Non è semplice recensire una storia come questa: e perché, da come hai descritto l'attacco, mi sembra di intuire che tu abbia conosciuto la tematica in prima persona; e anche perché non è un vero e proprio racconto, piuttosto una descrizione della fenomenologia, molto minuziosa ed accurata. Sei riuscita a rendere molto bene il senso d'ansia incontrollabile, l'incalzare del terrore: io non soffro di attacchi di panico, ma ne so abbastanza per indiretta persona, e credo tu abbia colto la forma adatta per rendere le emozioni che volevi trasmettere. Le frasi che si susseguono con un ritmo incessante, quasi opprimente, esprimono benissimo il degenerare di un pensiero da pensiero, appunto, a tarlo incessante, a incubo, a paura. Purtroppo i periodi, così realistici ed evocativi, risentono di qualche svista nella punteggiatura, che "suona male" e spezza il ritmo. 
In generale credo che in uno scritto del genere fosse meglio qualche virgola in meno, che in più. Comunque, a parte questa osservazione del tutto discutibile, ti segnalo ciò che ho notato:

"...ti troverai di nuovo a pregare, a pensare che sia arrivata la fine e dopo un paio di attacchi, spunta una vocina"
Dovrebbe esserci un'incidentale, ovvero: "...ti troverai di nuovo a pregare, a pensare che sia arrivata la fine e, dopo un paio di attacchi, spunta una vocina". 

Inoltre, "sì" si scrive con l'accento, e non "si", e richiede sempre la virgola se ha il signficato di affermazione. 
In generale, comunque, ti consiglio di rileggere e rivedere le virgole. Per il resto mi è piaciuto, quindi ti lascio una recensione positiva che, mi auguro, non ti trovi offesa per i suggerimenti che ho avanzato.
Ciao!
GenGhis

Leggi la risposta dell'autore

Ciao mia Lady :)
che dire?
corta ma bella
senza ombra di dubbio u.u
paura, ansia, angoscia...
hai descritto tutto molto bene
la parte che più mi ha colpito è quella che riguarda la fievole illusione che andrà tutto bene, ma che poi finisce col trasformarsi nella paura che l'attacco attuale sia il definivo, la fine
un argomento tosto trattato a dovere, brava
mi ha solo leggermente infastidito il fatto che il testo fosse tutto " appiccicato "
ma essendo corto è un " fastidio " superabile ^^

complimenti :*

Leggi la risposta dell'autore

Hai descritto ciò che, purtroppo, provano tante persone al giorno d'oggi. Mi sono immedesimata in questa storia, anche se non ho mai sofferto di attacchi di panico, ho capito cosa si prova. E' triste, mi hai commossa. Chi ne soffre crede, spera, di superare tutto questo, un giorno, ma purtroppo, non tutti ci riescono. 
Non so cos'altro dirti, ma ho i brividi.
Davvero brava!

Leggi la risposta dell'autore

Salve Lady_Wolf_91,
Sono Swarovski e sono giunta fin qui, dopo aver letto la tua storia, per lasciarti una recensione prima del verdetto finale.
Questa breve storia dalle sfumature quasi tragiche, è davvero molto interessante a mio giudizio. Sebbene io non abbia mai avuto un attacco di panico, leggendo questo breve racconto posso dire di aver percepito l'ansia salirmi in petto.
La punteggiatura (soprattutto i punti) sono davvero rari, ma credo che la cosa sia voluta per infondere maggior angoscia al tutto. E dunque, mi congratulo con te, perché sei stata davvero brava nel trattare un tema decisamente trascurato e considerato poco rilevante nel pensiero comune della gente, mentre invece, è qualcosa che non dovrebbe essere sottovalutato, sicché ci fa essere del tutto impotenti, schiavi e succubi delle nostre paure più recondite.
Beh, che altro posso dire? Ancora complimenti.
A presto.
Swarovski

Leggi la risposta dell'autore

Mettere su "carta", in questo caso su pc, una propria fragilità è sempre molto difficile. ci vuole coraggio e consapevolezza, tu l'hai avuta! Il fatto che sia scritta bene, quindi scorrevole, ma con pochi punti (intendo segni di interpunzione) rende il tuo sfogo ancora più coinvolgente, è come se avessi voluto maggiormente rendere l'idea di questo stato di panico che ti prende alla gola senza preavviso. Da come hai scritto si capisce benissimo che hai cercato più volte di razionalizzare questa cosa, ma quando viene, viene e non puoi fermarla, nonostante tu ci provi. E' claustrofobico questo racconto, in senso buono e positivo, se l'avessi scritta come se fosse un raccontino piacevole non avrebbe reso l'idea del contenuto! Sei stata molto brava!!! Tanto di cappello a questa autoanalisi, anche perché l'hai analizzata fin dai primi momenti.
Scrivi molto bene: scorrevole, precisa e coinvolgente!
Un abbraccio!!!!

Leggi la risposta dell'autore

Wow è bellissima *-* scrivi davvero bene, e descrivi in modo perfetto quelle sensazioni che PURTROPPO provo molto, troppo, spesso sei davvero bravissima, amo il genere introspettivo e la tua mi è piaciuta tantissimo anche perche scrivi davvero bene, continua così, bacioni :*

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :3 Sono...cioè...wow!! È una ff bellissima!! Scrivi molto bene, rendi perdettamente l'idea e...wow appunto. È difficile trovare qualcuno che scrive storie originali cosí belle :3 Complimenti, non so davvero che altro dire!! Bene, spero che quel che ho scritto abbia senso XD Bravissima (no non mi stanco mai di dirlo XD)!!
Baci

Leggi la risposta dell'autore