anonimo una mazza...se vuoi le mie cose cerca sistro su sto sito che le trovi. Quello che dico è semplice: se uno vuole scrivere un sonetto di endecasillabi, prima impari come si fa. in secondo luogo faccio presente che esistono bellissimi sonetti scritti per esempio da Caproni, o Zanzotto, o Valduga e tanti altri...che se voi non foste 2 ragazzine ignoranti conoscereste: ecco tutto, io non sto dicendo Takke sei un coglione...sto dicendo Takke per piasè almeno scrivi giusto in metrica, e poi - mio parere - evita quell'arcaismo che è sì copiato da Dante cara bella...perchè l'Italiano non è quella roba lì (e te lo dico xkè lo so). ad ogni modo io do consigli e giudizi sinceri...non capisco xkè offendersi. e poi voi due fanciulle cosa c'entrate..?

Sono perfettamente d'accordo con mimichan...cari anonimi se non avete nulla di meglio da fare che commentare malignamente ciò che scrive Takke, vuol dire che non apprezzate nulla di ciò che scrivete voi o semplicemente non sapevate con chi prendervela... quindi fate il favore di scrivere calunnie presso altri scrittori o semplicemente non recensite così malignamente ed utilizzate un minimo di umiltà, che non fa mai male! Come la cara mimichan trovo i componimenti di Takke interessanti e scorrevoli, perchè usa un modo tutto suo di scrivere... anche se sbaglia endecasillabi o accenti è il suo modo di intendere la poesia e non quello di Dante o di poeti del passato...ed è questo il bello delle sue poesie! Black Wolf

Allora, prima di tutto vorrei rivolgere due parole ai simpatici commentatori anonimi. Per come la penso io Takke non sta scimmiottando quel "grande" poeta che è Dante ma solo traendo ispirazione. E non è carino lasciare un commento solo perchè non avete gradito la sua presentazione. Esistono le e-mail per questo. Inoltre per come la intendo io non mi pare che si sia dichiarato il Dante del nuovo millennio (di Dante ne basta e avanza uno) ma semplicemente una persona che scrive cose decenti, non lo prime quattro parole che le vengono in mente perchè è in un attimodi depressione e deve sfogarsi. A me la poesia è piaciuta. Non è contorta, è fluida, piacevole ed è una poesia. Se vogliamo veramente bene al nostro "italiano" in tutto e per tutto dovremmo smetterla di usare "cmq" e sminuire delle poesie con un minimo di valore. Non mi piace fare l'avvocato difensore, ma certe contraddizioni non le sopporto.

che tristezza...leggo ora la tua "presentazione". ma davvero tu ti stimi così bravo? consiglio da amico: leggiti un po' di Andrea Zanzotto chissà che magari non impari qualcosa...cioè ripigliati detto in modo molto a la page :p

è sbagliato perchè hai sbagliato le sillabe, gli accenti e anche lo schema di rime (ma quello può essere una scelta...) e poi sto arcaismo ridicolo, sta scopiazzatura in lungo e in largo eddaiie. guarda che ci sono signori sonetti scritti in enecasillabi e rime nel novecento che non sono quello scimmiottamento di dante che hai fatto te..pecciò prendi ispirazione e lascia stare il mio caro nasone. e cmq se proprio vuoi fare sta cosa almeno impara come si fa un endecasillabo prima di menartela in quel modo :p senza rancore...ma nzomma quel "commento" che ti sei scritto mi ha proprio fatto salire la bile. cmq impara gli endecasillabi, prima.

Sei bravo!mi piace perchè è totalmente diversa dal mio stile si insomma questa sì che è una vera poesia!