Recensioni per
Memorie
di Nemainn

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/02/15, ore 23:24
Cap. 1:

Ma come finisce cosi ? Io voglio sapere come finisce tra loro due... Sono troppo curiosa uffa... A parte i miei lamenti e davvero interessante come storia complimenti

Recensore Veterano
05/08/14, ore 00:08
Cap. 1:

Halo! ^_^
Sono Julie TheStrange!
Innanzittutto mi scuso per il ritardo! D: come ho già detto alle altre, purtroppo sono una stordita e avevop capito che dovessimo attendere i 7 iscritti prima di iniziare a recensire! X'D emh
Ma ora sono qui a rimediare! ^_^
Comincio col dire che è scritta divinamente, sei brava complimenti! *_*
È coinvolgente, sentita e oddio mi sono sentita male persino io per il dolore che provava Alan nell'aver perso Fiorì T_T
Davvero, scorrevole e una doclezza da leggere. Se volessi leggerne la fine, il continuo? Chiaramente! Sono curiosa dal profondo di scoprire come se la sono cavata, se Alan ha trovato un alvoro, se tra i due è nato qualcosa di più e...e...
Ma queste sono, appunto, memorie, spezzoni di vita -come lo sono spesso le OneShot- non si può chiedere di più, sono fatte per rimanere con la curiosità, per attingere solo a piccoli mmenti di rbbia, dolcezza, gioia, dolore... e va bene così! ^_^
Personalmente, spero sul serio sia tu a vincere tra tutte, perché beh è una perla! Davvero! ^_*
Un grosso saluto,
Julie

Recensore Junior
21/08/13, ore 01:44
Cap. 1:

Sinceramente, non so che pensare.
Non lo dico con cattiveria, ma ci sono troppe cose da dire.
Tralascio errori e piccole sviste, perchè una storia del genere si basa sui contenuti.
Contenuti originalissimi.
Oh, stai certa che tengo in considerazione Pulce e cio' che e' successo durante le sue prime notti di prostituzione.
Guardacaso dovevo partecipare a un altro concorso dove dovevo parlare di stupro su un uomo.
Coincidenze?
Ma non parliamo di me, parliamo dei tuoi personaggi.
Ti dirò, i miei personaggi orfani (due o tre) sono sempre troppo deboli per definirsi indipendenti e coraggiosi abbastanza da andarsene per sempre.
Il tuo no. E' partito, senza guardarsi indietro. O mglio, lo ha fatto ma ha valutato concludendo che non aveva piu nulla.
E quando non hai nulla, hai tutto da guadagnare.
Una doccia puo' donarti un sorriso, una banana marcia puo' sfamarti oltre che slvarti la vita.
Forli' (il rumeno, non ricordo esattamente il nome) e' un padre chs lotta per ilfiglio, nonostantquest ultimo non lo trovi particolarmente interessante.
Avrei sviluppato maggiormente la parte finale, della prostituzione e degli stupri nel mondo gay.
Non lo so, dubito di aver mai visto un tema simile su EFP.
Spero di riuscire a scriverci qualcosa, davvero!
Inoltre, SPIEGAMI COME UNA STORIA SIMILE POSSA AVERE UNA SOLA RECENSIONE (Due con la mia).
Che mondo ingiusto :/
Ultimo appunto: non ricordo che rating hai usato, ma se non sbaglio era verde. Consiglierei un giallo, trattando temi quali violenze e prostituzione.
Detto cio', ottima storia.
Finisci nelle ricordate e candido Roby (si chiama come il mio primo ragazzo *sigh*) come possibile spinoffer (esiste? Ahahaha) per il concorso.
Ancora complimenti :)

Nuovo recensore
29/05/13, ore 20:41
Cap. 1:

Lontani dal fantastico per una storia urbana rude, senza fronzoli ma allo stesso tempo molto dolce. Uno dei pochi casi in cui ho visto trattare con delicatezza e senza compiacimenti il tema di una relazione omosessuale, in fieri o meno. La figura del vecchio tenente rumeno, il “guerriero”, rimane lì, a colmare un vuoto di paternità evidente e a dare l’esempio che il protagonista accoglie in maniera allo stesso tempo un po’ inconsapevole e un po’ ironica. Certo, la crudezza delle tematiche c’è, ed è bene che sia così. Ma c’è anche il contenuto, quel “non rischio più di andare dalla famigerata zia Rosa” che ha il sapore di una liberazione e di una importante presa di coscienza. C’è una vita che si rimette a posto da sola, nel proprio modo. Che è anche il modo migliore. Complimenti, davvero ben scritto.