"Ad Harry non importava tutte quelle fandonie che si inventavano ogni volta. Lui voleva solo correre da Louis ed abbracciarlo, ora.
E con il dito premette forte sul citofono, rilasciandolo poco dopo.
Il cuore non la smetteva di pulsargli forte dal petto, facendolo agitare.
Sapeva che dopo tutto quello che stava per fare non era giusto per il resto della band, ma lo fece lo stesso.
Perché per una volta nella sua vita, Harry volava sentirsi LONTANO.
E non lontano nel senso di divagarsi la mente con qualcosa. Oh no.
Lontano nel senso di lontano.
Harry avrebbe, quella stessa notte, abbandonato tutto per passare come ai vecchi tempi un po’ di tempo con Louis.
E forse si sarebbe giocato la carriera così facendo. Ma se sapeva di avere Louis al suo fianco, il resto non gli sarebbe importato.
Ancora avvolto nei suoi pensieri, il riccio non si accorse che la porta di casa Tomlinson si era aperta e Louis era in piedi sulla soglia di casa.
- Harry..- sussurrò il moro avvicinandosi ad Harry, che era rimasto sulla soglia a fissarlo.
Ed in quel momento il riccio avrebbe solo voluto piangere.
Sapeva che una volta diventato famoso avrebbe dovuto lasciare tutto e tutti, tutti tranne Louis.
L’unica persona che lo aveva aiutato veramente nell’arco della sua vita, l’unica persona che era stata degna di ricevere il titolo di ‘miglior amico’, l’unica persona che Harry avrebbe sempre amato come un fratello.
A lui non avrebbe dovuto mai rinunciare.
- Non partire domani – parlò in tono piatto il riccio, per non farsi scappare qualche lacrima di troppo.
- Harry..ma cos – Louis cercò di rispondere, ma la voce roca e dura di Harry sovrastò le sue parole.
- Non partire domani, Louis. Fuggiamo insieme. Andiamo in Spagna, a Barcellona, ad Amsterdam, in Italia, dove vogliamo. Basta che andiamo via da qui, io e te -
Gli occhi di Louis si allargarono, facendolo rimanere spiazzato dalle parole che aveva appena udito.
E Louis, in cuor suo, sapeva che quella non era una semplice richiesta di fuga.
ERA UNA RICHIESTA D’AIUTO.
Harry, soprattutto nell’ultimo periodo, aveva cercato più volte di evadere da quel mondo.
Aveva bisogno di divagare la mente, di sentirsi se stesso per almeno un secondo, voleva avere vicino a se Louis.
- Harry non possiamo abbandonare la band, lo sai – sussurrò Louis, con tono dolce.
- Io non ho mai detto di voler abbandonare la band, Louis. Voglio solo fuggire da tutto questo casino, da tutto questo stress. Passare del tempo con te Louis, quel tempo che ci è stato tolto. Dove sono finiti i ‘Larry’ di un tempo ? Eh Louis, dove sono ora ? A me manca il mio migliore amico, lo capisci ? – ed Harry non si trattenne più.
Pianse dalla rabbia, dal dolore, dalla tristezza di quell’attimo.
Perché era tutto così ingiusto ?
- Harry non fare così, tu sarai sempre il mio migliore amico. Nessuno prenderà il tuo posto, e non sarà di certo uno stupido contratto a far finire la nostra amicizia -
Louis l’abbracciò, tenendolo stretto tra le sue braccia muscolose.
Ed Harry in quel momento si sentì al sicuro, quasi protetto.
- Ora è meglio che tu vada a casa Harry, domani dovremo svegliarci presto. Vedi di esserci, io non parto senza il mio migliore amico -
Gli sorrise, con uno di quei sorrisi che farebbe sciogliere chiunque.
Harry sospirò ed aspettò che Louis rientrò dentro casa.
E si sentì stupido ed incompreso.
Chi lo avrebbe mai capito?
Lui aveva fama, successo, ragazze a non finire, ma non la felicità.
Harry voleva essere felice con Louis.
Louis voleva essere felice con Harry.
Ma entrambi non sapevano come fare.
Harry corse.
Corse più forte che poté, lontano dall’abitazione dell’amico, lontano da quel quartiere freddo, lontano da tutto.
Voleva sentirti solamente Harry Styles per un giorno, e non Harry Styles degli One Direction.
Harry corse forte verso una meta a lui incognita, pur sapendo che l’amico l’avrebbe aspettato qualunque cosa lui avrebbe fatto.
Ed in effetti Louis era lì.
Aspettava che tornasse, seduto assieme agli altri tre, senza preoccupazioni.
Aspettò una prima mezz’ora, poi un’altra.
Poi si accorse che la valigia era già stata caricata.
Aspettò ancora perché non c’era altro da fare.
Non poteva essersene andato senza di lui.
Aspettò per paura che si perdessero.
Aspettò senza muoversi perché potesse ritrovarlo.
Aspettò finché non scese la notte.
Aspettò, ma Harry non tornò.
Oddio è stupenda.
Amo questa Os.
Non so cosa aggiungere.
Complimenti.
Spero che tu scriva molte Os.
Drammatiche sopratutto.
Mi piace troppo questo giorno.
Domani passo dalla tua ff.
Adesso mi dileguo.
Ciao bella"
Avevo lasciato questa recensione e ora rileggendola devo dire che fa davvero cagare oh
Quindi ora mi rifaccio.
Allora che dire, amo un casino questa os, amo le tue os sono cosi drammatiche (?)
non so quando scrivi hai quel tocco che ti fa stare bene, si, le tue parole mi fanno stare bene, mi fanno sorridere
Se non fossi una scrittrice cosi brava, io non ti avrei conosciuta e bhe la mia vita sarebbe diversa se non peggiore.
Comunque, non so che altro dire quindi mi dileguo
Bye
la tua Rose |