Nonostante tutto, io credo fermamente che questa parte ci volesse proprio… così diamo una visione più completa di quello che successe quella fatidica notte… e così ti tieni in allenamento, visto che sostieni di non avere più il fisico per certe cose… io mi dissocio, perché non credo… certo, i tempi dei tappeti sono lungamente finiti, ma è anche giusto che una maturi e passi dai tappeti di casa a quelli di fiori… quello che ho detto non ha molto senso… Bene, innanzitutto a me è piaciuta tantissimo l’ambientazione: i fiori mi hanno sempre fatto schifo, tranne alcune rare eccezioni… ma in questa storia sono diventati indispensabili, parte integrante, sfondo di tutti gli accadimenti importanti… hai reso il giardino un’entità vitale, che incorniciava e assisteva a dovere a tutto ciò che ha unito e diviso Draco e Ginny… Mi è piaciuto anche l’importanza dei sentimenti di Draco… ha perso una moglie… è rimasto troppo tempo solo e ora Ginny gli sembra un inaspettato e pericoloso dono del cielo… il moto degli eventi che si scatena deriva anche da questa disperata ricerca di una compagnia sincera e unica… L’atmosfera che si respira è molto dolce, appropriata a tutto il resto… ancora una volta hai mostrato una diversa caratterizzazione di Draco e Ginny… non più DF, nemmeno TUI… personaggi diversi, ma a mio parere sempre perfetti e coerentemente sviluppati… mai estremizzati all’inverosimile o poco approfonditi… sono giusti… Questo Draco dolce e solitario mi ha interessata molto, e non ho rimpianto il Mangiamorte che tanto mi faceva scatenare gli ormoni… E Ginny con la sua profonda impronta forte e combattiva… contro il dolore e il destino che la aspettano… sì, sì… mi piace… I vestiti di Fred su Draco sono un’idea carina, ti fanno sfuggire un sorriso volentieri… sto sviluppando una nuova attenzione per le camicie a quadri… non va bene, te lo dico… Poi ho riso anche quando mi sono immaginata le fatine guardone… ma questo potevo anche tralasciarlo… E per quanto uno possa considerare la canzone del Re Leone truzza… io l’ho trovata molto indicata… se si guardano le parole è perfetta… cosa ci interessa che l’abbiano cantata due leoni… estrapoliamo dal contesto, suvvia… “una dea, il cui profumato abbraccio sussurrava promesse di guarigione da ogni ferita inferta dai ricordi.”: a te piace infilare queste frasettina a tradimento, perché sai che quando le leggo mi esalto tantissimo… lo sai… oh che bella… E il riferimento al “ciclo di Twilight” mi ha fatto molto piacere, sono ancora in fase molto sensibile a qualsiasi riferimento… E mi è piaciuto tantissimo la conclusione con la leggenda raccontata da altri ma che lascia senza parole chi l’ha vissuta… una frase che mi ha fatto pensare molto… E per quanto riguarda l’arrivederci a lungo termine… non fare scherzi… pensa a me quando dici certe cose… non ti farei pena? Cmq, posso solo ringraziarti per questa pubblicazione… e in attesa di qualcosa, un segno… un avvento… mi diletterò a rileggere le tue precedenti storie… che mi danno sempre tanta soddisfazione…

E' davvero un peccato che tu ci dica "arrivederci". Con questa e con molte altre storie sei riuscita a farci sognare, a farci vivere e sentire emozioni quasi come se fossimo noi i protagonisti. Le storie che narri sono sempre molto intense, e i personaggi mai sopre le righe. Ti prego, non lasciarci soli troppo a lungo.