Sono le 2.53. Mamma mia, non mi sono accorta dell'ora, questo perchè la tua storia mi ha tenuta ben indaffarata. Mi sono concentrata doppiamente, anche perchè non ho presente i personaggi, ma come hai detto tu la considero un'originale. Havenill sembra un piccolo paradiso, un posto dove il futuro non riesce a scalfire il passato, sembra ci sia un perenne presente, che è anche passato e non futuro ( sì, l'ora mi fa questi scherzi xD). Ho trovato divertente vedere Mason e Jade in versione baby e poi adolcescenti. Immaginarli giocare con le pistole d'acqua mi ha portato a vecchi ricordi, a quando lo facevo anche io. Desidero anche io che Dylan torni a camminare e spero che Havenill sia in grado di donargli quella pace in cui Mason crede con tutto il cuore. Hai descritto tutto nei dettagli e non ti sei concentrata su un unico protagonista. Credevo finissi con Mason e invece sei passata a Dylan. Insomma, ogni personaggio ha una certa rilevanza, anche se Mason è diciamo il più nominato. Mi ha fatto piacere tornare bambina con loro! (: Alla prossima, Soul's Art (:

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In primis grazie per averla segnalata sul forum, a mio parere è una storia che tratta molto bene e con ottimo stle il tema dei "luoghi del cuore", ovvero dove ci si può sentire al sicuro e in (relativa) pace con sé stessi, circondati dall'affetto e dalla dolcezza delle persone care (ma questo non vuol dire necessariamente apatia e distacco dalle proprie abitudini, dato che anche in quel contesto il protagonista ha rivelato la sua natura di essere votato al sapere libresco e poco incline a fare vita attiva se non praticameente spinto a insulti), luoghi belli non solo per la natura fisica del territorio (da secoli generalmente il paesaggio bucolico è visto come fonte di riposo e di bellezza, specie in chi vive in contesti urbani) ma per ciò che lo spirito riesce a trovarvi, come la scoperta delle prime "cose probite" (come l'iniziazione al tabagismo, anche se nella parte precedente sembrava alludere ad altro tipo di piacere...) e dei giochi che durano fino all'imbrunire.
Sensazioni che il tempo non cancella, un po' come i cipressi in duplice filare cantati dal poeta, così il protagonista ormai cresciuto (ma non del tutto cambiato) rivede i luoghi della sua infanzia, fino alla triste constatazione che non ci sono luoghi "felici" di per sè, ma solo per quello che reppresentano per l'individuo in questione e per il suo orizzonte degli eventi.

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Havenill è uno dei posti in cui andrei domani e ci starei per sempre.
Ovviamente se fossi Mase, lui ha tutti questi ricordi di una cittadina perfetta dove tutto rimane uguale e dove il cambiamento non è contemplato, se non in parte. E' quel posto sicuro in cui si rifugia quando la sua vita si fa troppo difficile ed è un posto perfetto. Sai quanto adoro one tre hill e quel riferimento l'ho trovato super azzeccato, il Karen Cafè per i ragazzi di OTH significava un punto di ritrovo e per Mase significa la stessa cosa. Tutta l'ambientazione, la campagna, vedere di nascosto i fratelli più grandi a fare qualcosa di illecito mi ricordano tanto quei film per bambini in cui ogni giorno è una grande avventura per loro, ma solo perchè è proporzionata alla loro altezza. Sono piccoli, bassini e tutto sembra molto più grande. Mi aspettavo un bacio tra Jaden e Mase e li shippo come non mai XD sarebbe stato troppo carino vedere un loro primo bacio impacciato ma tanto amorevole **
Sono felice di aver scoperto questa piccola storia, lascia qualcosa dentro al cuore <3

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Salve cara, eccomi nuovamente qui, non potevo assolutamente mancare all'appello per leggere e recensire questa tue one-shot che ormai, oltre a far breccia nel mio cuore, m'incuriosiscono davvero tanto. Mi complimento con te per aver descritto l'adolescenza dei protagonisti in maniera così fluida e scorrevole, mi son trovata benissimo anche per quanto riguarda il comparto tecnico *.* non un errore grammaticale o orrore ortografico, tutto è stato scritto alla perfezione lasciando al lettore un'ampia lettura rilassante e pregiata che non stanca affatto gli occhi o è pesante: anzi, ti rinvigorisce! amo leggere le tue fiction Kary e anche se ci vorrà più tempo, leggerò tutte le tue long *w* continua così, non vedo l'ora di correre a leggere qualcos'altro di tuo *w*

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Eccomi qua, inizio la mia persecuzione! *faccina diabolica*
Allora, prima di tutto, tutta questa connessione tra Mase e Havenill, inteso come luogo in cui essere se stessi spensieratamente, mi è piaciuta un sacco! (L'ho collegata anche un po' all'Isola che non c'è, ai bimbi sperduti e tutta quella storia lì!)
Insomma, ci voleva un luogo simbolo di Mase, un rifugio sicuro, un posto a cui anche solo pensare lo fa stare bene.
Ma, soprattutto, doveva avere un posto in cui poter sentirsi libero, lontano da incidenti di percorso, e perfettamente a suo agio, senza voglia di scappare, nascondersi o diventare invisibile!
E poi incontriamo il suo padrino, da cui deriva il suo secondo nome, il miglior amico di Lydia e padre di Jade, che accidenti è una bella peperina!xD
La conversazione tra i due "bimbetti" è stata bellissima, ma mi e piaciuta la battuta di Mase su Oliver, a voler rimarcare già a quel tempo il territorio:
“Oliver disegna solo per me.”
Aghhh, qui il neurone Masiver ha iniziato a ballare la salsa e la macarena contemporaneamente! (non chiedermi come si fa, è solo un privilegio del mio neurone pazzo!xD)
E poi la battaglia coi Super-Liquidator, con immischiato anche Dylan, è stata la conclusione perfetta per questa prima parte.
Ho davvero immaginato Havenill come luogo perfetto, un paradiso!
E il pensiero conclusivo di Mase, dice tutto:
"Si fidava di Havenill; non aveva paura di mostrarsi a lei."
La seconda parte è iniziata con la malinconia: a causa dell'incidente di Dylan (credo di aver riconosciuto la connessione tra quello che mi hai scritto in MP e qui), Mase non guarda più Havenill come luogo perfetto, ma come un luogo simile a tanti altri, un luogo contaminato, dove non regnano solo amore e felicità, ma anche dolore e sofferenza.
Per fortuna, Jade cerca di tiralo su di morale, affermando che niente cambia per sempre, che non puoi giudicare all'improvviso una cosa dall'esterno, ma devi viverla e vederla col cuore, non con gli occhi.
Solo così, Havenill potrà essere sempre la casa perfetta per Mase, il suo luogo segreto, lontano dal mondo.
La parte finale me la sono letta tra le lacrime, miseria! Riesci sempre a scatenare centomila emozioni in me ogni volta che leggo!
In più, mi metti le citazioni di OTH, che io adoro alla follia! Allora dillo che vuoi uccidermi e finiamola qui!ç___ç
Non posso fare altro che porgerti i miei complimenti, perchè stavolta (ma anche tutte le altre volte eh, solo che stavolta è di più!) hai scritto con l'anima e si vede da ogni singola parola che ho letto in questo scritto.
E scrivere con l'anima facendo emozionare chi legge, non è da tutti. Sono capaci di farlo solo pochissime persone e tu sei tra queste. Ecco perchè non mi stancherò mai di leggere quello che scrivi. (e vabè anche perchè scrivi sul Masiver, ovviamente!)
Per ora mi fermo qui e vado a soffiarmi il naso!
A presto (prima di quanto tu creda, d'ora in poi!w.w)

bacioni, Giraffetta (Le vecchie abitudini non muoiono mai!)

mi sento un pochino chiamata in causa con la prima frase delle tue note :P
Sono così contenta che alla fine hai messo quel bellissimo intro nella storia!! mi piace davvero tanto quello che Havenill trasmette a Mase.
poi questa storia rispetto alle altre mi piace particolarmente perchè per una volta ho visto un Mase diverso. perchè a parte nella seconda parte quando si parla di Dylan, ho visto un Mase davvero spensierato con Jade, e anche quando ha accennato alla sua trasformazione mi è sembrato che l'abbia fatto in modo diverso rispetto alle altre volte...
Mase e Jade sono fantastici insieme, quasi al pari di Mase e Oliver.
tra l'altro mi è piaciuta molto la riflessione di Jade sugli occhi del Pulcino...
con questa OS forse si capisce ancora di più quanto sei legata a Mase <3
come al solito hai scritto una cosa fantastica ;)
brava cognata
un bacione
nata

Bene, tra uno stato d'ansia e l'altro (se penso all'università divento bianca come un lenzuolo ahahahahah), mi prendo del tempo per lasciarti una recensione alla tua Havenill.
Innanzitutto c'è da dire che Havenill è stata una sorpresa. Non parlo della shot, ma proprio del luogo. Nessuno si aspettava che all'improvviso la tua narrazione, solita spostarsi tra Denver e Mystic Falls, potesse portarci a conoscere questo bel posto. Ne parli davvero come un luogo senza tempo, un posto incontaminato dalle costruzioni delle grandi città, e intriso di naturalezza e semplicità. Viene proprio da vederlo come un rifugio...
Con questa shot hai introdotto il personaggio di Dylan. Finalmente conosciamo il padrino dal quale deriva il secondo nome di Mason. Personalmente lo ritengo un uomo molto forte: trasmette la tenerezza tipica di un padre; la semplicità di un uomo abituato a vivere in un posto tanto semplice, a stretto contatto con la natura e la forza di una persona capace di sopravvivere ad un incidente. E non intendo sopravvivenza fisica, ma mentale. Perché, anche se il corpo non è più lo stesso, l'importante è che lo sia la nostra mente, la nostra anima...in fondo la nostra vera essenza è proprio dentro di noi ;) So quanto di te e dei tuoi vissuti ci sia in questa shot...perciò,lasciatelo dire... hai, come sempre, dato il meglio di te.
Nonno Aaron è proprio un signore adorabile *-* trasmette tanta saggezza...altro che i vecchietti acidi che si incontrano per strada :O
E, proseguendo, non posso non menzionare i due giovanotti e le loro sigarette nascoste...mi hanno fatto tornare alla mia prima sigaretta a 13 anni XD Sai, Ricki sta guadagnando sempre più punti ultimamente! A prescindere dalla sigaretta xD
Per concludere, parliamo dei due fanciulli sui quali ruota tutta la shot: Jade e Mason. Mi piace il discorso della ragazza, in risposta ai turbamenti del fesso in questione... mi piace proprio come paragona gli eventi del passato a quelli del presente, facendo notare come certe cose non cambino mai e ricordando precisamente cosa stesse facendo ognuno di loro quel pomeriggio. E' come se avesse scattato una fotografia mentale...e io amo le descrizioni così.
Bè, nient'altro da aggiungere, credo xD
A....nna.

Dopo la massacrante puntata di oggi, leggere una tua storia è proprio ciò di cui avevo bisogno per riprendermi. *-*
L'hai definita senza senso e invece cara Lau un senso ce l'ha, eccome!
Questa shot parla di casa, sicurezza, affetti, famiglia. E' proprio vero, Havenill è un posto dove ci si sente al sicuro, leggendo anche io ho avuto questa sensazione, come se fossi li con Mase, Jade e gli altri!
Complimenti di nuovo, come al solito non deludi, per fortuna ci sei tu e tuoi pargoletti *w*
Bravissima!!
Ah il libro di Sparks è bellissimo, come Duhamel *-* (anche se non c'entra un tubo con la storia xD ) 
Bacini :3

Chi può sassi ha più ne metta òwo e tu cara mia hai un sasso bello grosso e lo hai gettato in acqua quindi dopo aver svelato l'arcano preparati alla mia super recensione lungherrima (as always) u.u Dunque partendo dal fatto che quando ho letto la descrizione di Havenill io povera mortale che non ha visto OTH me lo sono figurato subito un  po' come "la casa nella prateria" (il vedere film antichi, comprendimi!) e quindi me li sono immaginati tutti belli, felici e spensierati *-* quindi se il tuo intento era di presentarci una piccola fetta di paradiso, sì ci sei riuscita! Ora parlando del paperotto (wtf?) Mason-- tutto balbettoso e con il pensiero che il mondo sia ancora un qualcosa di magico e di bello- ok in forma ridotta per Mase ma il succo è quello. Ecco, mi sono detta "ma quanto cavolo c'è in lui da piccolo di quello di HR?" cioè tu hai presentato Mase prima come pupattolo, il piccolo Lockwood, e poi direttamente grande in HR. E quindi si sono create le cose tipo "ma da piccolo era più dolce" ecc. penso che poichè mancava la fase intermedia non si capiva bene il processo di crescita di Mase, infatti all'età di undici anni era per metà balbettoso ma già si era delineato il suo carattere che è quello di adesso, quindi sostanzialmente così è! Quindi dopo questo mio lungo sermone scritto per autoconvincermi che sì Mason è un bel personaggio e che ho finalmente capito dove volevi andare a parare, ritorno alla storia u.u Jade *__* ti prego falla comparire in HR, ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego! Sì perchè lei è più o meno quello che è stata Lydia per Dylan no? *-* E già me la immagino con Oliver. Quella ragazzina tutto pepe è ciò che gli ci vuole u.u e poi Caroline potrebbe essere un pochettino gelosa *si frena da sola dalle sue divagazione chilometriche* e per la storia dei nomi--- mmm forse non ho capito bene, ma suppongo che visto che Dylan ha messo a Jade il nome della sua migliore amica, anche Lydia ha voluto mettere a Mase il nome del suo migliore amico-- no? Passiamo invece alla storia del capanno e a Mick e Rick *______* cioè ma guarda questi due teppistelli <3 e Rick lo vedo sempre più simile al fratello di Charlie di The Perks <3 Ricki che poteva avere quanto, 17-18 anni? E che già era trasgressivo u.u e poi tanto tanto tanto simile a papiTyler-- Mick invece è un personaggio che non ha avuto molto spazio, questo si è visto .-. ma-ma per un attimo ho creduto che Davies fosse Twister, poi ho fatto mente locale e mi sono ricreduta xD Twister rimane sempre Twister con tanti din din din din *suono dei soldini* e quando si mettono a giocare tutti insieme con i Superliquidator (sempre voluti e mai avuti, è stato uno dei tanti traumi infantili .-.) mi si è sciolto il cuore <3 più o meno Mase e Jade me li raffiguro come Jess e Leslie di  un ponte per Terabithia (Jess assomiglia molto a Mase per certi versi) *-* comunque mi dispiace tanto per l'incidente del povero Dylan ma il discorso con nonno Aron è stato molto significativo così come quello tra Jade e Mase quattro anni dopo la sua ultima visita-- Mase ha cambiato prosepttiva, anche a causa della maledizione ma ciò non significa che tutto è perduto, ma le cose sono rimaste le stesse, lui è rimasto lo stesso (a parte quando maliziosamente ha detto "tu vuoi baciarmi" e lì si sarebbe meritato un facepalm) - sì Mason Lockwood Jr è tornato IC °O° (scherzo ovviamente ;D) comunque bella, ci voleva proprio questa fanfic con il retroscena del Lockwood, peccato che papà Tyler si è visto poco. Però a me manca Tuthi, le piramidi e il Jazel (sì non mi è bastato quello dell'ultimo capitolo) e comprendimi ci vuoi tu per risollevare la situazione post-Jeremy-goodbye!
Tante buone cose carissima <3
Sil
P.S ma sai che Haven--rifugio--- mi ha fatto venire in mente la cosa con i bimbi sperduti e tutto il coso di Lost&Found **