Ciao :)
Ecco la valutazione, ancora grazie per aver partecipato :)
Grammatica: 5.4/10: Partiamo dalla grammatica, c'è qualche virgola di troppo, una svista e un piccolo errore di tempo verbale, ma per il resto va bene.
Allora, qua " «No», ripetei più forte, e la mia voce risultò lievemente stridula." Qua io ho tolto la virgola, secondo me non ci andava. Quindi l'ho corretta così " «No», ripetei più forte , e la mia voce risultò lievemente stridula." 0.5
Anche qui " Odiavo deluderlo e, quando questo succedeva, non riuscivo a reggere a lungo il suo sguardo indagatore." Secondo me la virgola non va prima della "e", secondo me la pausa non serve, quindi " Odiavo deluderlo e , quando questo succedeva, non riuscivo a reggere a lungo il suo sguardo indagatore." 0.5
Anche qui" «Lo sai che per me è straziante non poter leggere i tuoi pensieri, ma l’hai detto tu stessa: si tratta solo di un gioco, e va bene così. Avanti, comincio io»." Ho tolto la virgola dopo "gioco", correggendola così " «Lo sai che per me è straziante non poter leggere i tuoi pensieri, ma l’hai detto tu stessa: si tratta solo di un gioco , e va bene così. Avanti, comincio io»." 0.5
Qui: " Non riuscivo a trovarne altre che reggessero il confronto e, solo quando mi arresi, ricordai improvvisamente di dover respirare." Ho tolto la virgola, secondo me non ci va dopo "il confronto e solo…." Mettendolo così " Non riuscivo a trovarne altre che reggessero il confronto e , solo quando mi arresi, ricordai improvvisamente di dover respirare." 0.5
Qui c'è una svista, " Gli scoccai un’occhiata perplessa e lo vide ridacchiare." Hai scritto "vide" invece di "vidi", ma non ti tolgo tanto. 0.1
Qua le virgole secondo me non vanno, pause che secondo me non ci dovrebbero essere " Serrò la mascella, a disagio, e spostò lo sguardo sul quadro appeso alla parete." Quindi " Serrò la mascella , a disagio, e spostò lo sguardo sul quadro appeso alla parete." 1.0
Qui " Poggiai la testa nell’incavo del suo collo, beandomi del profumo delicato che la sua pelle marmorea emanava, e mi strinsi forte al suo petto, chiudendo gli occhi." Ho tolto la virgola dopo "emanava". " Poggiai la testa nell’incavo del suo collo, beandomi del profumo delicato che la sua pelle marmorea emanava , e mi strinsi forte al suo petto, chiudendo gli occhi." 0.5
"E fu come la prima volta, con la sola differenza che i miei sentimenti per Edward erano maturati e che ora il mio cuore aspirasse all’eternità, e non semplicemente a una vita lunga e felice." Qui tempo verbale con la parola "aspirasse" e ho corretto con "aspirava". "E fu come la prima volta, con la sola differenza che i miei sentimenti per Edward erano maturati e che ora il mio cuore aspirasse aspirava all’eternità, e non semplicemente a una vita lunga e felice." 0.5
Qui: " Edward sorrise a sua volta, sfiorandomi le labbra un’ultima volta, e in quel momento ebbi la certezza che in fondo la cosa importante era sapere che non smettesse mai di pensarmi, di amarmi." Ho tolto la virgola dopo "volta" secondo me non andava. " Edward sorrise a sua volta, sfiorandomi le labbra un’ultima volta , e in quel momento ebbi la certezza che in fondo la cosa importante era sapere che non smettesse mai di pensarmi, di amarmi." 0.5
Sintassi e lessico: 10/10: Per quanto riguarda la sintassi e il lessico, sono perfetti. Non ci sono né ripetizioni né altro. E la sintassi va benissimo.
Utilizzo della frase: 3/10 Sono un po' perplessa, nel senso, nella tua storia la frase non è presente, non l'hai inserita e non capisco se è per il fatto che non sapevi dove collocarla o se non hai capito bene la consegna del contest.
Il contest consisteva nello scrivere una OS, inserendo una frase tratta da una delle canzoni del cantante Nek, e tu praticamente non l'hai usata.
Ho un piccolo dubbio che forse non hai capito bene le consegne e che forse, invece di inserirla in uno dei discorsi, -potevi farla dire a Edward o a Bella, era uguale-, tu hai pensato che dovevi ispirare la storia sulla frase. Anzi, mi sa che è proprio questo e mi dispiace che tu non abbia capito bene la consegna, perché questo ti penalizza molto. Anche perché devo per rispetto verso le altre e perché la consegna era quella. Io avevo detto che se volevate potevate ascoltare la canzone e utilizzarla come ispirazione, ma la frase era assolutamente da inserire, lo scopo era vedere come la usavate, in che modo, in che punto, se andava bene o meno.
Però ho capito cosa hai fatto tu e forse cosa hai capito, cioè che dovevi scrivere una OS, ispirandoti alla frase e tu l'hai fatto. Questo si e lo vedo, la frase era questa "“I miei giorni spesi con te, e nemmeno un’ora inutile, sai che amarti è sempre stato il mio, pensiero” (Abbracciami del 2005)", e tu hai scritto questa cosa del giocare ad indovinare i pensieri dell'altro e vedere cosa pensavano in quel momento, e mi è piaciuto il fatto che fai capire, che Edward pensa sempre a Bella, che lei è sempre nei suoi pensieri, in ogni ora, in ogni momento. Che lei è sempre il suo pensiero.
Quindi, con tutta sincerità, ti dico che anche se dovrei darti 0 per non aver utilizzato la frase, ti dico che non me la sento di darti 0, perché forse hai capito male, non so. Nel contest c'è scritto che doveva essere utilizzata, però posso anche capire che forse non hai capito bene, o non te lo sei ricordata o ti sei sbagliata. Posso capirlo e quindi, visto che comunque in qualche modo, l'hai utilizzata, cioè, in qualche modo capisco che hai tenuto conto della frase, ti darò 3. Mi dispiace, ma il fatto di non averla utilizzata ti penalizza moltissimo, mi dispiace.
Caratterizzazione dei personaggi: 8/10 Bè, per quanto riguarda l'IC dei personaggi, ci siamo, va bene, un bell'8. Edward è proprio così, con il suo amore per lei, con il pensare sempre a lei e anche con le sue paure e preoccupazioni. Ha paura di farle del male. Ma farebbe ogni cosa per lei, lei è la persona più importante della sua vita, della sua esistenza. Poi, crede di essere un mostro e di non avere un'anima, proprio tipico di Edward in quel periodo.
Si percepisce che lui l'ama così com'è e che la sua umanità non è mai stata un problema, mai. Anzi…
Bella è lei, goffa, con i suoi dubbi, ma anche con il suo amore, ama follemente Edward, come lui ama follemente lei e vuole diventare una vampira, per stare per l'eternità con lui.
Poi fa riferimento al potere di lui, quindi va bene è incentrata anche sul fatto che lui non può leggere i suoi pensieri, ma che alla fine non serve, perché si capiscono con uno sguardo.
Gradimento personale: 7.5/10 Sul gradimento… è scorrevole nella lettura e alla fin fine, mi è piaciuta. In alcuni punti è dolce e romantica, tipo questo pezzo: " «Non posso farci niente, sei tu il mio primo pensiero», mi soffiò sulle labbra. «Sempre», specificò, spostandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio. «E non riesco a pensare ad altro, perché non c’è momento della mia esistenza in cui io dimentichi quanto ti amo»." Mi è piaciuto tanto questo pezzo, davvero dolce. Edward è sempre il solito dolce e romantico, e ovviamente mi piace.
Come primo lavoro davvero bello e non fermarti, continua a scrivere su Twilight, ovviamente è un consiglio.
Originalità e trama: 6.5/10 Per essere la tua prima storia su Twilight, come trama va bene, scorrevole nella lettura e per niente pesante. Si fa leggere.
Per quanto riguarda l'originalità, un po' è un po', forse ti sei soffermata troppo su alcune cose del libro che già si sapevano, invece di poter magari, scrivere di un momento ambientato quando lei è si, ancora umana, però… non so, diverso. Però, capisco che ci sta, visto che l'idea di base era quella che Bella è sempre nei pensieri di Edward, che il pensiero di Edward è concentrato su di lei.
Però, tipo la prima parte, racconti cose che si sanno già, sembra che Bella stia ripensando ai mesi trascorsi con lui, come se lo stesse scrivendo su un diario. Non so come spiegare, però, cercavo anche un qualcosa che nel libro non era mai stato raccontato, si sa già dal libro che anche dopo mesi, il contatto con Edward la scombussola come la prima volta. Non so come spiegarmi senza offenderti in qualche modo, non è mia intenzione.
Totale: 40.4/60 |
