Bhé, che dire... inaspettata. Di tutti i personaggi presenti nel mondo di Saint Seiya, mai avrei pensato di trovare Zellos di Frog come protagonista di una storia.
Anzi, mi ero quasi dimenticata della sua esistenza, benché ora ricordi benissimo che all'epoca della mia prima visione della serie di Hades avrei voluto disintegrarlo con una Galaxian Explosion ( soprattutto quando prende a calci Camus, sì ).
La riflessione che fai sulla corrispondenza fra l'aspetto di Zellos e la sua interiorità è a dir poco affascinante: questa frase mi ha colpito, soprattutto " Lui era la reincarnazione dei mostri temuti dai bambini ... ".
Il male può celarsi anche dietro all'essere più bello e perfetto che esista ( vedi Saga ), d'accordo, ma è nella deformità anche fisica che trova il suo completo trionfo: non a caso, i medievali rilevavano la presenza del Demonio in tutto ciò che era brutto, distorto ed anormale ( poi vabbé, spesso se ne approfittavano spudoratamente, ma questa è un'altra faccenda ).
Dunque, alla luce di quanto detto, la differenza fra le sembianze di un essere come Zellos e quelle, che so, dei giudici infernali ( Rhada non è bellissimo, ma se gli togli il monosopracciglio penso migliori parecchio, ahah ), oppure dello stesso Hades, appare quasi stridente; tanto che viene da pensare se non sia più adatto lo Specter di Frog a rappresentare la malvagità, piuttosto che gli altri.
Una creatura del buio, viscida ed infida come le ombre che in esso si nascondono: questo penso che sia Zellos di Frog, dopo la lettura di " La pura Malvagità ".
Non sei riuscita a riabilitarlo, no, ma solo perché credo che un personaggio del genere, per sua natura non possa essere riabilitato: in compenso, gli hai dato una giustificazione, togliendo dal semplice ruolo di " comparsa ", che forse era un'impresa ancora più ardua.
Davvero brava! :)

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davvero un personaggio da dimenticare, nemmeno lo ricordavo... Mi piace questa cosa del cavaliere da riabilitare ho dato uno sguardo al forum interessante. Mi fa pensare a quale riabiliterei io e già mi viene in mente una piccola fic! ciao e grazie della bellissima idea, non ci avevo mai pensato. Alla prox

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Confermo e sottoscrivo quanto detto nella valutazione per il contest: questa è stata una vera sfida....e l'hai vinta senza dubbio tu!
Zellos 0 - Lulu 1
Scrivere su di un personaggio così poco caratterizzato, praticamente una macchietta da dimenticare, è estremamente difficile eppure tu gli hai creato un retaggio, un passato e delle motivazioni.
Riuscitissima nel centrare l'obbiettivo ed ineccepibile nella forma...ottimo ;)
Ancora complimenti

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Se fosse intervenuto un branco di pecore mannare in difesa di Camus, quel rospaccio avrebbe fatto meno il coatto! Tzé! U___U
Scusa, stavo divagando.
Ti sei fatta carico di un'impresa davvero ardua, anzi, direi quasi impossibile. Riabilitare uno sgorbio codardo come Zellos della Rana è quasi più difficile che vincere alla Lotteria Italia, visto che, come se non bastasse la serie classica, pure nel Canvas appare come la feccia che più feccia non si può.
Non so se si possa dire se tu sia riuscita nell'intento, perché abietto era e abietto è rimasto (almeno a mio giudizio).
Però mi è piaciuto lo spessore psicologico che sei riuscita a dargli con poche righe. L'idea che il "vero" male non possa essere ben raffigurato se incarnato in giovani affascinanti è pregevole.
Possono essere belli i cattivi "nobili", quelli che arrivano in un certo senso anche a piacerci, ma i malvagi più meschini e gretti, quelli no! E questo si riallaccia bene ad un concetto di brutto=malvagio che, per quanto sia certamente opinabile (e abbia molte eccezioni tipo il Quasimodo del "Gobbo di Notre Dame"), è presente nelle culture di tutto il mondo da secoli e secoli. Basti pensare anche al deforme Mister Hyde di Stevenson. Sì, forse Hyde è davvero la figura che meglio si sovrappone allo Zellos che hai tratteggiato.
Brava! ^____^

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Riabilitarlo forse no, penso che neppure un miracolo possa rentere in qualche modo positivo un personaggio come lui. Ma hai reso più completa la sua figura. Gli hai dato spessore e una motivazione di esistere. E questo è davvero un gran merito. Non solo hai reso perfettamente il suo essere abietto e malvagio, ma hai dato corpo anche alla meschinità che gli scorre nelle vene. Che sia lui stesso così di natura o che sia diventuno così per le umiliazioni subite, non ha importanza. Il personaggio è la personificazione di ogni aspetto negativo che può assumere l'uomo.
Posso dire tranquillamente che questa falshfic è riuscita perfettamente a tratteggiare l'essenza del personaggio trattato. Complimenti!

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Come ti ho già detto, il punto di forza della tua fiction è l'approfondimento dedicato a un personaggio così secondario e inviso a molti (me compresa), unito a uno stile molto buono e accurato.
Non è davvero facile cercare di estrapolare qualcosa di positivo con così poco materiale alla base, per di più senza fare bashing gratuito: vero che sì ha maggior possibilità di sviluppare la fantasia, ma allo stesso modo il rischio di scadere nei soliti clichè e risultare poco originali è elevato.

Le citazioni dall'opera originale, a mio avviso, si sposano perfettamente con l'introspezione dedicata allo Specter, l'accenno al suo passato, nella sua semplicità è perfetto: ne delinea il carattere a meraviglia, senza appesantire il tutto con toni smielati da "Figlia della Disgrazia/La Mia Vita È una Galleria di Quadri Orrendi", che renderevvero il tutto assai poco credibile ma molto patetico e banale.

La tua bravura e il tuo talento sono riusciti a tirar fuori questa piccola perla.
E speriamo che con le soddisfazioni che ti sta dando Zellos ti stia un po' più simpatico in futuro. ;)
A presto. ^-^

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Ciao cara! Bandierina verde invece xD
Allora inizio subito dicendo che io ODIO questo personaggio (meno di Saori, ovviamente xD). Cioè, preciso, non è odio...E' solo che è un essere inutile xD Ciò è messo li a strisciare come un
vermiciattolo dietro Pandora, e se la prende con i più deboli U.U Guarda con Camus appunto!
Con la prima scena mi hai riportata all'anime T.T tristezza infinita!!
Comunque molto carina e scorrevole, si capisce anche il perchè infligge dolore ad un uomo che non si può alzare (si perchè se Camus era nel pieno delle forze l'avrebbe ridotto come cubetti per cocktails U,U).
Considerando che, come me, lo odi svolgere questo lavoro ti è riuscito molto bene! :) Complimenti!
Baci

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