Ed eccomi! *w*
Dopo tanto rimpinzarmi di Game of thrones, avevo proprio voglia di leggere qualcosa e, beh, il tuo nome è sempre una garanzia XD
E' bello ma strano che tu abbia deciso di iniziare la raccolta con Theon. Voglio dire, il rapporto tra lui e Robb è interessante da trattare, ma Theon è sempre, e credo tranquillamente, nella top ten dei personaggi più odiati da tutti. Io credo solo che lui sia stato molto sfortunato e debole: sfortunato per le ovvie conseguenze della sconfitta della sua famiglia e debole eprché non ha capito che, invece, quella è stata la sua vero fortuna. Crescere con una persona come Ted Stark avrebbe dovuto essere una spinta poderosa in più per il senso dell'onore e per il carattere, che avrebbe dovuto essere saldo e forte (come un po' tutti gli Stark hanno dimostrato, Sansa compreso), invece ha alimentato un'oscurità che credo sia nata dalla semplice paura di un bambino lontano da casa e sperduto. Sembrerà azzardato, ma in Theon ci vedo una metamorfosi come quella di Anakin Skywalker, sebbene meno esplosiva. Questa flash è interessante perché si sofferma su alcuni aspetti leggeri e, quasi, insignificanti dove però aleggia un sospetto, una paura generica e sconosciuta che appesantisce il tutto. Lo sguardo di Ned è perfetto per descrivere questa sensazione! Molto carina! 

Adoro i Mumford e adoro la saga di Martin, quindi non posso fare a meno di lasciarti un mio commento.
Mi è piaciuto molto leggere questa scena in cui Theon è combattuto tra le sue origini e l'educazione che gli viene imposta a Grande Inverno. Non poteva capitare in un posto più diverso da casa sua e questo aspetto Martin lo deve tenere celato all'inizio della storia, per ovvi motivi. Per questo, mi è piaciuto ancora di più questo "approfondimento", questo scorcio sull'infanzia di Robb e Theon. Trovo molto azzeccata anche la citazione iniziale. Ora, ogni volta che riascolto la canzone, mi viene in mente questa scena.
Brava!

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* finisce di leggere*
* sguardo sbavante da pesce lesso decisamente poco sveglio*
* riprende - più o meno - un minimo di coscienza *
* inserisce immediatamente la raccolta tra le seguite *

Oh mio Dio, una raccolta su Game of Thrones, una raccolta su Game of Thrones che è iniziata alla grande! *_____*
Nonostante il tuo nome non mi suoni nuovo, non credo di aver letto mai nulla di tuo ma, considerato anche il commento della Clà qui sotto, se lei parla così bene il mio presentimento " a pelle" su di te deve esser vero: garanzia di storie di qualità.
Credo di essere una delle poche persone al mondo che, nonostante il tradimento e i vari smadonnamenti ad esso consequenziali, non odi del tutto Theon Greyjoy, anzi. Poverino, a me fa un po' pena in quella condizione di presenza/assenza, famiglia/non famiglia in cui è stato costretto a vivere.
Ma stiamo divagando, torniamo alla storia che è meglio.
Un ottimo frammento di vita quotidiana in cui ogni personaggio fa esattamente il suo: i due bambini con la loro ingenuità infantile, Ned Stark con il sospetto di un uomo adulto, ben cosciente del mondo in cui vivono.

Brava, sul serio. Mi è piaciuto un sacco questo primo capitolo, spero di poter leggere al più presto un tuo aggiornamento.
See ya, 

zombiecch

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Oh, cosa vedo, chi vedo! Laura <3 <3 <3
Che bello, hai iniziato una raccolta su Game oh Thrones! *_______*
Robb, dopo Jon, è il mio personaggio preferito (ho un debole per gli Stark), mentre Theon, Theon...beh, c'è qualcuno a cui sta simpatico?
In ogni caso, veniamo alla storia: un capitolo che guarda al passato e a un'amicizia ancora salda, scritto bene, senza errori. Trasmette un'immagine vivida dei due bambini, un'immagine spensierata; poi sulla scena compare Ned e le ombre del futuro si allungano. In questo capitolo Ned ha il compito di portare il sospetto, il timore, la spiacevole sensazione che qualcosa di brutto accadrà, ricreando l'atmosfera del telefilm, dove c'è sempre il presagio di qualcosa.
In definitiva, ottimo lavoro.
Al prossimo aggiornamento,
Clà

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