Recensioni per
Demoni.
di Io sono di legno

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/02/14, ore 22:54
Cap. 1:

E' una riflessione molto bella, toccante, assolutamente ben fatta. E' un'introspezione fatta molto bene e che ci fa capire quel lato oscuro che c'è dentro ciascuno di noi. Sì, abbiamo quei fantasmi, demoni, mostri, ombre, o in qualunque modo si voglia chiamarle, che spesso ci tormentano, ci ossessionano, quasi ci violentano. E' una parte di noi che teniamo ben nascosta, per sicurezza, ma che nei momenti più particolari riaffiora e ci fa ricordare l'indossolubile legame che ha con noi e l'impossibilità che abbiamo di liberarci da essa. 
Complimenti, veramente una bella storia. Brava! 

Recensore Junior
28/06/13, ore 20:30
Cap. 1:

Sono troppo furba. Stavo per concludere la mia profondissima recensione quando ad un certo punto clicco un &£(!)?&%£ *spacca tastiera stile GRACILINO, GRACILINO, GRACILINO* pulsante e puf, tutto cancellato. Porco cane morto sul ciglio della strada. Il nervoso. Mica per nulla eh, ma oggi ho passato una graziosa giornata in compagnia di una mia amica (HO TROVATO PURE LA BOTTIGLIA CON SCRITTO "SOCIA", SO CHE LO SAI MA ADORO SCRIVERLO DA TUTTE LE PARTI LALALALALALALA!), per poi ritornare a casa, fischiettando allegre e armoniose melodie. E poi cosa succede? Mi mandi il link di questa meravigliosa riflessione. Ahhh, giubileo nel cuore della piccola e sclerata Socia.
Lo ammetto, da quel momento la mia vita ha iniziato a prendere un senso compiuto, più profondo, più gnagnoso. Ho letto la storia con sottofondo una canzone dei Queen, sai? A dozen red roses for my darling. Tanta roba, ascoltatela nel caso. Comunque, ritornando a noi, la canzone ha ha reso la lettura ancora più piacevole del normale. Queen, vvtb a dumila. Ma vabè- E io stavo da Dio per Dio (che bel gioco di parole LOL), da Dio (giusto per ribadirlo). E poi? Inizio a scrivere la recensione. Tutto tranquillo, ecco. E poi (E POOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOI SILENZIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII si a caso)? La disgrazia. La disgrazia più disgraziata di sempre. Strano dico io, strano.
Che poi, me lo chiedo spesso perché scrivere certi fatti in una recensione? Non ha senso. Uno leggendo 'sta roba pensa "MA COSA C'ENTRA, COSA!" e io dico "NIENTE, NON C'ENTRA NIENTE, MA FAMMI SCLERARE PORCO BUE!". Così, giusto per specificare. Ma ora arrivo al dunque eh, per davvero ("MEGLIO TARDI CHE MAI!")
Ahhh, donna, sempre un piacere leggere i tuoi scritti, ormai lo sai fin troppo bene. Anche se hai pubblicato pochi scritti, migliori (nel tuo piccolo) questo sito. Seriamente. Come sono dolce e diabetica. Amami che io ti amerò ("LOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOVE LOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOVE LOOOOOOOOOOOOOOOOOOOVE" Beatles ruleZ forevAH).
Potrei fare copia-incolla di tutto il testo, giurin giurello. Però meglio essere oggettivi una volta tanto, per questo ti riporterò i pezzi più significativi che mi hanno fatto rabbrividire dalla bellezza:

"Un bel gioco dura poco", qualcuno diceva così.
Ma i cattivi giochi quanto durano? Tanto, troppo, infinitamente.
Inseguitemi fantasmi mentre io fuggo veloce, mi dicono che sono brava a correre. Inseguitemi fantasmi, mentre mi chiedo quanta paura devo avere ancora oggi del mio passato. Ombre scure, nere, viola, ombre dei miei colori preferiti che in una frase e in qualche risata mi ricordano i miei errori.
Demoni, demoni, voi che attendete con ansia che io crolli per terra; demoni, demoni, rinunciate all'intento; demoni, demoni, strisciate lenti che non ho intenzione di correre.
Demoni, demoni, che tormentate le giornate, sapete che è già un altro giorno e voi siete ancora qui a perder tempo con il nulla?
Demoni, demoni, siete sporche figure senza una vera ragione.
Perdiamo la ragione per la perfezione, odiamo tutti gli sbagli che ci hanno fatti così insicuri, riempiti di dubbi incolmabili.
Ci divoriamo e nel contempo guardiamo quella notte scura che si allontana e ci chiede che facciamo la sera anziché dormire nei nostri letti.
Pensiamo, notte, pensiamo. 
Ci divoriamo, notte, ci divoriamo.
(In pratica te l'ho riportato mezzo, AHHAHAHAHAHAHAHAHHAAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHHAHA dettagli donna, semplici dettagli)
 
A parte il fatto che mi ci sono vista parecchio e quindi mi sono sentita, in qualche modo, chiamata in causa, voglio dirti un piccolo ma semplice concetto ripetuto tanto tempo fa. Così, giusto per fare per fare la rompi-scatole di prima categoria: scrivi donna, scrivi. Hai tanto da dire, come tutti del resto, ma il modo in cui lo scrivi, lo descrivi e lo esprimi è fin troppo affascinante per i miei gusti. Da un amante delle parole come te, del resto, si possono ottenere solo perle come questa.
Non ho altro da dire, strano ma vero. Mi è piaciuto tantissimo, ma credo che questo si capisca benissimo. Ho pure la bandierina verde dalla mia parte, quindi.
Inutile ripeterti che scrivi da Dio, sennò divento ripeti ... Momento. No. Io te lo devo dire. Te lo devo ripetere fino alla morte. E' diventata la mia missione ormai. Te scrivi da Dio. Okay? SCRIVI. DA. DIO! E indovina? LA DITTATURA DELLA SOCIA E' ANCORA PRESENTE, AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAW YEAH!
Basta, ho finito per davvero. Ti lascio stare, povera ciccia bue. Ciao e alla prossima. <3