(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) In Saint Seiya si parla più spesso che volentieri di quello che non si vede. Di quello che si dice e non si dice. Di quello che resta nascosto. Va da sé che la maggioranza delle storie tocchi temi amorosi, che spaziano dal "iovorrei/nonvorrei/masevuoi" di mogoliana memoria a meri pretesti. Ma, a volte, è possibile scovare perle come questa. Dal sapore epico, di un panorama mitologico che me la fa accostare, con rispetto parlando, al taglio con cui Cesare Pavese ha scritto i Dialoghi con Leucò. Ma ci vedo anche la totalità dei romanzieri dell'Ottocento, ci vedo Pascoli e la sua natura onnipresente, la sua precisione zoologica ai limiti dell'enciclopedico. Si respira il mito, in queste righe, e non solo per la presenza di Efesto e Athena, ma per l'intrallacciamento dell'antico, del passato, delle radici che sono comuni a (quasi) tutti i popoli.
Questa è una storia che mette in evidenza come nasca la maschera del Sacerdote, quell'affare blu cobalto dietro cui Saga si nasconde e si spaccia per Sion. Di come quell'artefatto esca dalla Fucina, quella con la f maiuscola, quella di Efesto. Signore della Vampa.
Sono lui ed Athena i protagonisti di questa storia, i testimoni di questa nascita, i genitori della maschera stessa. Efesto, che l'ha forgiata, ed Athena, che l'ha richiesta. Ed è un colpo di genio aver pensato alla maschera e alla sua genesi. Maschera in latino significa persona. La maschera delle donne ha lo scopo di annientare la loro personalità - la loro femminillità - per renderle militi ignoti. E se le donne indossano una maschera quando scelgono di servire Athena - perché Nessuno è legato a doppio filo ad Athena, n'est-ce pas? - questo vale anche e soprattutto per il Sacerdote. Il quale esce dal cenacolo dei Gold Saint e diventa qualcos'altro.
Ed il colpo di genio sta in questo, nell'aver reso parlante un oggetto che l'autore stesso ci presenta come un attrezzo di scena, un mezzuccio per permettere al cattivo di portare avanti la trama, e nell'avergli donato un senso, uno scopo, una centralità.
E non dovremmo inserire una storia del genere tra le scelte del sito?
Ma stiamo scherzando?! |