RECENSIONE PREMIO “UNA QUESTIONE DI LATTE”
Visto che non ti ho più sentita sul forum, ho deciso di fare da me per la scelta delle recensioni premio... e devo ammettere che questo titolo mi aveva incuriosita moltissimo... anche perché Slappy mi ha dato da recensire una storia in cui un micione muore investito e quando ho visto questa fluff miciosa, ho pensato che fosse l’ideale per riprendermi! :D
La cosa più sorprendente è il modo in cui attribuisci ai gatti caratteristiche umane, in più di un’occasione mi è parso quasi che tu stessi parlando di ragazze... mi è quasi venuto il dubbio che le protagoniste fossero persone e non mici!
Una frase che ho trovato meravigliosa è: “E' così bella che non esiste gatto nei dintorni che non si giri nel guardarla.”; così come “Quinn è una giovane scavezzacollo, e anche se lei non si considera per nulla bella, molti mici di quartiere sembrano pensarla diversamente. Ha ricevuto proposte più di una volta, ma le aveva sempre rifiutate, in virtù della sua voglia di indipendenza.
Ultimamente però l'avevo vista finalmente insieme a un gatto, e finalmente vedevo che la sua parte femminile stava venendo fuori.”
Queste due parti rendono alla perfezione quello che stavo dicendo prima: l’umanizzazione estrema a cui hai portato i gatti in questa tua storia. Non è una storia “oggettiva”, ma è il racconto della vita di questi mici filtrata attraverso le tue sensazioni umane che trasformano le azioni, i comportamenti di questi animali fino a dare loro una connotazione più emotiva, più sentimentale. Credo che questo rappresenti il punto più originale della tua storia, quello che la caratterizza e la fa a suo modo unica.
D’altronde ogni tuo scritto è improntato da una particolarità che è solo tua, l’avevo notato anche leggendo altri tuoi racconti! ^^
Ti segnalo qualche svista, nel caso tu volessi correggerla:
1) “scondizolò”
2) “era anche molto cauta nell'avvicinarsi, temendo in una mia reazione infastidita”: c’è un “in” di troppo
3) “intenzionale”
4) “orientamente”
Poi c’è questa frase che proprio non capisco, mi sembra che la costruzione sia sbagliata, perché inizia con “la prima volta che l’ho incontrata” e tu aspetti che venga spiegato cosa successe... e invece poi c’è un “mentre”... o_O “La prima volta che l'ho incontrata quando era una gracile micina dal pelo tutto rizzato per l'occasione, completamente vivace e scontrosa, mentre miagolava, sentendosi una tigre, e soffiava su ogni cosa che si muovesse.” |
