Ciaaaaao Boo.
Sono in ritardo atroce. Due giorni. Quasi tre. Due, quasi tre. Ti porgo le mie scuse, davvero. E' che non è un bel periodo, sai, il mio migliore amico si è fidanzato. Diciamo che mi sono dovuta riprendere dallo shock. Ma non preoccuparti, non è niente di serio, se è qualcosa di lungo di lasciano tra due settimane, altrimenti tra qualche giorno. Però non è stato il massimo. Poi avevo la os da finire...dgh, ritardo sparato.
Che dire? This is long. Questa os è tanto lunga quanto bella. L'ho letta tutta con ansia, con amore, con avidità...mi ha scatenato tantissimi sentimenti contrastanti dentro. E' stupenda.
Allora, ti avviso già che ho tanto da dire, ma non so quanto la recensione sarà lunga, perchè non ho molto tempo, vorrei cominciare il capitolo di "Mullingar Boys" e ho un sonno (già ora) pazzesco.
“Lou, alzati, eddai Boo, Sweetcakes, Boo Bear, LouLou, dai!” – iniziò il riccio, elencando tutti i soprannomi che era solito dare al suo migliore amico, che per lui non era unicamente un migliore amico.
Harry sono io. Tu nelle tue os metti sempre Harry che sono io LOL Ma perchè? Sono senza parole. Cioè, Harry sono io e Loueh è Ale. Che ha una cinquantina di soprannomi. Per darti un'idea, l'ultimo che gli ha dato (martedì proprio LOL) è Pikachu. Perchè è il Pokemon trasgry che non sta nella sfera ahahahaha Che demente che sono. E i soprannomni di Harreh sono più dolci. E tra l'altro - non c'entra - mi sono scritta "babycake" sul banco v.v
“Dai, piccolo, non sbuffare così, se ti poi non ti senti bene, come facciamo?”
“Sì, ma Lou, mi sento un idiota a portare sempre le solite medicine..”
OMG. Mi hai messo Harreh asmatico. Tu sei asmatica? Dgh. Questo rende tutto tragico. Troppo tragico. Ma ti pareva che andasse tutto bene? *ridacchia facendo finta di non aver sperato tutto il tempo che l'intro traesse in inganno e andasse tutto bene*
“Facciamo il Titanic?” – chiese, pentendosene un istante dopo, mordendosi le labbra per l’imbarazzo, in attesa di una risposta dal castano, che gli sorrideva sornione.
“Certo, andiamo!” – esclamò divertito –“però fai tu Rose.” – impose ridacchiando.
Titaniiccccccc! Adoro queste scene, l'avevi messa anche in "Love's boat", ma al contrario. Cioè, nel senso che la facevano alla fine. Quando tutto era a posto. Qui invece all'inizio, ignari di tutto.
“Near, far, wherever you are, I believe that the heart does go on. Once more you open the door and you're here in my heart, and my heart will go on and on.” – cantò sussurrando il castano, dritto nell’orecchio di Harry, facendogli battere il cuore in una maniera spropositata, era davvero il Paradiso, quello?
Tu mi metti My Heart Will Go On e io ti amo. Tu non sai cos'è per me quella canzone. Che tra l'altro la fai cantare a Louis, niente contro Harreh anzi, ma con la sua voce dev'essere...*si scioglie e arriva Liam, salutando il pubblico affezionato, a raccoglierla* Comunque, quella canzone è...la suonavo in quinta elementare (quant'ero piccola :'3) e me l'ha suonata il mio migliore amico con la chitarra un mesetto fa. Gasp. La amo, la so tutta a memoria. Fa fa fa fa mi fa fa mi fa sol la sol... (a memoria sono le note all'inizio)
Poi la bambina, Isis, che amore *-* Anche a me piace Styles versione Daddy, è così dolce e...buono, poi con gli occhioni rassicuranti, e la sua espressione da cupcake, e...aww. Che scena dolciosa.
“E’ un gioco!” – esclamò Harry,per rassicurarla –“e noi tre lo vinciamo, vero Boo?”
Louis sorrise, afferrando di nuovo la mano del riccio e con l’altra mano mantenendo la bambina.
“Ha ragione Harry, su forza, vinciamo questo gioco!”
“Mi piace!” – urlò la bimba dalle spalle di Louis.
This is un attentato. IL GIOCO. SALVARE LA BAMBINA. CHE NON RIVEDRA' NEVER MORE I SUOI GENITORI. Babycake si dispera. Disperatiooooooooooooon.
I due ragazzi si guardarono spaesati, non sapendo cosa fare. Avrebbero dovuto sopravvivere in qualche modo, aspettando che i soccorsi li trovassero in quel posto dimenticato da chiunque.
Anche se è più di meta os, non riporto altri pezzi della parte sull'isola.
Mi si è spezzato il cuoricino cuoricioso(?) di lettrice quando Louis e Harry litigavano.
Non solo empaticamente, ma ho proprio capito cosa provava Harry.
E Isis, quella bambina è un mito.
I Larry che si odiavano, facevano pace, litigavano...si volevano bene...dannazione. Li hai resi alla perfezioni, non avresti potuto descriverli meglio.
Poi Louis che vuole sempre fare l'eroe, da un lato come me, e Harry che vuole fare qualcosa, l'altro mio lato.
Cioè...è stato straziante, ma in senso "positivo", leggere i loro sentimenti.
Straziante solo perchè scrivi troppo bene da trasmettere i sentimenti ;)
Davvero...è stato proprio magnifica questa os.
“Magari fosse facile come dici tu, Isis..”
“Louis, l’amore è facile. E’ come quando un bambino regala un fiorellino ad una bimba. Tu regala il tuo cuore ad Harry, non ti può dire di no!”
Isis ha dannatemente ragione. "L'amore è complesso", "l'amore è difficile". L'amore è facile, è il resto che si complica. Amare non è facile, l'amore è enigmatico ma facile. In fondo sono solo 5 lettere "ti amo", e hanno un solo senso, è la gente che poi trova le sfumature. L'amore - come dice anche Tiziano Ferro - è una cosa semplice.
“Ti amo, Louis, da sempre, sempre, sempre, sempre” – confessò Harry, senza più riuscire a staccarsi dalle sue labbra –“ti amo, ti amo, ti amo.. dio, adoro dirtelo, è la cosa più bella del mondo, è..” – e vi fu un altro bacio. E continuava a sussurrargli un “ti amo” tra un bacio e l’altro, quando Louis, felice come non mai di sentire quelle parole dal suo riccio, gli tappò le labbra, premendoci delicatamente un dito sopra.
“Ti amo anche, Harry. Da.. non so precisamente quando, ma ti amo.”
La scena perfetta, che un po' strappa il cuore a Babycake. Perchè io sogno questo da tanto, tanto tempo, con il mio migliore amico, un po' come Harry con Louis, e mentre per loro è ovvio che succede nella os e succederà anche nella realtà così, perchè quei due sono come il latte i biscotti (o pane e nutella, era per cambiare un po'), per me non è affatto scontato. Il problema mio e di Ale è che siamo troppo uguali. Troppo in affinità...troppo forse da poter stare insieme, o troppo perchè lui si accorga di me. Bah.
Ma torniamo agli Stylinson.
Potevano volare, ed essere liberi. Il loro amore era la loro libertà.
Questa frase è fantastica. E' vera. L'amore non è essere incatenati nel vincolo del matrimonio e "non posso più uscire o mio marito mi lincia", è essere liberi, puri, veri, reali, felici. E' vivere nell'amore e per l'amore, perchè l'amore è l'altro.
Quindi, traendo le conclusioni, tu sei sicuramente tra i miei scrittori preferiti universalmente v.v Tu mi tieni incollata allo schermo col fiato sospeso come Billy (Shakespeare) mi tiene incollata al libro, come D'Avenia mi costringe a leggere le altre pagine, come Pascoli mi impedisce di leggere le note a fine pagina per continuare a leggere la poesia, come Manzoni mi fa vedere Como dalle sue descrizioni. No dico, sentiti onorata, ho citato tutti i miei autori preferiti. So cosa rispondere alle prossime domande su Ask tipo "Cosa consigli da leggere?".
Davvero, hai un dono incredibile. EFP dev'essere onorato, Erika dev'essere onorata di averti.
Adesso scappo, shaooo! *saluta con la manina, mentre Liam balla la conga con la sua forchetta*
Bacioni, Babycake <3 |