Recensioni per
Londra, 31 ottobre 1984.
di punksnotdead
Forse sono un poco di parte perchè l'autrice di questa storia è la persona più meravigliosa del mondo, però ti assicuro che di solito ho gusti un pochetto difficili, come Rents, tendo a trovare difetti anche nella perfezione e concentrandomi su quell'unico difetto tutta la bellezza sembra svanire. Non sono stata in grado di trovare nessun difetto, il racconto è breve e al tempo stesso intenso, e da una riga all'altra sei riuscita a far passare un messaggio quanto mai fondamentale e per niente banale: L in un primo momento ha la paura 'infantile' diciamo di sentire le ramanzine della madre una volta tornato a casa, ma quando tra le fiamme e le macerie ne riscopre il corpo carbonizzato non una singola lacrima gli bagna il viso. Segno di maturazione e di crescita interiore, dopo una grave perdita di solito si tende a fare una grande 'crescita' e in maniera del tutto spontanea sei riuscita a renderla. Credo sia la cosa che ho preferito in assoluto della tua one shot, è intensa e piena di emozioni diverse, la parte finale è quella che ho assolutamente preferito. |
Credo che qualsiasi fan di Death Note si sia chiesto, almeno una volta, cosa fosse accaduto nel passato di L, quale evevnto traumatico avesse sconvolto per sempre il detective, strappandogli la famiglia. La tua versione è davvero molto carina, commovente, ma mai stucchevole, intensa anche se breve. Complimenti soprattutto per lo stile scorrevole e la mancanza di errori di ortografia. |