcosa di piacevole tra le righe, di sollievo, come il riposo che c'è e ci sarà per tutti.
Complimenti e grazie, e -per favore- deliziaci ancora con poesie!