Valutazione del contest "Al contrario!"
Grammatica: 7.9/10
Nel tuo testo ho trovato qualche svista, di seguito trovi tutto:
“Tutto ciò a cui riusciva a pensare era che la sua vita era distrutta, che era stata annientata da un errore:”: -0.30 (0.15x2); i due “era” in corsivo sono errati, poiché in quel caso va inserito il congiuntivo e non l’indicativo.
“un sonoro –crak- risuonare”: -0.40 (0.10 per l’assenza di spazio e 0.10 per il segno errato; 0.20x2 perché –crack- è ripetuto due volte); la parola “crack” è preceduta da una lineetta e seguita da un trattino e, in entrambi i casi, manca lo spazio. Essendo “crack” una sorta di particolare inciso, volto a dare l’idea del suono prodotto, il segno da utilizzare è la lineetta (o “trattino lungo”, come preferisci chiamarlo), che deve essere preceduta e seguita dallo spazio, come un qualsiasi altro segno di punteggiatura. Il trattino (o “trattino breve”) si utilizza solo quando bisogna andare a capo, spezzando una parola, o per indicare relazioni tra termini.
“foresta e di riflesso l'elfa domestica”: -0.10; è preferibile inserire la virgola dopo “e” e dopo “riflesso”, così da isolare l’inciso e facilitare la lettura. Il periodo è lungo e, letto a voce alta, toglie il fiato.
“direzione dove si stava nascondendo”: -0.10; è consigliabile inserire il soggetto, poiché il capoverso precedente è dedicato a Lucius e Narcissa. Ad una prima lettura ci si chiede chi si stia nascondendo, cosa che rende confuso anche il periodo successivo.
“chiese la donna. Lui la guardò schifato”: 0.10; esattamente come sopra, qui, addirittura, potrebbe sembrare che Lucius guardi “schifato” Narcissa.
“[…] Winky arretrò di un paio di passi intimidita. "Torna qui. Subito" […] avvicinandosi timidamente. "Pensi davvero che potrei fare un favore a te?"”: -0.20; dopo “intimidita”e dopo “timidamente” vai a capo, ma dato è sempre Lucius a parlare è preferibile non andare a capo, ma proseguire, perché si tratta sempre dello stesso periodo e spezzarlo può anche creare confusione, facendo credere che siano soggetti diversi a parlare.
“Scusi signore”: -0.10; manca la virgola dopo “scusi”.
“mi hai fatta ridere”: -0.10; immagino fosse “fatto”, trattandosi di Lucius. Se poi la frase è pronunciata da Narcissa, va specificato.
“non vuole!!": -0.10; il punto esclamativo è sempre uno.
“marchio”: -0.10 (0.05x2); va scritto con l’iniziale maiuscola, poiché “marchio” sta per “Marchio Nero” e i termini ideati dalla Rowling per il mondo di Harry Potter vanno in maiuscolo.
“elfo domestico”: -0.50; idem come sopra. È scritto con l’iniziale sempre minuscola, per non penalizzarti eccessivamente detraggo mezzo punto e basta.
Stile e Lessico: 6.5/10
Lo stile non è affatto male, è piuttosto lineare e si lascia leggere con semplicità. Il problema che ho riscontrato è legato ad alcuni dettagli fatti notare in “grammatica”, ossia l’assenza del soggetto in alcune situazioni e lo spezzare periodi unici andando a capo. In più, utilizzi poco i segni di punteggiatura, come virgole e punti e virgola, molto spesso utilizzi solo il punto fermo e questo crea dei periodi poco fluidi. In riferimento agli altri due dettagli, invece, il problema è la confusione che può crearsi. Il tuo testo è relativamente breve, quindi anche una piccolissima svista, purtroppo, infastidisce la lettura.
Riguardo al lessico, non è omogeneo. Ci sono punti in cui è sicuramente ricercato, mentre altri (“schifato”, “noi ce ne andiamo”) abbassano il livello del registro linguistico, difatti ti consiglio di prestare maggiore attenzione all’uniformità del lessico. Al di là di questo, ho trovato ben strutturata la scelta del lessico da far utilizzare a Winky ed anche il modo in cui l’hai fatta esprimere. Lucius, invece, come anche il discorso indiretto, alterna momenti ricercati a momenti più banali.
In più, ti segnalo queste due espressioni, che andrebbero riviste: “Tutto ciò a cui riusciva a pensare era che la sua vita era distrutta, che era stata annientata da un errore”, al di là del congiuntivo, il periodo va reso più fluido, omettendo qualche “che” o rigirando in maniera diversa la frase; “a togliersi da davanti agli occhi” è un’espressione direi dialettale, che va rivista o, almeno, va eliminata l’accoppiata “da davanti”, che suona malissimo, andrebbe meglio anche solo “dagli occhi”.
La sintesi di quanto detto, tra stile e lessico, mi ha convinta ad assegnarti 6.5/10. Le potenzialità ci sono, sono evidenti, il mio consiglio, se vorrai accettarlo, è di prestare maggiore attenzione alla fluidità del testo e al registro linguistico, che deve essere coerente ai personaggi e uniforme nel discorso indiretto.
In questa voce ti appunto anche un particolare sulla punteggiatura nel discorso diretto: non esistono delle vere regole, ma ti consiglio, data la tecnica da te utilizzata, di inserire la virgola quando al discorso diretto segue qualcosa che lo completi; ad esempio: "Non è niente, solo un rivoltante elfo domestico" rispose diventerebbe "Non è niente, solo un rivoltante elfo domestico," rispose. Ad ogni modo, siccome non esistono regole precise a riguardo, non ti ho detratto punti, ovviamente!
Originalità: 5/5
La storia tratta un tema sicuramente originale, avendo come protagonista Winky. Hai narrato il tormento dell’Elfa, quando viene abbandonata e, allo stesso tempo, il motivo per cui si ritrova a lavorare nelle cucine di Hogwarts. Un tema che merita sicuramente il 5/5! In più, è molto originale anche il modo di agire di Lucius, che, nella tua storia, è addirittura il motivo grazie al quale Winky si ritroverà al castello. Quindi, per quanto concerne l’originalità, ti faccio davvero i complimenti!
Aderenza al tema proposto: 5/10
In questa voce non ho potuto assegnarti più di 5/10 perché, per quanto abbiamo un Lucius sicuramente in veste più umana, che contrasta con il suo essere Mangiamorte, siamo dinanzi ad una debole introspezione del Malfoy. Ammetto che mi ha stupita, visto il tema del contest, che il protagonista della storia fosse l’Elfo e non Lucius, ma l’ho trovata comunque un’ottima idea, perché avresti potuto mostrarci Lucius dal punto di vista di Winky, cosa che, purtroppo, non è avvenuta. Infatti, ripeto che l’introspezione del Mangiamorte è appena accennata, tanto da restare oscuro il motivo per cui, tornato a casa, Lucius cambi idea e decida di aiutare Winky. Abbiamo sicuramente una trattazione diversa di Malfoy, ma è una trattazione, purtroppo, poco approfondita e anche poco comprensibile. A rendere il tutto ancora più confuso sono anche il luogo e il momento dell’incontro: la foresta (che nei libri è riportata come “bosco”) e qualche attimo dopo il Marchio alla coppa, visto che Winky è appena stata licenziata. È surreale che Lucius sia disposto a intrattenersi con l’Elfo, come anche la completa assenza di Draco, ma di questo parlerò in “caratterizzazione”.
Caratterizzazione ed IC personaggi: 5/10
Allora, i personaggi della tua storia sono quattro: Winky, Dobby, Narcissa e Lucius. Per quanto riguarda Dobby e Narcissa, che fanno da sfondo alla storia, ho trovato una buona caratterizzazione di Dobby, mentre Narcissa non mi ha convinta pienamente; in primo luogo, è strana l’assenza di Draco (e questo vale anche per Lucius), visto che lei e il marito stanno tornando a casa. È poi singolare che non intervenga affatto nel dialogo tra il marito e Winky, avrei trovato coerente che si fosse indignata al pari di Lucius alla richiesta dell’Elfa, in più, trovo poco coerente che, avendo appena visto il Marchio, quando credeva Voldemort un ricordo, anziché preoccuparsi per la propria famiglia o chiedere a Lucius cosa aspettarsi, rida e chieda, sembrerebbe con leggerezza, quale bacchetta l’abbia evocato. L’animo della famiglia Malfoy, in quel preciso istante, avrebbe dovuto essere ben diverso.
Passando ai veri protagonisti della storia, parlerò prima di Winky e poi di Lucius.
Winky ha una caratterizzazione veramente ottima, sul serio, mi è piaciuto molto il modo in cui hai rappresentato l’Elfa, è coerente con quanto sappiamo di lei, perché si evince il suo legame ai Crouch, il fatto che lei fosse tanto legata a loro e non accettasse il licenziamento, perché ritenuto disonorevole. Bello il contrasto tra lei e Dobby, proprio perché lei non accetta la nuova vita. In ultimo, è molto coerente anche il modo di rapportarsi con Lucius e Narcissa, il fatto che li supplichi, che si mostri completamente disperata e disorientata. Sì, Winky è il personaggio migliore, dal punto di vista della caratterizzazione, della tua storia. IC dall’inizio alla fine!
Lucius, invece, è la nota dolente ed è il personaggio che ha abbassato il punteggio. Per quanto la tua protagonista sia Winky, vista la traccia del contest, ho dovuto dare maggior peso alla caratterizzazione del Mangiamorte scelto. Allora, i problemi fondamentali sono essenzialmente due: il fatto che Lucius non sia sconvolto dall’apparizione del Marchio Nero (esattamente come Narcissa) e il suo atteggiamento “diverso”. Dai libri sappiamo che alla coppa del mondo di Quidditch l’unico che agisce per Voldemort è Barty Crouch junior, mentre gli altri Mangiamorte sono ancora convinti che Voldemort sia solo un ricordo, che vaghi nel nulla e così via; è quindi improbabile che, appena dopo lo scompiglio alla coppa del mondo, Lucius sia tranquillo e dica a Narcissa che tutti, ora, torneranno a temere il Signore Oscuro, insomma, è lui il primo, in quel frangente, che deve tornare a tremare, perché l’apparizione del Marchio lo coglie di sorpresa, ricordiamoci che Lucius, “ufficialmente”, è un traditore, uno che per evitare la prigione o la morte ha confessato, mentendo, d’aver agito sotto Imperius. In quella parte del libro, noi lettori intuiamo che Lucius fosse tra gli incappucciati che tiranneggiano sui Babbani, ma quegli incappucciati erano completamente all’oscuro del piano di Voldemort per tornare in vita, difatti fuggono tutti – cosa fatta notare da Voldemort stesso, al cimitero – non appena vedono il Marchio. Quindi, ecco, il comportamento di Lucius è completamente fuori dai canoni, avrebbe dovuto essere sconvolto, terrorizzato e poco incline a trattenersi in quei boschi, con gli Auror a setacciarli, per parlottare con un Elfo.
Qui arriviamo all’altro punto problematico: nella prima parte della storia, a parte quanto detto, Lucius è ben caratterizzato, perché si rapporta con disprezzo all’Elfo, il problema subentra dopo, quando, tornato a casa, decide di rendersi utile, seppure in forma anonima, a Winky. Ecco, scopo del contest è mostrare un lato più umano del Mangiamorte, è vero, ma è renderlo credibile e, mi spiace dirlo, Lucius non è credibile. Non lo è perché, come fatto notare nella voce precedente, non c’è introspezione, non si evince il motivo per cui Lucius decida di aiutare Winky. Addirittura, aiuta Winky tramite Dobby, e Lucius detesta Dobby, perché è un Elfo e perché è stato liberato. Fai vagamente intuire che il motivo per cui aiuta Winky sia l’averla vista “implorare con tanta disperazione”, perché, dici un attimo dopo, Lucius non è abituato a vedere implorare in quel modo neanche gli essere umani, ma ciò è poco credibile se pensiamo al superbo Lucius Malfoy o se pensiamo al modo in cui trattava Dobby. Per Lucius il fatto che un Elfo implori disperato è il minimo, da quanto ci dice la Rowling, quindi senza una più attenta analisi del personaggio questo tipo di motivazione è debole. Mi dispiace, sul serio, ma, senza sviscerare il perché del comportamento di Lucius, l’intera vicenda risulta inverosimile, con un Malfoy decisamente OOC.
Detto questo, il motivo per cui il punteggio non è inferiore a 5/10 è l’ottima caratterizzazione di Winky; come già detto, essendo lo scopo del contest il mostrare un lato diverso del personaggio scelto (nel tuo caso Lucius), ho dovuto dare maggiore peso alla caratterizzazione di Malfoy, piuttosto che alle altre.
Totale: 29.4/45 (Recensione modificata il 05/08/2013 - 12:45 pm) |