Ma. 
Ma Awwwww. <3
*la ricopre di cuori e zucchero filato*
Haahahah, è magnifica! Lo sapevo che non c'era minimamente da temere con te, donna. 
Mi prendi il Mystrade, me lo porti a una festa e riesci pure a infilarci un costume da pasticcino. 
L'amore, insomma. Sono troppo fluffosi, sappilo. 
Devi andarne estremamente fiera. *-*
*spupazza Greg versione dolcetto*
Ecco, ora posso morire felice. 
Grazie a te. 
Alla prossima, il prima possibile, 
Sara

Not our division. 
Ed ero tua al titolo, ma è normale. 
Poi ho capito che era una Mystrade, e lì mi è scappato un urlo. (di pura gioia e eccitazione, non temere)
Poi ci hai messo uno Sherlock cane da tartufo, un Mycroft al mare, un Greg che... ommiodio, un Greg che ridacchia e gli fa notare una, semplicemente adorabile, scottatura sul naso. E sono morta. Come al solito. Nuovamente, immancabilmente, in pace. 
La tua Mystrade sono un che di unico e adorabile. 
Il cuore ti si scioglie, si scalda e ti senti galleggiare. Donna, sei come una droga. 
Una canna ben dosata e apprezzata appieno. 
Che te li faccio a fare i complimenti, eh? 
Che poi, se non ho visto male, questa è l'ultima drabble. 
*si sente sola* 
*si sente persa*
Hai scritto altro, non è vero? Non ho avuto il tempo di accertarmente ma mi attacco a quella speranza, sappilo. 
Quindi, concludendo, eccezionale. 
Avevo accennato a una classifica, ricordi? Non posso farla. 
Non ce n'è una più bella dell'altra. 
Sono tutte bellissime assieme. Ecco. Tutte da oro. Tutte da primo posto. 
Tutte lì a rubare cuori. 
Bravissima. 
Un bacione, 
Sara

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E dopo questa... dopo questa. Dovrei mandarti semplicemente la foto della mia faccia, fidati. 
Sarebbe più esaustiva di quanto mai riuscirò invece a fare con questa recensione. 
Il Mondo di Patty? Hahahahah, io qui non sono morta solo perché dovevo leggere la battuta successiva. E ho fatto bene. 
Certo, Sherlock andrebbe preso a sberle, chiariamoci: perché passare da Doctor Who a... quello... nn è minimamente ammissibile. 
Però, si salva solo perché ci ha trovato le chiavi di lettura terroristiche, ecco. 
Che poi, come passatempo alternativo, secondo me John stava pensando a del sano, soddisfacente, sesso. 
Avrebbe solo dovuto essere un po' più preciso, ecco. 
Diglielo da parte mia, ti prego. 
Alla prossima, e oh, brava come sempre è naturale, 
Sara

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Il senso c'è e non è lato. 
E' Johnlock. Chiara e coincisa. 
E ci sei riuscita, non in 110 parole, ma semplicemente con l'ultima frase. 
Perché sì, quello è un pensiero di Sherlock ed è... lampante? 
Mi sono sciolta anche qui, sì, ma ormai nemmeno te lo dico più visto che con te è diventata la regola. 
'niente intimo sotto il kilt' ?
Ah, donna, e che te lo dico a fare che sei magnifica? *^*
Bravissima, davvero. 
E ignoriamo pure tranquillamente lo scozzese uxoricida: le gambe di John hanno la precedenza u.u
Alla prossima, 
Sara

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Questa... 
Ecco, non ti meriteresti un continuo, sappilo. 
Proprio no. Non con loro due genitori. Non con il punto di vista del ragazzino! 
Oddio, il punto di vista del ragazzino. Mi hai uccisa. E oggi lo hai fatto già diverse volte, eh, dovresti vergognarti. 
Il bambino sa. 
Ecco. Perché? Perché mi vuoi a male fino a questo punto? 
Il bambino sa e... guarda, anche volendo non ce la faccio. Ci girerò solo attorno. 
Loro genitori: non è facile. Eppure tu lo fai sembrare tale. In *controlla* 220 parole li hai resi genitori. Sono sempre loro, semplicemente loro, in tutto e per tutto, però sono genitori. E c'è questo ragazzino che sa, capisce, e se ne frega egregiamente. Perché è così che deve essere. 
Prende tutto l'amore che c'è, quello che gli offrono e.. no, non ce la faccio. 
Tanto lo hai capito che anche questa è eccezionale, no? 
Alla fine proverò a stilare una classifica, ma non ti assicuro un successo. 
Sono tutte, troppo, troppo, belle. 
Alla successiva, 
Sara

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Awwwww! 
Mystrade! Io... io voglio scrivere una long su di loro, basta! *^* 
L'idea c'è.  E poi c'è stata questa tua, stupenda, drabble e il mio cuore è collassato. 
Quindi sì, torniamo a te. 
A quest'altro piccolo capolavoro. Il mio cuore era già tuo, è vero, ma a ogni parola ribadisci il concetto. 
Come fai, eh? Come? Davvero non lo so. 
In un niente li crei, gli dai vita e li rendi... reali. Veri. Loro. 
Semplicemente loro. 
Era o non era il maledettissimo governo inglese? Vedi? Una frase e lo hai reso lui. Lui che è uno Sherlock in quasi tutto. Lui che non può arrendersi senza arrabbiarsi all'idea di essere battuto da una semplice tecnologia. Mycroft. 
E poi... e poi... *sviene un istante* Greg nudo. 
Ecco, l'ho detto. 
Lì, sappilo, mi hai persa di nuovo. 
Ora però sono qui, per lo più, cercando il modo più efficace di spiegarti la grandiosità di questa drabble. 
La dolcezza dei due protagonisti. 
La bravura che dimostri a ogni riga. 
Basta, passo alla prossima. 
Sara

Magnifica. 
No, magnifica non basta per descriverla. 
E' un piccolo capolavoro, ecco. Il che mi fa chiedere: come hai fatto a mettere così tanti sentimenti, così tanti, in 220 parole? 
Non è una cosa da poco, devi assolutamente esserne consapevole. 
Non è da poco per niente. Hai dato vita a John: in un modo incredibile, toccante, profondo. 
Lo hai reso vero, vero in un modo inaspettato e struggente. 
John Watson era un tipo abitudinario. E con questo ci hai aperto una finestra sul suo passato, su quello che John è sempre stato. 220 parole e hai detto tutto. 
Harry, la madre, le lenzuola, i libri di scuola. Perfetta, davvero. Da sfiorare il cuore. 
John Watson era un tipo abitudinario. E ci hai fatto fare un salto in avanti, brutale, durante la guerra. 
Il caffé, la pistola, di nuovo, in un niente hai creato il tutto. Da toccare il cuore. 
E poi? 
John Watson era stato un tipo abitudinario. Sfiorare? Toccare? Distruggere. Annientare. 
Sherlock non andava mai a comprare il latte. Qui. Qui il cuore, sfiorato, toccato, disrutto e annientato, è diventato tuo. 
Ne hai tutti i diritti, sappilo. 
Perché sono 220 parole e hai creato qualcosa di unico. 
Complimentissimi, davvero. Spero vivamente che tu riesca a trovare un qualche senso a questa recensione. 
Ammetto che, quando commento a caldo, tendo a perdermi nelle mie stesse parole. 
Spero mi perdonerai, ancora complimentissimi, 
a prestissimo, 
Sara

Ecco. Perché NON ERA ABBASTANZA, immaginarsi Mycroft in tenuta da perfetto vacanziere con la camicia hawaiana, il costume, il cappello di paglia e la reflex al collo. No. CI DOVEVA PURE ESSERE QUELLA CILIEGINA SULLA TORTA CHE È LA SCOTTATURA SUL NASO!!
Credo che morirò. Sì.
Anche perché ti sei ben premurata di inserirci pure Sherlock-comare-di-Sorrento che fa il cane da trifole, in questo adorabile quadretto di attentati a catena al miocardio, perciò...dio mio, l'immagine di Sherlock che annusa la pista d'atterraggio dell'aeroporto per poi saltar su come una molla indicando l'orizzonte all'urlo di 'SONO ANDATI DI LA'!' e John che lo rincorre berciandogli 'CHE CAZZO FAAAAIIII??' è qualcosa di sublime.
Shippo sempre di più Mystrade, porca vacca.

BHUAHUAHAUHAUAHUAHAUAH no io cioè NCLPF X°°°°°D
Sherlock ascolta me, guardati Game of Thrones!
*clap clap clap* chapeau!

Sono arrivata qui per caso e sono proprio contenta di averlo fatto! Le tue drabble sono una cosa spettacolare, questa raccolta finisce dritta tra i preferiti.
Questa parentlock è la tenerezza, sono tutta un awwwwwwww, però Orologio, orologio è una cosa... Boh, mi ha colpita moltissimo.
Complimenti! <3

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Ciao, eccomi a lasciarti la mia recensione anche se vergognosamente in ritardo.
Ho adorato questa drabble: un po' perchè John mi ricorda tanto me: esageratamente perfettina (sì anch'io ordinavo i libri in borsa in base all'uso) mentre ora sono la più vergognosa delle disordinate.
Be', il cambiamento di John è stato per Sherlock, ovviamente. Nemmeno la guerra, i morti, gli anni hanno mutato le sue ossessioni, eppure LUI ci è riuscito.
Credo che si riesca ad abbandonare le proprie manie solo quando finalmente ci sentiamo bene con noi stessi, e ciò è tutto dire...
Inoltre sei riuscita a strapparmi un sorriso con quella piccola battuta finale.
Davvero una drabble carina ;)
<3 Fanny

Questa mia prima recensione è un po'...egocentrica? Dato che comunque sono state dedicate a me queste due meraviglie <3
Anyway, tu non hai idea di quanto abbia amato la prima e soprattutto...la seconda! La penuria di Mystrade mi rende avida di tutto ciò che è pubblicato riguardo alla coppia, ma ciò non significa che io possa leggere qualsiasi cosa.
No, proprio no. Però tu hai preso un prompt e l'hai usato benissimo, facendomi sorridere come un'idiota davanti allo schermo del pc, tanto che madre si è incuriosita e ho dovuto bluffare (pagina aperta su Wikipedia, pagina sul telefilm di Merlin *coff*).
Rinnovo i miei entusiasti complimenti a quello che hai prodotto, pubblicato e dedicatomi *^*

Sono entrambe molto carine, ma quest'ultima la definerei unicamente con un 'deliziosa' u.u avrò letto solo una fic con Mycroft e Greg (escludendo le John/Sherl dove loro facevano da, diciamo, contorno) ma sto iniziando ad apprezzarle molto, dopo questa poi credo che andrò a divorarne un paio u.u (aspettando qualche altra tua drabble *__*)

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Guarda, la prima drabble era molto bella nella sua malinconia, coi toni seppia dei ricordi -più o meno remoti, prima Harry, poi Sherlock e il latte che non c'è mai. Ma la seconda mi ha davvero conquistata: è facile (relativamente, eh!) attirare l'attenzione di un lettore con scene drammatiche e grande pathos. Lo è di meno con piccoli momenti quotidiani di (sempre relativa) serenità. E ci sei riuscita!
Ho riso un sacco, soprattutto perché ho vissuto una scena analoga, conclusasi però con una sobria conversazione con tutti gli indumenti al loro posto.

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