Recensioni per
Male
di nals

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
01/04/13, ore 21:46
Cap. 1:

Io ho un po' di tempo, invece, ed ho pensato bene di spenderlo leggendo di questo po' di male, qui. 
E' sempre un piacere, questo mi vien da dire fondamentalmente. Quello che penso del tuo stile te l'ho già detto più d'una volta, e forse te lo ricordi. 
E' stimolante leggere quel che è tuo perché distrattamente non si può fare, devi essere reattivo ed elastico per collegare una riflessione all'altra, perché leggere i tuoi gioielli è come sfogliare un romanzo prendendo una riga da ogni capitolo, dovendo da quelle ricostruire la storia per intero. Certo, i dettagli non li sapremo mai, ma quanti segreti in più vengono fuori quando ci devi ragionar su anche solo per trovare il filo logico. Trovo sia un metodo di lettura molto più...impegnato? Soddisfacente? Non saprei dire. Sicuramente è Più. 
A presto!
Vì. 

Recensore Master
22/03/13, ore 19:15
Cap. 1:

Ecco, questa è semplicemente stupenda! Che poi io non abbia capito un bel niente,è un altro discorso, ma oramau lo so che tu lavori ad associazioni d'idee, a simboli che si evocano l'uno dai piedi dell'altro, quindi neanche tu ti capisci da sola. O forse ti capisci, solo che ancora non lo sai.
Ho capito poco a parte il dolore, eh ma quello è evidente come un cazzotto all'altezza dello stomaco. Ho capito poco a parte la bellezza, eh ma quella è evidente come una lama infilata all'altezza dello stomaco.

Recensore Junior
18/03/13, ore 16:41
Cap. 1:

Anche io ho un po' di male dopo aver letto questa storia. Ma è sempre un enorme piacere perdersi nelle tue parole e cercare di coglierne il significato nascosto. I miei più sentiti complimenti anche questa volta. Non mi deludi mai, anche se ti confesso che questa mi è di più difficile interpretazione rispetto alle altre. Non che sia più intricata, è solo che si percepisce una rassegnazione troppo grande, uno svilimento e un intorpidimento generale che mi ha lasciato come al solito incollata allo schermo, scorrendo la pagina per cercare qualche altro rigo finale, solo uno, che mi desse una conclusione che non facesse troppo male. Parlare di delusione, dolore e perché no, anche di rimpianto, è sempre difficile, ma come al solito riesci sempre a stupirmi e a non cadere mai nel banale. Spero di avere tempo per leggere al più presto un'altra delle tue meraviglie. Scusa se è una recensione più breve rispetto al mio solito, ma vado un po' di fretta. :)