Recensioni per
Non terminano mai i racconti
di mamie

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
22/02/13, ore 19:57

"E' come se i suoi occhi ti dicessero 'noi sappiamo'". Credo di aver raggiunto il culmine del pathos qui, assieme a "Noi, adulti, sappiamo cosa vuol dire combattere: il sapore amaro della sconfitta e quello agrodolce della vittoria. Il sollievo di aver salvato qualcuno, lo strazio di non essere riusciti a salvarne altri. Tendere la mano per sostenere un compagno, guardare un nemico negli occhi e ritrovarci il tuo stesso dolore."
E' come sentire nella mente una voce narrante, che fa immedesimare in Ichigo, per poterla sentire. Liscia, scorrevole e pulita, le parole scivolano via quasi come un sussurro.
Sono molto colpita, la inserisco volentieri tra le ricordate, perchè mi ha comunicato moltissimo, e fornito tanti spunti di riflessione nei confronti di un personaggio che in verità non mi ha mai colpito così tanto. (La mia immagine utente attuale dice tutto.)
Complimenti, complimenti davvero.

~ Nexys.

Recensore Veterano
22/02/13, ore 19:21

Eccomi qua con la recensione giudizio.. ne approfitto per rinnovarti i complimenti! ^^



Prima Classificata

“Non terminano mai i racconti” di mamie con 51 punti


Grammatica e Ortografia: 10/10
Non ho trovato nessun tipo di errore: a livello grammaticale, verbale e ortografico, non posso che farti i complimenti perché la storia è davvero ben curata. Non ho molto altro da aggiungere, se non farti i complimenti perché il punteggio pieno in questa voce è meritatissimo. Brava!


Stile e Originalità: 10/10
Ho trovato il tuo stile molto incisivo e adatto allo sfogo di Ichigo. Hai un modo di narrare molto realistico e soprattutto un uso della punteggiatura che da un ottimo ritmo alla narrazione, rendendo facile e scorrevole la lettura della storia. Ho soprattutto apprezzato il tema che hai trattato: l’altra faccia della medaglia, quello che c’è dietro ad una vittoria, perché non è tutto rose e fiori e ciò che lui ha passato non può, in qualche modo, non cambiarlo profondamente. E tu hai reso perfettamente il suo turbamento e la sua amarezza, per aver scoperto questo lato della vita che, prima, non aveva idea esistesse. Un introspezione originale e sentita. Brava, davvero.


IC personaggi: 10/10
Ichigo è lui. Il solito Ichigo che vorrebbe proteggere tutti, ma che una volta finita la battaglia, una volta solo, con se stesso, abbassa il suo muro di spavalderia e fa i conti con ciò che ha dovuto fare, per proteggere i suoi cari. Alle scelte fatte, alle persone perse e al cambiamento che tutto ciò ha portato. Anche il piccolo intermezzo con il padre (che alche se descritto in poche righe risulta totalmente IC), è realistico e molto vicino al rapporto che i due hanno nel manga. Credo che tu abbia perfettamente inquadrato i caratteri dei personaggi, cosa non facile in una flashfic. Brava.


Utilizzo citazione: 10/10
Il concetto della citazione, è ciò attorno a cui ruoto lo sfogo di Ichigo. È il centro della storia, dei sentimenti del protagonista, e la frase, inserita all’inizio è perfettamente inserita nel contesto, nella storia, come se nemmeno sembrasse una citazione, ma una frase facente parte della storia, scritta apposta per essa (e non, magari, il contrario).
Non ho altro da aggiungere se non che il punteggio per questa voce è, ovviamente, pieno.


Gradimento personale: 10/10
Ho adorato la tua storia. Davvero. Oltre a ciò che ho già detto sopra, al fatto che sia totalmente IC, che rappresenti benissimo il dopo battaglia, descrivendo in maniera vivida e umana i sentimenti di Ichigo, è una storia in cui, alcune frasi sono vere e proprie perle.
Te ne cito un paio, che ho apprezzato particolarmente:
“Gli eroi invece, ma l’hai capito troppo tardi, sono quelli che si sono sporcati le mani, quelli che sono scesi così tanto dentro al buio che l’oscurità gli è rimasta attaccata addosso come una vernice che non va più via.” E “Il sollievo di aver salvato qualcuno, lo strazio di non essere riusciti a salvarne altri. Tendere la mano per sostenere un compagno, guardare un nemico negli occhi e ritrovarci il tuo stesso dolore.”
Ecco, se dovessi cercare un aggettivo per descrivere la tua storia credo che il più adatto sarebbe: intensa.

Il fatto poi che non siano presenti errori, che la storia scorra benissimo e che non ci sia una sola parte che si discordi come stile dalle altre, è un valore aggiunto. E davvero, il tuo stile descrittivo da quel tocco finale in più. Ancora complimenti e grazie di aver partecipato al contest!


+1 punto bonus per l’inserimento della citazione.

Recensore Master
22/02/13, ore 09:55

Ciao, premetto che non conosco il fandom e non so chi sia il personaggio di cui scrivi ma, siccome hai vinto il contest, ho deciso di "provare" a leggere la tua storia.
Nonostante non sappia nulla del personaggio, ammetto che questa è una piccola perla che merita la vittoria.
Le frasi che hai usato sono stupende e le ho apprezzate per la loro "intensità".
Quando parli dell'eroe, definendolo, non come il principe che visse felice e contento, ma come la persona che si sporca le mani, che per compiere le sue gesta deve scendere nell'oscurità, mi hai conquistata perchè è una frase stupenda. E la disperazione per essere riuscito a salvare "solo" alcuni e non "tutti"... anche questa parte dello scritto è da sottolineare.
Come già detto, non so chi sia il personaggio e, di conseguenza, il mio commento non riesce ad essere più dettagliato, però ci tenevo a farti sapere che la tua storia è qualcosa che ti entra dentro, che le frasi scritte sono piccole perle e, per concludere, che ha meritato il primo posto.
Complimenti.