Recensioni per
Note materiali
di Lisa_Pan

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/04/13, ore 19:53

ciao!
Bella questa fic, mi è piaciuta molto e penso che sia molto bella e l'introspezione sia curata nei dettagli.
Mi hai commosso, sinceramente :°)
Ciao e a presto,
Reiko

Recensore Master
14/02/13, ore 16:32

In Reckless Road c'è scritto che spesso i ragazzi non avevano i soldi per mangiare, ma c'era il Night Train (un vino disgustosissimo ma che faceva tipo quindici gradi) che costava pochissimo, qualcosa come un dollaro e un quarto, e allora i ragazzi lo prendevano e se lo scolavano per stare in piedi. Ecco, io oggi sono esattamente così. Solo che al posto del Night Train ci sono i benagol e i fazzoletti. E l'unghia del pollice. Voglio dire, i fazzoletti non li mangio, e il benagol mi fa schifissimo, però sono conciata più o meno così.
Tra l'altro io e te stiamo parlando su skype, tu non ti immagini minimamente che io sia qui e questa è la prima recensione che lascio in un signor fandom che non mi appartiene, però comunque un signor fandom. E ultimamente, non so se l'hai notato, nelle mie storie ci sono un sacco di Beatles. Le due ultime protagoniste che ho creato si chiamano Penny e Lucy, insomma quanto sono Beatles entrambe?
E comunque, prima di parlare di questa cosa che io, tra l'altro, avevo già letto (quanti "tra l'altro" ho già detto in queste poche righe?), ti dico che nelle note hai scritto "Peearl Jam" e sono sicura che se lo vedessi ti picchieresti da sola, quindi te lo dico e tu correggi e non ne parliamo più.
Uhm... che buono il mio pollice.
Comunque, io ricordo che, quando l'ho letta, già dalla prima riga mi figuravo lui come Eddie. Non so il motivo, forse me l'avevi già detto o forse era solo il periodo di Eddie Vedder (che non è ancora passato) e San Vincent, la piccola Emike. Però ricordo che poi me l'hai detto e io ti ho risposto che me lo immaginavo.
Penso un sacco anche alla "fede blasfema" e, boh, non è mica blasfema la musica. Ha salvato più gente la musica della religione, questo è poco ma sicuro. Quanta gente troppo disperata è tornata a respirare guardando i cerini in chiesa? E quanta gente troppo disperata è tornata a respirare chiudendo gli occhi e ascoltando la musica? Io non ho niente contro la religione, anzi sì ma farò finta di no perché altrimenti il mio ragionamento non regge, ma come fai a paragonare qualunque cosa alla musica? Insomma, quando c'è Lei io mi sento vibrare come una di quelle sei corde che tanto amo, perché quelle dita che la suonano stanno suonando anche me, e allora io mi sento viva.
Non so perché stia parlando di essere viva quando già nella seconda riga di quello che hai scritto si dice che il tizio (Eddie, me lo immagino con i capelli lunghi e mossi, i bermuda al ginocchio e le calze di spugna che spuntano dagli scarponi... anche se sul letto non si dorebbe mai salire con le scarpe) è morto.
Dunque, non so se sia giusto dire proprio tutto quello che penso, le mie impressioni e così via, perché alla fine qui è tutto una nuvola, è tutto impalpabile e dire a parole quello che sento è quasi blasfemo, come quella storia di descrivere il timbro della sua voce.
Ecco, il fatto è che lui me lo immagino benissimo. Lui è Eddie, in tutto e per tutto. Forse sono quelle poche foto che mi hai mandato, con quel suo viso dolce e paffuto ma quel sesso sporco che è dato dalla musica. La musica è tutto, ci hai mai pensato? Certo che sì, altrimenti non saresti come sei e io e te non saremmo come siamo, anche se come siamo non lo so ancora perché non ci siamo ancora viste.
Ma lei, non so, lei è troppo impalpabile. Non la vedo come la San Vincent, la vedo come una specie di fantasma che gira attorno a lui, si fondono insieme, danno vita a qualcosa di meraviglioso. Lui fa l'amore con lei, lei è la musica e quello che fanno insieme è quello che tu sei lì a guardare. Sì, proprio tu, Lis, tu che eri nascosta tra le macchie di umido della stanza a guardare lui che fa quello che gli riesce meglio, ovvero fondersi nel profondo con la musica e fare felici un mucchio di persone. Beati loro che hanno questo dono e che nemmeno si accorgono di quanto amore creano.
E poi quelle paroline lì in corsivo alla fine, non so, erano davvero giuste. Solo i Beatles possono concludere tutto in quel modo, solo loro hanno la capacità di far sembrare tutto giusto.
Quindi, non lo so, per concludere ti dico che hai dimenticato qualche virgola.
AHAHAHAHAHAH, amami! Tante coccole, Lis!