Che dire? Wow.
Volevo recensirlo lo stesso, anche se è passato molto da quando l'hai pubblicato.
L'angoscia è un'emozione che ogni essere umano prova, quel senso di vuoto incolmabile nel proprio animo; l'angoscia del non sapere e la paura dell'ignoto.
Il bambino si rifugia in un universo completamente estraneo che, a poco a poco, diventa tutto ciò che ha.
Il fatto che questo racconto è ambientato nel futuro lo rende più interessate e angoscioso, dato che potremmo davvero finire in quel modo.
Hai usato lo stesso stile 'misterioso' in tutto il testo, che devo dire è carico di suspense.
Avresti dovuto rivedere la punteggiatura, ma ovviamente è solo un piccolo appunto.
Per il resto, la storia è davvero impeccabile, davvero.
Alla prossima,
Sloopers.

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