Hello! =D
Ma che bravo, il mio stolto fratellino ha pubblicato la sua prima opera su EFP, che emozione! Ti dò ufficialmente il benvenuto, allora: sappi che presto ti ritroverai a leggere centinai di racconti, di cui più della metà dovrai (e vorrai!) recensire, e ancor più idee che vorrai mettere in pratica simultaneamente! Eh sì, ti divertirai un mondo! ^^
Allora, che dire, mi è piaciuta molto questa drabble, così immediata e sincera, da risultare quasi fastidiosa. Quelli che hai descritto sono i pensieri più cupi che, solitamente la notte, attanagliano la mente delle persone. Trovare un senso a questa vita, spesso così sbagliata e ingiusta, è difficile, specie se durante la giornata (ma che dico? l'intera vita) si sono accumulate delusioni, paure e incertezze. Fortunatamente, per quanti difetti si trovino, per quante cose vorremmo cambiare e per quanto il desiderio di fuggire lontano, siano forti, alla fine rinunciamo. Non per paura dell'ignoto, ma perchè ci rendiamo conto che, nonostante tutti questi lati negativi, c'è sempre una luce, un qualcosa (o forse è il caso di dire un qualcuno) che ci fa restare. Un caro amico, una passione, un sogno, un legame, che ci fanno pensare: "Solo per questo, merito di vedere come sarà il prossimo giorno!". Anche perchè, dai, dopo la giornata di oggi, non puoi dire che vuoi realmente fuggire! Insomma, al massimo, puoi tentare di allontanarti dalla follia mia e di Tsubaki3, ma noi ti troveremo comunque! Muahahaha!!
Ok... come sono finita a parlare di ste idiozie? xD
Torniamo seri, dai! Allora, non conosco ancora bene il tuo stile, ma da quel poco che ho letto fino ad ora, mi piace un sacco. A differenza mia, tendi ad utilizzare molti termini arcaici, o comunque poco usati (pensa che, sebbene avessi intuito il suo significato, sono dovuta andarmi a cercare sul dizionario la parola "atro"! quanto sono ignorante...) che danno un tocco di classe, anzi, di classicità ai tuoi lavori. Ti piace proprio utilizzare certi termini, ammettilo! Inoltre, il tuo punto forte è che questi calzano a pennello con l'insieme, non risultano un guazzabuglio di parole senza senso, ma un armonioso insieme di suoni che accompagnano piacevolmente la lettura.
Che dire ancora? Bravo, anzi bravissimo! Aspetterò con ansia altri tuoi capolavori, so già che non mi deluderai!
A presto,
Moni =)
Ps: quasi scordavo...
"alcun ideale a cui inchinarsi"
è una delle parti che ho preferito! Ho particolarmente apprezzato il fatto che non hai detto "alcun ideale da seguire", sarebbe risultato troppo banale, troppo non da te. Invece, quell'inchinarsi... aaahhh, non so perchè, ma mi ha messo i brividi! *_* Lo adoro, bravo! |