Come sei bravo a giocare con le parole. Come le rigiri. Come niente sia a caso in tutta la poesia. Eppoi l'ispirazione di avere una sorella che si chiama Gioia e costruirci sopra pensieri: notevole. S'apre e si chiude con la stessa "cosa" della gioia; non so nemmeno definire che gioco sia, ma piace. Vorrei avere una sorella anch'io, che si chiami Bella, per dire che questa poesia è come lei. |