Recensioni per
Hydrophobia
di CriSnix

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
14/02/13, ore 20:24
Cap. 1:

è molto bella veramente... è drammatica e rende molto l'idea della disperazione di Johanna. Mi piace come scrivi :)
Saluti da
Bessie :)

Recensore Junior
14/02/13, ore 17:30
Cap. 1:

Wow **
Bellissima, davvero bellissima :3 Non fa per nienteschifo, semmai il contario. E' coinvolgente, ben scritta e poi lei è uno dei miei personaggi preferiti in assoluto! :D
Quindi bene, mi dispiace che sia solo una One Shots, magari potresti metterci su una bella storia.
Vabbè, lo so che non interessa a nessuno quello che vorrei io .-. Comunqueeeen spero che scriverai qualcos'altro di così bello **
Baciii <3

PS se vuoi passa dalla mia ff sui sessantanovesimi giochi, mi farebbe piacere sentire la tua opinione perchè scrivi davvero bene :)

Recensore Master
14/02/13, ore 17:11
Cap. 1:

Ciao! Molto carina la tua storia. Non avevo mai letto storie solo su Johanna, di solito l'ho trovata in coppia con Gale, ma questa su come è nata la sua fobia per l'acqua è veramente molto bella. Mi piace come hai contrapposto i pensieri della giovane donna alle sue azioni. Anche il finale, con i ricordi dell'infanzia felice di Johanna e la sua liberazione, mi sono piaciuti molto, soprattutto per come hai mostrato che il prezzo da pagare per quella libertà tanto cercata è stato alto per tutti. Veramente molto bella. Alla prossima, _Nica89_

Recensore Veterano
14/02/13, ore 17:08
Cap. 1:

'Ora capiva come si sentiva un condannato a morte quando percorreva la strada verso il patibolo, tutti i desideri e i rimpianti vennero a galla e in quell'attimo si senti morire. Ora più che mai capiva quanto era importate la vita e quanto essa sia così breve e sfuggevole.'
'Si ritrovò a piangere e a nascondere il viso tra le ginocchia e ripensò all'estate che trascorreva nel suo distretto insieme alla sua famiglia. Quando si tuffava nel lago proprio nel bosco vicino casa sua, le nuotate, quando si immergeva sott'acqua ad esplorare i fondali. Amava l'acqua da piccola, ma adesso era diventata la sua peggior nemica. E dopo quasi un mese di torture, di incubi, di solitudine e di lacrime, vennero i ribelli a liberarli e per la prima volta dopo quei giorni di dolore, pensò che sarebbe ritornato tutto come prima, che avrebbe imparato ad amare l'acqua di nuovo. Ma non fu così. Dopo quella prigionia, Johanna Mason ebbe anche paura di farsi un bagno caldo o di fare una nuotata. Dopo quella guerra, nessuno sarebbe ritornato come prima, nemmeno la forte e astuta Johanna Mason del distretto 7.'
no è schifoso, a me piace. v.v