Tengo a recensire per prima e spero di riuscirci, anche se con un anticipo di pochi secondi rispetto ad un'altra lettrice.
Se devo esprimere a parole le emozioni che mi ha suscitato questo momento di poesia e di inno a Dio, credo che non ne troverei. Posso ricorrere a nomi astratti di stati d'animo, come paura, angoscia trmenda, senso di annichilimento, e poi speranza, gioia serena nell'affidare a Lui la Croce di Michiru.
C'è sicuramente tanto di personale, una sorta di autobiografia rivissuta e rivisitata attraverso l'episodio dell'anime, motivo per cui non posso dare giudizi sull'aderenza dei personaggi alla loro caratterizzazione. Come non possiedono ombra, non possiedono nemmeno una fisionomia, se si eccettua il grande e drammatico dolore che attanaglia Michiru, ma soprattutto Haruka, dinanzi alla bocca nera della morte. Dal punto di vista del contenuto perciò non sarebbe stata una cattiva idea inserire la ff nelle originali e cambiare i nomi alle due protagoniste.
Sulla forma grafica c'è qualche pecca: la comparsa dell'apostrofo davanti a nomi maschili e, di converso, la scomparsa delle virgolette nei discorsi indiretti. Mi piace pensare che si tratti di dimenticanze o errori dovuti alla stanchezza.
Il periodo tende in alcuni casi ad esser un po' prolisso, sarebbe meglio scrivere proposizioni coordinate o limitare il numero di subordinate e mettere un bel punto fermo. L'esposizione ci guadagnerà in chiarezza e in efficacia.
Speravo di non mettere la bandierina rossa (che poi è arancione, non capisco la tendenza ad esagerare) ma mi rendo conto che le altre due non sono proponibili. Recensione neutra? E che è? Secondo me non ha neppure senso. Sarebbe come leggere senza ricavare impresisone alcuna. L'unica che mi rimane, e mi dispiace, è quella critica. Critica, non negativa.
Spero di esserti stata utile.
Alles Gute!
Harwest
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