Adoro questa ff.. sarà la decima volta che la leggo, ed ogni volta, mi commuovo come se fosse la prima. 
Mi hai trascinata nel testo, tanto da arrivare a leggere il tutto con le voci di Amy e Eleven.. magnifica, la adoro, complimenti davvero. <3

Leggi la risposta dell'autore

Ma come fai a scrivere una meraviglia simile partendo dagli occhiali?
Anche io ho aempre pemsato che fossero più adatti a lui che a lei. Forse è proprio per questo che lei li aveva scelti, perchè le ricordavano il suo dottore stropicciato.
Mi ha fatta commuovere questa ff, il finale dei Pond penso che rimarrà sempre una ferita aperta per chi, come me e credo proprio te, ci era tanto affezionato.
Ps: scusa se ti sto commentando la maggior parte delle ff, ma sento il bisogno di farlo ^^

Alla prossima :)
Mcc

Leggi la risposta dell'autore

No.
No, no, no. Non puoi farmi questo. ç_ç
Quella puntata mi ha distrutto, e proprio adesso che pensavo di aver superato lo shock (ossia adesso che ero riuscita a pensarci senza scoppiare in lacrime) mi trovo davanti questa storia così maledettamente meravigliosa e perfetta che mi fa capitolare di nuovo.
Ti confesso che leggendo il prompt avevo pensato anche io al Dottore e a quella scena, ma non sarei mai riuscita a renderle giustizia così come hai fatto tu. Un'introspezione perfetta del Dottore - perfettamente IC - e del suo rapporto con Amy, che è un amore (seppur platonico, ovviamente) così puro che fa male anche solo a pensarci.
Davvero, mi hai lasciato senza parole, tanto che non so da che parte cominciare per dirti quanto questa storia mi abbia emozionato. Seguire le parole della postfazione di Amy è stata un'ottima scelta, anche se praticamente mi hai dato il colpo di grazia a ogni rigo, e a questo lavoro non manca proprio niente.
Insomma, una storia meravigliosa e uno stile coinvolgente, complimenti davvero!
A presto, Bea

Leggi la risposta dell'autore

Per una strana coincidenza, gli occhiali di Amelia tornano in due versione in due storie quasi contemporaneamente pubblicate qui nel fandom. Posso dire, come per l'altra storia, che purtroppo ancora non sono riuscita ad affezionarmi a questo Dottore (anche se lo vorrei tanto, è il Dottore) né tanto meno ad Amelia, una compagna che sento poco affine per tanti, troppi motivi (e per tremende incongruenze di cui non discuto, non sarebbe saggio, visto che è il Dottore e non certo il massimo della coerenza per definizione) tuttavia anche in questo caso, e nonostante il tema non sia tra i miei preferiti, ho iniziato a leggere e davvero mi è molto piaciuto questo tuo rivoltare la nota situazione in senso interiore, il tuo far parlare questo Dottore a volte così silenzioso e chiuso. Lui è decisamente IC: vestito come un vecchio professore nonostante sia un giovanotto, apparentemente; la montatura anni '30 più adatta a lui che Amelia...
bello il fatto che pensi che non leggerà più a voce alta per nessuno... LUI, personaggio delle favole in una favola infinita!
"non viaggiare da solo, Dottore"... lo disse Donna anche a Ten e persi tutti, lui è morto.
Il Dottore deve trovare qualcuno che lo fermi e che lo ami, a suo modo. E' necessario, anche se questa generazione mi sembra meno pericolosa della precedente...
spero ci riservi delle sorprese. E storie belle come quelle che si leggono in giro, spesso più belle delle "originali".
:) brava, bella storia e decisamente ben scritta. Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore