Bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello bello!!!
Okay... La smetto... Ma lo avete capito che sia bello? Direi di sì, ma andiamo con ordine... Anzi senza ordine.
1. Ho adorato la parte in cui parlano di Marius. Salvata a parte 😍. Veramente supera di gran lunga i migliori film comici! 😂 #MARIUSÈUNADISTRAZIONESENZAESSERCI.
2. Poi poi poi... Loro due sono sempre il glucosio allo stato puro (scusate, oggi è stata la mia prima lezione di chimica è sono molto presa😂). "Resta con me stanotte" altra frase che mi devo segnare.
3. Poi quando si baciano contro la porta😍 Awwww...
4. La parte finale "Le labbra dei rivoluzionari non dovrebbero essere fatte per baciare" è altrettanto wow. Anzi, supera di gran lunga la perfezione delle altre due. Insomma, è perfetta. Una trovata geniale. E soprattutto il modo in cui dopo la smentisci, con Enjolras e Grantaire che si danno la mano sotto il tavolo (e non penso fossero i soli😏😏😏).

Beh, cosa altro posso dire oltre a riempirti di complimenti, "Awwww" e altre emoji sclerotiche? 😂
Beh, ancora complimenti. Mi raccomando, continua a scrivere.
A presto,
Lara😘

P.S. ho dimenticato di dire quanto io adori il tuo titolo. Insomma, anche quello è un tocco di genio. E poi io sono una fanatica dell'Enjoltaire, quindi sarà una nuova genialata (ovviamente non mia-io invento solo stupidaggini😂) da aggiungere al mio bagaglio 😅.
(Recensione modificata il 12/09/2017 - 04:15 pm)

Meravigliosa.
Confusa, forse, non credo di aver capito tutto, soprattutto le citazioni, ma ci sta, è perfetta anche la confusione.
E loro, tutti, sono perfetti.
Gli amici dell'ABC sono ben caratterizzati, anche se con pochi tratti, come uno schizzo di R., e loro due sono stupendi, "realistici" anche se in Hugo non li abbiamo mai visti comportarsi veramente così. Faccio fatica a immaginarmi Enjolras davvero innamorato di Grantaire, perchè nel libro non lo vedo, ma qui è perfetto, è lui, anche se con qualcosa in più. Non hai stravolto nulla, hai solo arricchito ancora di più i personaggi.
Complimenti!

Ciao!
.. Senti, non ho molte parole da spendere su questa fic perché mi ha lasciata fin troppo a bocca aperta- letteralmente- fino alla fine. E'.. magnifica. E' scritta benissimo, ho amato il contrasto di pensieri, e parole, e descrizioni, e il tutto così.. confuso. Ma chiaro. Molto chiaro.
Spesso di Grantaire viene fatto un ubriacone depresso, di Enjolras una fiera senza emozioni. Quando trovo dei lavori - come il tuo - che esaltano la loro intelligenza, i loro sentimenti e tutto il resto, io.. mi commuovo. E mi sono commossa, direi proprio di sì.
A parte l'essermi innamorata del tuo Grantaire. Questo tanto per dire. Ma mi sono innamorata anche del modo in cui Enjolras lo considera - non come molti pensano, solo l'ubriacone, ma come un amico, un compagno, un testa-di-legno che non si impegna e, infine, come un vero amante. Le persone non lo capiscono mai, il mio Enj, né il mio R (e li chiamo miei perché sono i miei bambini, spero potrai capire), ma tu sì. Tu me li hai fatti riscoprire. E le citazioni- dio, io insisto. Ci vuole una cultura immensa per poter parlare bene come Grantaire, e bene come Enjolras, e bene come tutta questa fic, e tu- tu hai superato di gran lunga le mie aspettative. Era davvero tanto che non m'innamoravo così di una fic.
Poi, tra parentesi, amo il tuo Courfeyrac. E' perfetto. E Joly, Joly!, e i piccoli discorsi di tutti quanti, le piccolezze che fanno capire quando qualcosa è scritto bene o no e perché.
In conclusione, grazie di averla scritta, questa fic, perché- perché è magnifica davvero. E va dritta tra le preferite, e me la rileggerò chissà quante altre volte, anche quando avrò bisogno io stessa di ispirazione per scrivere di loro. Ancora, complimenti. Davvero, potrei insistere per altre mille pagine, è meravigliosamente scritta e il tuo stile è fantastico.
.. Ok, la smetto, che magari suono ripetitiva e poi c'è da prendermi a schiaffi.

Alla prossima, spero.

Sil~

(Io ogni tanto rileggo Situational Irony e ogni volta mi richiedo chi me l'abbia fatto fare. Quella fic ti prende a pugni nello stomaco.) Comunque! Anche questa lo fa, ma per un motivo diverso. È fantastica. Avrei dovuto incuriosirmi alle fic italiane sui Miserabili prima. E, mi pare di capire che scrivi in inglese? perché, IMHO ovviamente, questa fic dovresti davvero pubblicarla su AO3. È una delle storie più ben scritte e coerenti che abbia mai letto, soprattutto sui Miserabili, e soprattutto su Enjolras e Grantaire. Azzeccare quei due è una roulette russa. (E davvero, non hai idealizzato né malinterpretato R come il fandom tende a fare, e i suoi discorsi sembravano proprio... lui. E questo è fottutamente raro. Wow.) Sono stata incredibilmente felice di aver letto questa fic! Complimenti.
xxx

Oh.Cosa.Ho.Letto.
Allora.
Prima di tutto, i miei complimenti per il titolo: se non mi fosse piaciuto tanto, se non fosse stato così...così...allettante, probabilmente non avrei nemmeno aperto la pagina. E mi sarei persa una One-Shot che fantastica è dire poco.
Ovviamente, poi, i complimenti vanno estesi al lavoro complessivo: i personaggi, la trama, lo stile, i sentimenti.
C'è da dire che sono ancora poco esperta, sono una di quelle neofite tirate dentro dal musical, e che sto leggendo questa Shot con ancora nel cuore la ferita aperta e sanguinante della morte di Enjolras e Grantaire. Quindi, sì, ecco, è possibile che possa suonarti come una pazza esaltata -il che non sarebbe neanche troppo falso, eh- che vede questi due ancora idealizzandoli. Quindi, perdonami se mi perderò in discorsi strani u_ù
Dicevo che il titolo mi ha attirata, ma a farmi rimanere è stato senza dubbio lo stile: è scorrevole, sintatticamente impeccabile, coinvolgente.
Sei riuscita anche a calarti bene nello stile di Hugo, dando una dignitosissima lucidata agli stivali de Les Amis de l'ABC e riportandoli in vita, almeno per un po'.
Enjolras...c'è sempre lui di mezzo. L'hai descritto in momenti che Hugo ha solo sfiorato, lasciandoli intendere per dare tutto lo spazio possibile al Saint-Just piuttosto che allo studente di Legge, e nonostante questo 'uscire dal seminato' non sei andata OOC nemmeno una volta; al contrario, semmai, trovo che sia un approfondimento affascinante e [a volte] molto dolce.
Oltretutto, un plauso va ai dialoghi. Sia quelli in presenza di tutto il gruppo, che quelli che comprendono unicamente Enjolras e Grantaire: i primi sanno di rivoluzione, come deve essere, anche se sono mitigati da tutte le personalità che compongolo Les Amis...i secondi sono più diffidenti all'inizio, intimi alla fine.
In ogni caso, sono bellissimi.
Li ho amati vergognosamente, per quanto possano essere insensati, azzardati o chissà cos'altro. Si vede benissimo che quei due sono su binari completamente diversi, ma è così che deve essere.
Amo il nichilismo scanzonato di Grantaire, la sua filosofia da 'è solo l'odore della Senna' . Sono rimasta commossa, un po' sorpresa e, come sempre, assolutamente affascinata dalla personalità di Enjolras -e quel "Taire" che davvero, davvero, davvero un soprannome bellissimo. Cioè, l'implicazione dietro....wah <3
Insomma, tutto questo per dire che non ci vedrei assolutamente nulla di strano se questa Shot fosse un pezzo tagliato del libro: è perfetta, è commuovente, è agrodolce e spezza il cuore.
Credo che me la stamperò e me la terrò sotto il cuscino...sai, potrei sempre svegliarmi nel cuore della notte e doverla rileggere ;-;

Quindi...niente, ecco. Non posso far altro che inchinarmi di fronte ad un lavoro tanto curato e farti davvero i miei più sinceri complimenti.
E ringraziarti, davvero, perché non mi aspettavo di trovare qualcosa di così bello sul pairing E/R.
Merci <3

Ellie

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Ok, wow. Sono senza parole, davvero. Ma sarà meglio che le trovi.
Dunque, la tua fic è spettacolare, credo di non aver mai letto niente di così ben scritto, si vede che conosci bene i personaggi (che sono IC). Ho quasi finito di leggere I Miserabili, che sto amando, per non parlare di Enjolras e Grantaire. Credo che il primo sia proprio il mio personaggio preferito, i suoi discorsi nel libro mi affascinano in modo particolare. E poi c'è Grantaire, che rimarrà un mistero per me. Tu l'hai reso benissimo, magnificamente, oserei dire, e così anche Enjolras.
Il modo in cui scrivi è incredibile, le tue parole mi hanno tenuta "attaccata" alla tua fic, più leggevo e più avrei voluto leggere, non mi sono mai annoiata (a volte mi succede con altre fic).
Ed ora arriviamo alla coppia E/R. Non credo di aver mai amato così tanto una coppia. Mi ossessionano e non sto scherzando. Secondo me pure Hugo era un loro "fan" (oddio, come suona male). Per non parlare della loro morte (tasto dolente, ahi), del "me lo permetti?" e di Enjolras che sorride, sorride a colui che ha sempre disprezzato, regalandogli però il suo ultimo sorriso.
Basta così, altrimenti mi dilungo troppo.
Che dire, è una fic PERFETTA.
Ancora complimenti,
Elena.

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Non ho molte parole se non un lunghissimo "blblb", che per me è il verso della fangirl in brodo di giuggiole.
Sto leggendo i Miserabili adesso, trascinata dall'entusiasmo del musical, e li sto amando con tutta me stessa. Posso dire che questa one-shot mi ha emozionato quanto alcune parti del libro, quindi farò finta che tutto ciò sia successo davvero: d'altronde sono convinta che il primo a shippae E/R sia stato Hugo in persona.
I tuoi personaggi sono maledettamente IC, lo stile è perfetto, si nota che hai una conoscenza del libro profondissima: ho notato un sacco di richiami e rimandi e ne ho letteralmente goduto XDD E poi insomma, è così emozionante T_T Perdonami se non so dire niente di meglio, ma sono frastornata da sette ore di traduzione di Omero e dalla bellezza di quello che hai scritto. Sto semplicemente enjoyando nel mio piccolo - nel nostro XD - mondo fangirloso dove Enjolras e Grantaire si sbaciucchiano e si dicono cose dolci (non dico si amano perché si amano anche nel libro, dai, è palese.) <3
Scusa il delirio, ma dovevo dirti che questa oneshot è semplicemente PERFETTA!

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Ok, provo a dire qualcosa *prende respiro*
Intanto buona sera, ho letto questa sera la fic e in realtà non credo di essere in grado o di volere dire qualcosa (sai come capita quando leggi qualcosa di talmente bello che non trovi le parole e ti senti pure un po' cretina? quella sensazione lì, già), ma ci provo, perché un commento di soli "ah awww, aiuto, cosa hai scritto, sto morendo in un mare di feelings" sarebbe ritenuto incongruo, perché qua su EFP, si sa, si è un po' snob e sia mai che si scriva una recensione di un semplice apprezzamento, ci vuole l'analisi spicologica profonderrima, tsk. Vabbè. Lasciando perdere questo discorso che non c'entra niente e arrivando alla fic, non so esprimerti in modo sensato quanto mi sia piaciuta. Non mi aspettavo una cosa così: l'ho amata profondamente, sia da un punto di vista di mero stile (il musical dell'assurdo, oh) sia di contenuto. E' bella, tanto. Mi ha presa in maniera insolita, con delicatezza, mi ha fatto vivere quei due come non mi capita spesso con le fanfiction, e sarà che sono appena all'inizio in questo fandom, ma parlo in generale di fanfiction: questa è una delle più belle che abbia letto e ti ringrazio di averla pubblicata in italiano e aver arricchito così questo sito della sua presenza. Dovrei citartela tutta per dirti i pezzi che ho preferito. Ho trovato adorabili le citazioni, i vaghi pensieri, le voci fuori campo, la canzone di Parigi. Ho amato questo detto-non-detto, che mi ha fatta soffrire (sei stata meravigliosamente crudele a non mostrare il clou, sapevilo), le battute degli altri personaggi e i dialoghi intensi tra i due protagonisti. Sono Grantaire ed Enjorlas come mi piacerebbe leggerne mille volte. Sperando che non sia l'ultima ff tua che leggo (ma a prop: ne hai scritte altre su di loro? Nel caso mi dici dove posso trovarle? anche in inglese ^^) e premunendomi di andare a leggere l'autrice che hai consigliato, ti mando un bacio e ti ringrazio ancora tanto per questa piccola perla
(Non finché ancora ho respiro, Apollo. Oddio, mi vuoi uccidere T___T #momentofangirloso)
Primavere :*

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*tumtumtumtum* RULLO DI TAMBURI... anzi, in questo caso *tamtamtam* non l'ho mai scritto, ok?
Comincerei col sottolineare che il modernismo é La Via. Il modernismo é la luce del progresse. Il modernismo ci guiderà verso la salvezza con le parentesi e gli a capo e l'intertestualità e James Franco e Aaron Tveit OMMIODDIO ALICE, MA COSA COMBINI?!?
Non so cosa mi aspettassi dalla fic ma non mi aspettavo questa cosa. E non so come esprimere il concetto che é bellissima in ogni riga, in ogni sillaba, se fosse di un qualche genere definito sarebbe il mio genere preferito. Con le citazioni, che hanno perfettamente senso nel nonsense generale, perché segui, perché é tutto fluido e scorre fino alla fine con la sua logica - e va bene, forse non é un buon segno che io riesca a seguire ma l'ho fatto, okay? E i dialoghi. L'assurdo. Come riuscire a mettere un pezzetto di ognuno degli amis in ogni frase e come renderli perfettamente anche quando dicono due parole in croce. O le pensano. O sono assenti.
( Questa potrebbe essere la miglior apparizione di sempre del caro Mariùssss).
PLUS: HO PROVE SCRITTE CHE COURF & JEHAN SONO POUR MOI <3 Sì, uhm, ho scuoricinato come una scema in quel pezzo. Per non parlare di Joly che arrosisce *risata isterica*. E i polacchi ...anche i polacchi sono per me vero? *corre ad abbracciare Sam!Feully*

'Taire. Apollo.
Sono un po' senza parole.
(E mi sa che la mollo qui e vengo ad aprirti e sei morta ma OMMIODDIO, again. Vacci più spesso a scrivere con i topi <3).

xxx

PS: notare che l'ultima riga della recensione, per coerenza, é in parentesi ùù

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Ok, sono riuscita a finire di leggere :)
Mi è piaciuta molto questa piccola storiella.
Se devo dire la verità, sono un po' scettica su questa coppia, solo perchè preferisco Enjolras ed Eponine insieme, ma mi sono fermata a leggere questa storia perchè il personaggio di Grantaire mi incuriosisce troppo.
E' vero che sono i due poli opposti con Enjolras, ma come dice Hugo, quello che ti manca ti completa.
Penso che Enjolras sia anche un po' invidioso di Grantaire, perchè gli basta una bottiglia di vino per essere felice e riesce a dire qualsiasi cosa gli passi per la mente con una tale naturalezza...
Enjolras ha paura ed è spaventato dal peso di tutta quella situazione.
Ora ti saluto e ti lascio andare.
Vive la France!!
Kiss Kiss
_Nessie_Jonas_

Io non ho parole, questa One-shot è così perfetta che leggendola mi sono sentita piccola piccola.
Mi sono piaciuti davvero molto i dialoghi e certi passaggi mi hanno fatto addirittura venire i brividi.
Enjolras e Grantaire sono in assoluto la mia coppia preferita, tu sei riuscita a scrivere su di loro senza uscire nemmeno un po' dal loro personaggio ed è una cosa che io apprezzo moltissimo!
Inoltre amo come scrivi, hai uno stile veramente particolare, scorrevole e piacevole da leggere... Non ho staccato gli occhi nemmeno per un secondo e quando ho finito di leggere quasi ci sono rimasta male che fossi già alla conclusione.
Complimenti di nuovo ^^

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