Definire quest'opera è estremamente complicato ma facile al tempo stesso, un controsenso che, personalmente, sei riuscita totalmente a trasmettere poiché le sensazioni provate sono tangibili, ma frammentarle in parole rappresenta un' ardua sfida.
Etichettarla con mere lettere sarebbe fuorviante e riduttivo così come definire le tue doti scarse, tutt'altro.
Un groviglio di sentimenti, un inondante mare di emozioni che immerge interamente il lettore senza lasciar spazio a respiri, portandolo ad annaspare per la durezza dei fatti.
L'annullamento dell'innocenza, la crudeltà del mondo vista dal punto di vista d'una vita indotta a spegnersi prematuramente; tutto ciò ti lascia l'amaro in bocca.
Non va letta ma capita, intesa e presa come spunto di riflessione.
Non aggiungo altro, questo pezzo si commenta da sé.
Davvero complimenti, Baka. (Recensione modificata il 06/04/2013 - 03:53 pm) |