Salve! ^^
Questa è la prima fanfiction che leggo sulla Guerra di Indipendenza dell'America e non l'ho nemmeno vista io, me l'hanno consigliata delle mie amiche.
Dicevano che era commovente e il finale non se l'aspettavano: questo mi ha molto incuriosita, così ho chiesto loro il link della pagina, me l'hanno dato, l'ho letta ed eccomi qua a lasciare una recensione a questa storia.
Il contesto è scritto bene, infatti lo trovo scorrevole e anche pieno di significato. Soprattutto la seconda parte che indica la violenza sulle donne da parte dell'uomo che poi se ne pente. Ma le cose che mi stupiscono di più in questa parte sono due: la prima è che, appunto, Arthur si pente dell'azione compiuta recentemente (cosa che la maggior parte degli uomini non fa, piuttosto, sono felici di togliersi quelle donne fuori dalle scatole) e la seconda è che tratta delle lesioni che Emily ha "lasciato" sul corpo di Arthur per la sua volontà e determinazione nell'ottenere l'indipendenza e non su un banale "No" su un rapporto sessuale (argomento principale per gli ultimi femminicidi).
Una frase che mi ha lasciata senza parole è "You was great... And... I love you". Dopotutto anche dopo tante sofferenze passate in quella guerra da parte di entrambi, lei ha avuto il coraggio di dargli il colpo di grazia, come se gli volesse dire "Addio, ormai non sono più tua, però sotto sotto lo sono ancora". Davvero, mi è venuta la pelle d'oca.
Una cosa che vorrei correggere nella tua storia non è il contesto, ma la grafica: niente di così importante o grave. Dopo una virgola, un punto o qualsiasi altro segno di punteggiatura è solito lasciare uno spazio, ma come dicevo prima non è molto importante.
Non volevo fare la bacchettona su questa piccola imprecisione, spero che non abbia superato il limite della tua pazienza! ^^
Ciao! Miss Scotland Kirkland
Piccola nota: NO AL FEMMINICIDIO! (Recensione modificata il 03/04/2013 - 03:12 pm) |