Recensioni per
Produzione di allucinogeni Esther Duncan: Three Hundred Thousand.
di Gatto Magro

Questa storia ha ottenuto 37 recensioni.
Positive : 37
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/06/16, ore 12:26

Un ritratto di vita. È un po' come un dipinto questo racconto, curato molto nei dettagli ma allo stesso tempo essenziale, senza dilungarsi eccessivamente (e questa è una cosa che personalmente apprezzo molto).
In realtà penso che questo discorso si possa fare anche per i due racconti precedenti (in particolare "Ave, Icarus"). Non so quale sia il tuo pensiero su questa raccolta, quindi è probabile che sto per dire una cavolata, ma sembra che questi racconti siano dei bozzetti di vita, ritratti di personaggi dettagliati ma allo stesso tempo "sporchi". Come a voler mettere sotto forma di racconto un momento, una situazione, un personaggio.
Scusami se ho detto una cavolata, ma ho avuto questa impressione.
Ciò che è certo è che io ammiro molto il tuo modo di scrivere così "realista".
A presto.

The Sorrow

Recensore Junior
28/07/14, ore 03:17

Altro scritto, altri brividi.
Noto un filo conduttore malinconico e doloroso, come se il destino dei personaggi fosse quello di non essere destinati alla felicità. Eppure è tutto così bello, così piacevole.
Voglio sbilanciarmi, anche se non so nulla di te e probabilmente è tropo presto per dirlo, ma il tuo modo di scrivere, in particolare quello di questo racconto, mi ricorda Bukowski e Elliot.
Spero vivamente tu sappia chi sono, ma se non è così ti spiego perché noto questa somiglianza. Il primo, l'elenco di cose che apparentemente non hanno un nesso logico ma che in realtà si collegano perfettamente l'una con l'altra e sfumano tra di loro come i colori di quelle lampade vintage, che cambiano armoniosamente tonalità in una danza rilassante; il secondo, Downtown e "vattene via Daker". Non so perché di preciso, ma questi due elementi mi hanno fatto venire in meno lo stile dello scrittore.
Probabilmente non mi sono spiegata in maniera corretta, sicuramente non coglierai i miei collegamenti, ma abbi la certezza che sono dei complimenti sinceri e meritatissimi.
Davvero un lavoro impressionante!
Giulia

Nuovo recensore
02/09/13, ore 22:30

Questo capitolo è strano. Diverso dagli altri, in un certo senso. L'ho trovato un po'... meno intenso, per quanto comunque rimanga ad un livello di proskynesis veramente invadiabile...
E' uno scorcio umano strano, che sfiora la pelle di Daker(?) e che me la presenta in questo modo quasi superficiale, senza andare dentro di lei e perdersi nel flutti della sua anima (anima... perché ce l'ho così tanto su con questa anima?). E la ritrae con quei piccoli dettagli che confondo e allo stesso tempo prendono posto in fila, schierati: i segni di ossidazione sulla pelle, la felpa che sventola come una vela, il calore lungo le coscie al pensiero di Chariot/all'arrivo delle mestruazioni...
E'... passami il paragone astruso... come se tu riuscissi a prendere il mondo, rivoltarlo come un calzino e poi - ecco, qui, signori! - descrivere le cuciture e il rovescio del ricamo che invece tutti gli altri sembrano così ansiosi di vedere.
Per quanto sia una cosa stupida mi sembra si addica bene ^-^
Quindi...
Niente, alla prossima
LadraDiVita