Una lettera bellissima e commuovente! Si vede che l'hai scritta con il cuore! Il tuo è un pensiero profondo, su cui molta gente non si sofferma: alcune forme di amore (non necessariamente solo quella di cui tu hai parlato, ma anche un amore dove uno dei due membri della coppia è sterile) non posso fisicamente giungere a dei figli, ma questo non vuol dire che valgano di meno, anzi, il desiderio di avere dei figli continua ad esserci ed è frustrato dall'impossibilità fisica che non sempre si riesce a superare.
Ci è piaciuto tantissimo il passaggio

Questa lettera dedicata proprio a te che sei figlio di nessuno, ma non è vero che sei niente!

che è una frase a nostro dire bellissima, una speranza che forse un giorno questo bambino potrebbe arrivare, e sebbene per adesso sia solo nelle nuvole forse un giorno la sua esistenza potrà concretizzarsi! Una bellissima drabble!

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Beh, è intenso.
Io non so come potrei gestire una simile situazione. Probabilmente non mi sono mai posto il problema perchè sono troppo immaturo e ggggiovane per pensarci.
Non c'è mai stato questo nella mia vita.
Però è comunque confortante sapere che qualcuno ci pensa, e ci riflette, e riesce anche a scrivere qualcosa di bello, che abbia senso e cuore, e voglia dare una prospettiva più ampia della situazione senza stare lì a dare lezioni di vita agli altri.
E' importante potersi mettere di fronte ad una cosa come questa e avere le parole per parlarne. Io non le avrei.
Quindi beh, cosa posso dire...che bellezza :)

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Ciao, 
ho letto solo ora questa lettera stupenda. L'unica cosa che si può dire su di essa è che vedo solo perfezione. Non so dire esattamente se è una perfezione dettata dal cuore che si è legato così tanto alle parole scritte o se è una perfezione obiettiva, ma poco importa. In queste righe non sono la grammatica, il lessico o la sintassi ad essere importanti, ma l'amore di un "mai padre" che ha aperto il suo cuore a degli estranei pur di condividere in un certo qual modo la propria sofferenza e i propri rimorsi. Purtroppo a questo mondo non tutto va come sarebbe giusto, sono molte le brave persone che soffrono e altrettante quelle che fanno soffrire senza però perdere anche solo un secondo di sonno. 
Non è facile parlare di sè e dei prorpi più intimi dolori, quindi tanto di cappello. 

Un abbraccio
Jo

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Sia chiaro, se il tuo intento era quello di commuovere il lettore, sappi che ci sei riuscito.
E te lo dice la tua spietata ed immonda metà malvagia del tuo cervello. Non saprei davvero da dove cominciare, è tutto così bello, così puro, che ogni parola fa stringere il cuore, in una morsa dolorosa e soffocante. La vera malinconia, la vera tristezza, però, nascono dal fatto che questi non sono pensieri fittizi di un personaggio immaginario. Sono le emozioni di una persona reale, i tuoi pensieri, e credo anche quelli di molti altri. Mi verrebbe voglia di prendere questo tuo lavoro, farlo stampare e metterlo ovunque, così che tutti possano leggerlo e comprendere che, solo perchè si ama in modo diverso, non significa che quel sentimento sia meno intenso di quello provato dai più. Anzi, a mio avviso, è molto più profondo e speciale. Ma, ahimé, ci sono ancora persone (troppe!) che scioccamente si chiudono in se stesse, nei loro insensati pregiudizi, ma non c'è da odiarli. C'è solo da compatirli, perchè non riescono a vedere quanto speciale sia questo tipo di amore.
Però non ti devi scoraggiare, amico mio! Il mondo cambia, sta cambiando, come sempre e non è detto che un giorno tu possa realizzare questo tuo sogno. Magari non oggi o domani, ma un giorno sì. Io ci spero davvero, perchè sono certa che quel bambino non potrebbe avere padre migliore di te e del tuo compagno.
Detto ciò, non mi soffermo nemmeno a discutere dell'assoluta perfezione e armonia che regna nel testo che hai scritto. Sebbene sia chiaro che esso è uno sfogo, un grido dell'anima e del cuore, hai mantenuto una poesia unica, un ritmo lento che rende tutto ancora più coinvolgente. Sembra quasi di sentire la tua voce, una voce sincera e gentile, che non vuole accusare nessuno, ma che giustamente si sente in trappola e braccata. Bravissimo come sempre, insomma.
Come ultima cosa, vorrei darti un consiglio: capisco (o, almeno, tento di comprendere) il tuo stato d'animo, ma non ti crucciare troppo. Sei ancora giovane (hai la mia stessa età!) e hai davanti a te tanto tempo per avere un figlio e una famiglia tutta tua. Non avere fretta, goditi ogni istante della tua vita, bello o brutto che sia. Divertiti con gli amici, spassatela a rimorchiare chi più ti piace (dato che hai questo dono di piacere subito, dopo soli cinque minuti!) e poi trovati un compagno per la vita e solo allora pensa a tuo figlio. E vedrai che riuscirai a raggiungerlo, prima di giungere il mondo dei sogni. Quando sarai ancora su questa terra.
Per l'occasione ti mando un bacione, pieno d'affetto!
Moni =)
Ps: visto? Alla fine ti ho recensito anch'io! ^^

Ciao Jacopo, tra una versione e l'altra ho trovato il tempo per passare su efp e scoprire questa tua piccola perla. E' davvero stupenda, lasciatelo dire, è stata emozionante, detto da me che odio (per la maggior parte) i bambini, istinto materno 0. Ma sappi che mi ha toccata, davvero. Hai espresso in modo incredibilmente struggente uno dei desideri più naturali, il più forte probabilmente, che un uomo possa mai provare. Io ti conosco e so che saresti un padre meraviglioso, il migliore che un bambino possa avere. Basta leggere queste poche righe per rendersene conto. Ti stimo tantissimo per la frase "non avrei potuto ingannare la vita", sei una delle persone più oneste e forti che conosco e sappiamo entrambi bene che non tutti possono vantare qualcosa di simile (e non dico altro). Ma sono fermamente convinta che il mondo e le leggi cambieranno, abbi fiducia. Mi piace pensare che un giorno questo angelo, questo figlio che sembra tanto lontano e proibito, non dovrai più cercarlo nel mondo dei sogni. Ci si accorgerà che avere due padri amorevoli è molto meglio di stare da soli, o in una famiglia violenta, o in strada, o in un orfanatrofio.
Per quanto riguarda lo scritto vero e proprio, lo stile è pressoché perfetto, come sempre. Hai espresso tutto in modo molto efficace, come vedi :) Solo un appunto: credo sia meglio mettere la maiuscola dopo i puntini di sospensione, ma è proprio una pignoleria XD

Un saluto e un abbraccio grandissimo, ci vediamo nelle vacanze di Pasqua hopefully!
Giulia

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Ciao Alexander,
prima di cominciare una serie di commenti riguardo alle righe che hai scritto, fammi dire che dopo averla letta ho sentito un vero e proprio bisogno di recensirti, perchè questa manciata di righe mi ha toccato l'anima e mi ha emozionato.
Insomma, penso che il mio pinguino preferito abbia già capito quanto mi sia piaciuta questa lettera!
Una delle parti che preferisco è sicuramente questa: “Voglio solo dirti che mi dispiace... avrei voluto vederti crescere, diventare grande, insegnarti ciò che so, vederti apprendere, sbagliare, sostenerti nelle tue cadute ed assistere ai tuoi successi. ” devo ammetterlo quando l'ho letta mi è sceso un brivido lungo la schiena, perchè, personalmente, è una cosa che desidero anch'io e pensare che mi possa essere negata mi strazia il cuore.
Infine, come potevo non inserire questa frase nelle mie preferite: “Nessun amore che troverò su questa Terra potrà mai coprire la tua mancanza...” è tanto bella quanto vera, perchè per quanto ami una persona non potrai mai paragonare l'amore che provi per tuo figlio con quello che provi per lei, insomma chiaramente l'amore che provi per tuo figlio è immensamente maggiore!
Beh, credo che sia ormai del tutto chiaro che la mia recensione è pienamente positiva xD. Ora scappo.
Un bacio (con tantimissimo affetto),

Tsubaki3.
(Recensione modificata il 24/03/2013 - 12:49 pm)

É una lettera davvero molto bella e piena di sentimenti. Scritta molto bene poi. É semplicemente fantastica. Recensione totalmente positiva.

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