Eccomi qua con il giudizio della storia.
Ci tengo comunque a ringraziarti nuovamente per aver partecipato al contest e a farti di nuovo i complimenti per la storia! :)
Sesta Classificata
“Ho immaginato di te” di Thiliol con 45,60 punti
Grammatica e Ortografia: 9,10/10
La storia è scritta molto bene, non ho trovato errori grammaticali o di punteggiatura. Anche i tempi verbali sono giusti, ci sono però alcuni errori ripetuti che purtroppo hanno abbassato il punteggio. Più volte, nel corso della storia hai scritto “perchè” e non “perché” e “finchè” e non “finché”, quindi non si tratta di refusi ma di veri e propri errori. Peccato perché il resto della storia è scritto egregiamente ed è molto curato.
Stile e Originalità: 7,5/10
È difficile scrivere del ritorno di Sherlock, perché il nostro detective è una variabile impazzita e sì, nel tuo caso hai descritto la scena più probabile e non c’è purtroppo molta originalità in questo.
Lui che torna al 221B e la reazione di John, che prima si arrabbia e poi però non riesce a non essere felice per il ritorno dell’altro è una cosa che, pur non frequentando tantissimo il fandom, ho letto diverse volte. E ciò, per quanto riguarda questa voce, ti ha penalizzato.
Per quanto riguarda lo stile ho invece molto apprezzato il tuo modo di scrivere diretto e semplice che ben si adatta alla personalità di John. Anche i dialoghi, per come li hai impostati, sono realistici e danno un buon ritmo alla storia che è scorrevole e si legge con molta facilità. Brava.
IC personaggi: 9/10
Sherlock è Sherlock. Riconosco in pieno il detective della serie tv, calmo e razionale in qualsiasi momento, che accoglie senza un battito di ciglia la confessione di amore di John. È da Sherlock nascondersi per anni ma osservare nell’ombra l’amico, cercare di proteggerlo in ogni modo, sfruttando il fratello per tale scopo.
È Sherlock colui che riesce ad analizzare in pochi secondi i sentimenti dell’altro, cogliendone tutte le sfumature.
Non ti do il punteggio pieno solo perché è John che non mi sembra del tutto nel personaggio. Non ce lo vedo a confessare così i suoi sentimenti a Sherlock, così d’impulso, come se niente fosse. Forse sarebbe servita una maggiore introspezione e descrizione degli anni di solitudine che lo hanno portato a tale convinzione, ma lanciata così, pochi minuti dopo il ritorno di Sherlock, non lo trovo un comportamento del John che abbiamo conosciuto dal telefilm. Ovviamente questo non è che un piccolo dettaglio, che non toglie molto al fatto che hai centrato quasi totalmente i caratteri dei protagonisti.
Utilizzo citazione: 10/10
Non ho molto da dire su questa voce: hai fatto esattamente ciò che richiedeva il contest e quindi il punteggio non può che essere pieno.
Hai incentrato tutta la storia attorno al senso della frase, arrivando ad inserirla a conclusione del racconto, come a sintesi dei sentimenti di John, ed è una delle cose che più ho apprezzato nella storia.
Gradimento personale: 9/10
Sì, ho detto che la storia non è molto originale di per sé e che il personaggio di John non lo trovo del tutto IC, ma non posso che darti un punteggio alto perché ho davvero apprezzato la tua storia. Il tuo modo di descrivere questi due, di descrivere il loro rapporto, è molto vicino a quello del telefilm in cui, secondo me, prima o poi avremo una scena simile, anche se non così esplicita. Sherlock, poi, l’ho adorato perché è identico a quello del telefilm e tutta la storia ha le stesse sfumature, anche nei dialoghi, della serie tv. Inoltre il tuo modo di scrivere mi piace, è semplice e descrittivo, una storia che cattura l’attenzione e che si legge in un attimo, in cui sei riuscita ad inserire la citazione senza problemi rendendola parte della storia senza fatica. Davvero complimenti!
+ 1 punto bonus per l’inserimento della recensione
|