Recensioni per
Se ti tagliassero a pezzetti
di Macaron

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/11/15, ore 19:21

Ho letto questa FF solo ora! Non so se leggerai mai la mia recensione, ma ci tenevo a farti i miei complimenti! Mi è piaciuta tantissimo la tua storia! Mi ha coinvolta da morire! Bravissima!! 

Nuovo recensore
07/07/13, ore 10:55

A parte il fatto che hai scelto come titolo una delle canzoni di DeAndrè che preferisco (è da ieri sera che me la fischietto -.-), complimenti, la storia è davvero bella! Mi è piaciuto l'input della ricostruzione fatta in casa della scena del crimine e mi piace il pov di John, molto IC a mio parere :) Insomma, è una shot molto piacevole, decisamente!
Se ci sono delle cose che non capisco, sono queste:
- non si capisce se John e Sherlock abbiano già una relazione sentimentale o meno (all'inizio dici che dormono insieme tanto da aver spostato la lampada di John sul comodino nella stanza di Sherlock, però poi quando la situazione "degenera" la descrivi come se John stesse provando qualcosa di mai provato prima, quindi come se fosse la prima volta che stanno assieme)
- l'improvviso cambio di pov da John a Sherlock sul finale e le frasi in grassetto. Questi due sono dettagli stilistici e ovviamente seguono il tuo gusto, solo che non ne capisco l'utilità, tutto qui :D

In ogni caso, è stato un piacere leggerti!

xx
Shichiyoo

Recensore Master
09/04/13, ore 16:42

No,ma cioè, come fai a dire che non le sai scrivere? D:Capisco perfettamente lo scrivere una cosa e poi cancellarla e riscriverla (insomma, High five perché siamo in due! XD) però guarda che è una cosa assolutamente stupenda come l'hai scritta. °_° Mi sono immedesimata in John (e, seriamente... forse dovrei andare a farmi vedere da uno bravo.. perché insomma...) fermo, ad occhi chiusi che si lascia osservare in quella maniera, con piccoli tocchi, poche parole e i polpastrelli del suo "migliore amico" (sì, sono ANCHE quello ma ormai non solo... John, insomma!) che gli sfiorano delicatamente la pelle. Francamente, fossi stata in John, sarei morta sul colpo, sarebbe stato troppo per il mio povero cuore. Ma poi Sherlock è di una dolcezza sorprendente, e quando hai descritto che si avvicinano del tutto mi è uscito un sorriso da un orecchio all'altro. Perché sono troppo. Semplicemente troppo! <3
Poi insomma, John è John. "Ehi John, andiamo ad inscenare un omicidio nel soggiorno" "Okay", capisci perché io li amo?? XD E adoro come li fai?? XD AHAH John ormai è talmente esausto che nemmeno ci prova più a dirgli di no. Tanto avrebbe senso? No, e allora! XD
Ho trovato anche dolcissimi i pensieri di Sherlock (c'è poco da fare, ho una predilezione per il suo POV praticamente sempre) quando pensa che si può ripetere, perché tanto quello al suo fianco e John, quindi non risponderà con una frase caustica ma ripenserà a ciò che non ha senso. (Poi va beh, John ha messo la lampada dalla sua parte del letto. Cioè, ora ha una SUA parte del letto. Queste sono le cose che mi fanno indegnamente sciogliere...)
Poi ho amato la considerazione di John sul fatto che Sherlock non è una persona normale, e la domanda di Sherlock "Posso lanciarti del sangue addosso?"... Sherlock: parliamone.... XD
"Quello che succede dopo è totalizzante, confuso e terribilmente chiaro al tempo stesso. John sente il rumore dell’elastico dei pantaloni di Sherlock che viene spostato e poi il suo migliore amico si strofina piano contro la sua coscia e in quei suoni c’è una morbidezza che non ha mai pensato di poter sentire, non da Sherlock." e questa frase l'ho adorata!

Recensore Master
09/04/13, ore 14:01

È bellissima, bellissima. BELLISSIMAAAAAAAA!!! Adoro le tue Slice of Life, esattamente come dice Hotaru. Perché sono frizzanti, piene di brio, pieni di Sherlock e John terribilmente IC. Ultimamente faccio un po' fatica a leggere le fanfic, ad arrivare alla fine, ma la tua l'ho divorata, perché,nonostante uno o due errorini di distrazione, hai uno stile fresco, piacevole, che ti cattura. Sei diventata una delle autrici che leggo più volentieri, SALLO! Baci Cri

Recensore Master
07/04/13, ore 15:38

E' sempre un piacere leggere le tue oneshot, perché sanno di casa, di familiarità, di amore, un amore bizzarro, surreale, che può esistere solo tra le mura del 221B e che tu sai raccontare con tanta dolcezza: una conversazione nel cuore della notte, John che cerca di essere la voce della ragione (perché va bene la sociopatia, ma non si può chiamare qualcuno alle due di notte di punto in bianco). Inutilmente, perché Sherlock riesce a trascinarlo lo stesso in qualcosa di assurdo. Poi però fa una cosa carinissima, che mi è piaciuta un sacco: parla al cellulare ma in realtà sta spiegando a John cosa sta facendo, perché vuole renderlo partecipe, perché John "lo distrae" e non è solo un tizio a caso che sta interpretando un cadavere in salotto: è John.
E mi è piaciuto molto come hai saputo spostare le conversazioni ed i gesti da un piano professionale ad uno molto più personale. Quando dici che non è imbarazzante, ma solo giusto, sono perfettamente d'accordo con te: non potevano se non arrivare a questo punto.

Recensore Master
05/04/13, ore 12:13

E' inutile, questi due sono fatti per stare assieme. Anche in una situazione surreale, anche in mezzo ad una follia (perché ricostruire una scena del crimine casalinga E' un colpo di follia galoppante. O forse no.). E l'esplorazione di John fatta da Sherlock è erotica e dolcissima al tempo stesso. Entrambi sanno quanto siano reciprocamente indispensabili: bravo dr. Watson, che fai tu il passo successivo che stabilizza il tutto, visto che il nostro Sherly è sì intraprendente, ma poi si ferma lì e insomma, ci vuole John conduttore di luce. E bravissima tu, come al solito: amo come li dipingi insieme, sono una ventata di serenità. Baci